GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trekking e traversate in Trentino => Topic aperto da: danieled - 17/08/2011 19:47
-
Traversata del monte Baldo: 14 - 16 luglio 2011
Primo Giorno: Da Caprino Veronese al rifugio Telegrafo
Dislivello: Salita m. 1800 circa
Tempo: ore 6.00 circa
Prendiamo il primo treno da Rovereto al mattino che ci porta a Verona dove arriviamo intorno alle 7. Di lì con i mezzi pubblici arriviamo a Caprino Veronese dove inizia la nostra avventura.
Dovevamo essere in 3 ma all'ultimo momento, uno si ammala e ci da buca; io e mio fratello decidiamo di intraprendere la traversata comunque.
A Caprino (m. 253), non senza difficoltà (a causa di lavori in corso) troviamo il sentiero 662 che sale ripido fino al monte Telegrafo, sappiamo che la tappa sarà interamente in salita, con un dislivello non indifferente.
Il sentiero ripido ed inesorabile sale sopra l'abitato di Rubiana e dopo un paio d'ore di splendide vedute del Lago di Garda dall'altura, entra fortunatamente nel bosco e anche se perdiamo la visuale del lago, questo ci permette di ripararci un po' dal sole che inizia a farsi sentire di brutto.
Piano piano il sentiero si addolcisce e ci troviamo così alla Bocchetta di Naole (m.1648) vicina al Forte militare che rimane ad una quota leggermente superiore rispetto il sentiero.
Dalla Bocchetta è facile riconoscere sul fianco del colle i Rifugi Fiori del Baldo ed il rifugio Chierego e sulla cima successiva si inizia ad intravedere il rifugio Telegrafo nostra prima meta.
Qui alle Bocchette di Naole si incrociano i sentieri che salgono da Castelletto e da Ferrara Monte Baldo (punto di partenza per chi vuole fare la traversata del Baldo guadagnando un pochino di tempo e dislivello).
Dalla bocchetta ai primi due rifugi (1911 m) posti vicini alla seggiovia (estremamente vicini tra di loro - saranno 500 metri) il sentiero è solamente un falsopiano, mentre per raggiungere il Telegrafo il sentiero prima si inerpica per poi ridiscendere dal versante Ovest del monte (c'è l'alternativa ma molto più esposta sull'altro versante).
Raggiungiamo così, al termine del primo giorno di marcia, il rifugio Telegrafo, ove le stelle alpine la fanno da padrona.
Secondo giorno: Dal rifugio Telegrafo al rifugio Altissimo
Dislivello: Salita m. 754, Discesa m. 850
Tempo : ore 5.30
Percorso tranquillo si deve solo prestare attenzione ad alcuni punti un pochino esposti. Piena di bellissimi panorami e super affollata di camosci e stelle alpine. Per quasi tutta la mattina non abbiamo incontrato nessuno. :)
Molto affollato solamente nei pressi della stazione della funivia che sale da Malcesine dove i turisti in sandali ed infradito ci guardavano con espressione interrogativa.
Dal rifugio Telegrafo si prende il sentiero 651 che passando sotto le creste ci porta alla forcella Valdritta.
Si procede in leggera salita alla cima Val Finestra, si passa per il versante orientale di Cima del Longino e si arriva alla Cima delle Pozzette.
Si scende poi verso Bocca Tratto Spino dove si trova la stazione della funivia e il rifugio-ristorante “Baita dei Forti” (m. 1720).
Da qua si prende la comoda mulattiera che in circa 40 minuti porta alla Bocca di Navene, dove (purtroppo) si prosegue su asfalto per alcune centinaia di metri, fino a trovare il sentiero che sulla sinistra si addentra nel bosco e che sale verso la cima del Monte Altissimo.
Si sale il fianco meridionale del Monte Altissimo e dopo un’oretta e mezza (noi ci abbiamo messo 50 minuti) si raggiunge il rifugio Altissimo Damiano Chiesa.
Voltandoci indietro ormai non si scorge neanche il monte Telegrafo, ma solo cime che si susseguono lungo il fianco del lago di Garda.
Terzo giorno: Dal rifugio Altissimo a Mori - casa
Dislivello : Discesa m. 1856
Tempo : ore 5 circa
Tappa di discesa, parecchio lunga e monotona.
Si scende per il largo crestone del Monte Altissimo e si raggiungeil sentiero che con un veloce zig-zag porta alla finew della "val del Parol".
Percorsa tutta la bella e pianeggiante valle, si raggiunge malga Campei (ora bed & Breakfast) e continuando in discesa si raggiunge l'abitato di Festa di brentonico.
Su strada asfaltata, si prosegue la discesa oltrepassando gli abitati di Castione e Sano.
Ragggiungiamo così Mori dove una doccia bollente ci attende e la stanchezza per un lungo viaggio si fa sentire tutta.
-
alcune foto...
-
ancora foto...
-
altre...
-
e...
-
Ma che magnifico giro! Complimenti e beati voi! Di quei luoghi conosco solo la val del Parol per averla fatta con gli moooolti anni fa.
-
ultime...
-
...ultimissime... ;D
-
Percorsa tutta la bella e pianeggiante valle, si raggiunge malga Campei (ora bed & Breakfast) e continuando in discesa si raggiunge l'abitato di Festa di brentonico.
Su strada asfaltata, si prosegue la discesa oltrepassando gli abitati di Castione e Sano.
Ragggiungiamo così Mori dove una doccia bollente ci attende e la stanchezza per un lungo viaggio si fa sentire tutta.
Splendida traversata. Siete stati bravi a farla il mese scorso :) Sono salita anch'io da Festa di Brentonico all'Altissimo ma a maggio ;).
Ho capito bene che vi sieti fatti Festa-Mori ??? :o a piedi? ::)
-
Bravissimi, bel giro inedito!
-
Splendida traversata. Siete stati bravi a farla il mese scorso :) Sono salita anch'io da Festa di Brentonico all'Altissimo ma a maggio ;).
Ho capito bene che vi sieti fatti Festa-Mori ??? :o a piedi? ::)
Certo.
Questo è stato l'ultimo giorno, siamo partiti dall'Altissimo e siamo arrivati a Mori.
si, a piedi naturalmente.
Io non avendo il GPS, non sono riuscito a calcolare i chilometri percorsi.
Sarei proprio curioso però di sapere quanta strada abbiamo fatto. C'è qualcuno che fa due conti ad occhio?
-
Certo.
Questo è stato l'ultimo giorno, siamo partiti dall'Altissimo e siamo arrivati a Mori.
si, a piedi naturalmente.
Io non avendo il GRS, non sono riuscito a calcolare i chilometri percorsi.
Sarei proprio curioso però di sapere quanta strada abbiamo fatto. C'è qualcuno che fa due conti ad occhio?
lo puoi calcolare facilmente da te, che conosci perfettamente il percorso fatto, usando google earth :)
-
lo puoi calcolare facilmente da te, che conosci perfettamente il percorso fatto, usando google earth :)
Ma google earth tiene conto anche dei dislivelli?
-
Ma google earth tiene conto anche dei dislivelli?
sì anche se non ho mai capito come funziona la faccenda dei dislivelli, che risultano sempre esagerati. Ma quelli li puoi calcolare facilmente da te, carta alla mano. Per le distanze è invece piuttosto preciso
-
lo puoi calcolare facilmente da te, che conosci perfettamente il percorso fatto, usando google earth :)
scusate, ma chiedo lumi... piacerebbe anche a me ma continuo a smanettare inutilmente in google earth! :( (di solito lo uso per cercare località turistiche) come ci si muove per i percorsi di montagna?...si passa a google maps forse?
non chiedo un "corso on-line" eh, ma se riuscite a farmi capire... oppure dove posso trovare delle istruzioni... grazie :)
-
non vorrei essere considerato saccente, ma, come info: tutta la zona a sud di Rovereto è stata "rilevata" dell'800 da un ufficiale austriaco che ha assassinato la toponomastica. Esempio: Tratto Spino è trèdes pin passo buole è il boal.. il vallone dell'osanna?? non mi ricordo...
Altra info: data l'isola di flora molto particolare del Baldo, solo li ho trovato l'asperula in alta quota, sotto un mugo (lei non ama il sole) che per me è la miglior erba da grappa...
-
mi ero persa questa descrizione, che sbadata!
mi pare proprio un bel girone, bravi fratelli!
-
mi ero persa questa descrizione, che sbadata!
mi pare proprio un bel girone, bravi fratelli!
Grasssssssssie!
;D
-
Anch'io avevo annotato questa bellissima attraversata da fare prima o poi! Complimenti, bei dislivelli!!!
Il gruppo del Baldo è splendido per il panorama, la flora, i profumi,...
D'inverno è pure splendido per l'accostamento neve-lago...
Bellissime anche le foto, quella del camoscio poi!
Mah... qual è la cima più alta del gruppo del Baldo? Cima Telegrafo? ::)
Grazie. Luisa
-
Sono dovuto andare a documentarmi perchè non lo ricordavo...
Si, il telegrafo con i suoi 2147 è il più alto.
Il monte Altissimo è solo 2079.
L'escursione io la consiglio in primavera / autunno.
In estate (come l'ho fatta io) essendo molto esposta può far soffrire l'intenso caldo e il sole che lascia poca tregua... mi ero scottato il collo!!!
;D
-
Sono dovuto andare a documentarmi perchè non lo ricordavo...
Grazie! :)
L'escursione io la consiglio in primavera / autunno.
In estate (come l'ho fatta io) essendo molto esposta può far soffrire l'intenso caldo e il sole che lascia poca tregua... mi ero scottato il collo!!! ;D
sì, mi piacerebbe farla sul culmine della fioritura: dovrebbe essere un paradiso di colori e profumi!!! Non lo chiamano il Giardino d'Europa???
-
quando feci le creste del baldo, qualche anno fa con le bimbe più grandi (che al tempo avevano 5 e 9 anni), presi il pullman di linea da vr a ferrara di m.te baldo, pernottammo al telegrafo e al damiano chiesa per poi scendere a torbole, sul lago di garda e rientrare a vr sempre con il pullman di linea.
un bel giro, lo ricordo con orgoglio paterno nei confronti delle 2 signorine che si comportarono egregiamente per tutti e 3 i giorni
-
quando feci le creste del baldo, qualche anno fa con le bimbe più grandi (che al tempo avevano 5 e 9 anni), presi il pullman di linea da vr a ferrara di m.te baldo, pernottammo al telegrafo e al damiano chiesa per poi scendere a torbole, sul lago di garda e rientrare a vr sempre con il pullman di linea.
un bel giro, lo ricordo con orgoglio paterno nei confronti delle 2 signorine che si comportarono egregiamente per tutti e 3 i giorni
Beh direi che portare le bimbe in un giro così può rendere orgoglioso un padre!
Brave loro e bravo tu che hai iniziate alla grande!
Noi eravamo partiti da caprino, un pochino più a sud, ma anche da Ferrara è una signora salita!
Bei posti comunque
-
sì, mi piacerebbe farla sul culmine della fioritura: dovrebbe essere un paradiso di colori e profumi!!! Non lo chiamano il Giardino d'Europa???
Credo piacerebbe anche a me: fra insetti e fiori potrei perdermi e consumare tutti i rullini. Da quelle parti qual è un buon periodo per i fiori: maggio/giugno?
-
Credo piacerebbe anche a me: fra insetti e fiori potrei perdermi e consumare tutti i rullini. Da quelle parti qual è un buon periodo per i fiori: maggio/giugno?
SI SI!!
Anche in questo periodo però ha il suo fascino. Forse quando l'abbiamo fatta noi non era il periodo più indicato poichè troppo caldo e la fioritura già avanzata