Autore Topic: Ipotesi traversata Brenta da nord a sud: dal M. Peller a Stenico  (Letto 20710 volte)

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Stavo guardando per una ipotetica Traversata del Brenta NORD-SUD, partendo dal Peller e arrivando fino a Stenico, circa 50 km circa. L'idea è di fare una traversata escursionistica, evitando per quanto possibile le ferrate più impegnative. Per i tempi ho preventivato 2/3 giorni. Ci sono dei tratti che non conosco o che conosco solo parzialmente. In particolare chiedo info riguardo il Sentiero Orsi e il Sentiero delle Palete. Sono fattibili abbastanza tranquillamente? E' indispensabile l'attrezzatura da ferrata?

Arrivati a nord di Cima Roma si dovrebbe fare una larga digressione verso est per valicare la Bocca della Vallazza. E' ipotizzabile tagliare per la Bocca di Perse o ci si incasina e basta?

Allego file percorso kmz
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Offline nantes

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è da un bel po che ci penso anch'io; concatenando il Costanzi però...
il sentiero orsi è abbastanza semplice, non dico che non sia indispensabile l'imbragatura, questo è molto soggettivo; stesso discorso per le Palette dove invece sono presenti tratti erbosi inclinati che richiedono particolare attenzione;
Poi se scendi dalla bocca della Valazza fino alla busa dell'acqua e risali le val perse fino a sotto la bocca del Tuckett sono tutti giaroni, un po brigosi ma semplici.

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è da un bel po che ci penso anch'io; concatenando il Costanzi però...
il sentiero orsi è abbastanza semplice, non dico che non sia indispensabile l'imbragatura, questo è molto soggettivo; stesso discorso per le Palette dove invece sono presenti tratti erbosi inclinati che richiedono particolare attenzione;
Poi se scendi dalla bocca della Valazza fino alla busa dell'acqua e risali le val perse fino a sotto la bocca del Tuckett sono tutti giaroni, un po brigosi ma semplici.

Ma non vale, tu ci metti mezza giornata a farlo tutto ;D
Il Costanzi è stato riaperto che tu sappia? Riguardo al sentiero delle Palette, qual è il tratto più rognoso? E' evitabile? Vedo ad esempio che dopo cima Uomo scendendo (e perdendo parecchia quota :( per la val madris si risale poi al livezza piccola saltando via un tratto... Vale la pena? Poi resta counque l'altro tratto più a sud che non conosco, meno evitabile se non scendendo addirittura fino in fondo alla val S. Maria
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è da un bel po che ci penso anch'io; concatenando il Costanzi però...
il sentiero orsi è abbastanza semplice, non dico che non sia indispensabile l'imbragatura, questo è molto soggettivo; stesso discorso per le Palette dove invece sono presenti tratti erbosi inclinati che richiedono particolare attenzione;
Poi se scendi dalla bocca della Valazza fino alla busa dell'acqua e risali le val perse fino a sotto la bocca del Tuckett sono tutti giaroni, un po brigosi ma semplici.

meglio evitare dici la Bocca di Perse?
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Offline nantes

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meglio evitare dici la Bocca di Perse?
a dire il vero non ho mai controllato se dalla bocca val perse si può scendere nella vedretta... bisognerebbe farlo nell'altro verso per controllare com'è...

Per quanto riguarda il sent. Palette so che bisogna scendere un bel po nella val Madris; dipende dallo stato del sentiero che non è molto frequentato; un paio di anni fa l'ho trovato franato in alcuni punti; nel tratto più a sud dopo la forcella delle Palette c'è un breve tratto attrezzato esposto ma non troppo impegnativo.

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a dire il vero non ho mai controllato se dalla bocca val perse si può scendere nella vedretta... bisognerebbe farlo nell'altro verso per controllare com'è...

Per quanto riguarda il sent. Palette so che bisogna scendere un bel po nella val Madris; dipende dallo stato del sentiero che non è molto frequentato; un paio di anni fa l'ho trovato franato in alcuni punti; nel tratto più a sud dopo la forcella delle Palette c'è un breve tratto attrezzato esposto ma non troppo impegnativo.

la bocca di Perse, ancorché assai poco frequentata, so che si fa (per sentito dire) per passare dalla bocchetta di Tuckett per salire a cima Roma.
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Offline Guido

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il mio consiglio spassionato per la prima parte è assolutamente fare costanzi e vidi per arrivare al grostè. si perde molta meno quota, è + logico, molto + bello e le difficoltà sono veramente contenute.
se proprio non vuoi portarti tutto il set da ferrata, ti compri l'imbraghino (30 euri) e ti porti una longe giusto per sicurezza.
"...sarà da chiedersi se esistano ancora escursionisti capaci di divertirsi sulle medie difficoltà, per trovare sè stessi anche in una giornata senza ambizioni, trascorsa serenamente all'insegna della natura più delicata." Giampaolo Sani

Offline miki

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Anch'io ti consiglio il costanzi.. Incute un po' paura perché se ne è parlato tanto, ma tu hai già fatto di peggio..
Il tratto più esposto delle palette, non assicurato, che io ricordi è quello che aggira cima uomo. poi ci sono i traversoni erbosi.. fare quel giro giù in val madris può essere utile se ad esempio c'è bagnato e vuoi evitare i traversoni, ma se le condizioni sono buone con un po' di attenzione si fanno.. il pezzo attrezzato è breve serve per superare la bocchetta delle palette, quando l'ho fatto io mi ero portato il kit da ferrata che alla fine da sempre una bella sicurezza..

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il mio consiglio spassionato per la prima parte è assolutamente fare costanzi e vidi per arrivare al grostè. si perde molta meno quota, è + logico, molto + bello e le difficoltà sono veramente contenute.
se proprio non vuoi portarti tutto il set da ferrata, ti compri l'imbraghino (30 euri) e ti porti una longe giusto per sicurezza.

imbraghino a 30 euri? Sicuro? Mica li ho trovati in giro...
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Anch'io ti consiglio il costanzi.. Incute un po' paura perché se ne è parlato tanto, ma tu hai già fatto di peggio..
Il tratto più esposto delle palette, non assicurato, che io ricordi è quello che aggira cima uomo. poi ci sono i traversoni erbosi.. fare quel giro giù in val madris può essere utile se ad esempio c'è bagnato e vuoi evitare i traversoni, ma se le condizioni sono buone con un po' di attenzione si fanno.. il pezzo attrezzato è breve serve per superare la bocchetta delle palette, quando l'ho fatto io mi ero portato il kit da ferrata che alla fine da sempre una bella sicurezza..

il costanzi può essere una opzione, visto che la caldeggiate tanto :). Certo che portarmi tutto il set da ferrata è una solfa... il mio poi pesa un quintale...
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Offline miki

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il costanzi può essere una opzione, visto che la caldeggiate tanto :). Certo che portarmi tutto il set da ferrata è una solfa... il mio poi pesa un quintale...
Ognuno fa come gli pare ma io l'imbrago me lo porterei anche per il tratto attrezzato delle palette ::) quindi a quel punto conviene ammortizzarlo  ;D
Magari fattene prestare uno per qualche giorno..

Offline Guido

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io ho l'imbrago camp alp 95. pesa niente e sta in una tasca... costa 35 euri circa.
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io ho l'imbrago camp alp 95. pesa niente e sta in una tasca... costa 35 euri circa.

ok lo cerco grazie
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ma il sentiero Costanzi qualcuno sa se è stato ripristinato e aperto?
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Offline Herman

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Stavo guardando per una ipotetica Traversata del Brenta NORD-SUD, partendo dal Peller e arrivando fino a Stenico, circa 50 km circa. L'idea è di fare una traversata escursionistica, evitando per quanto possibile le ferrate più impegnative. Per i tempi ho preventivato 2/3 giorni. Ci sono dei tratti che non conosco o che conosco solo parzialmente. In particolare chiedo info riguardo il Sentiero Orsi e il Sentiero delle Palete. Sono fattibili abbastanza tranquillamente? E' indispensabile l'attrezzatura da ferrata?



Ciao, rispondendo al sentiero orsi, l'avevo fatto da molto giovine senza attrezzatura, non penso che serva da quel che mi ricordo è un sentiero con alcuni punti un pò piu esposti con un cordino da usare come mancorrente, altro non so anche se come consiglio visto che lo fai in più giorni ti direi di farlo attraverso le ferrate, deve essere una traversata fantastica :)