ESCURSIONI IN MONTAGNA > Trentino occidentale

[PRESANELLA] Cima Serodoli m 2708

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kobang:
Lunedì scorso la meteo prometteva faville e così con Charly abbiamo preso al volo l'occasione per fare Cima Serodoli.
Traffico intenso fino a Campo Carlomagno e molte macchine di fungaroli disseminate per tutta la parte alta della Rendena.
L'aria è gradevolmente fresca quando raggiungiamo l'ancora solitario lago di Nambino.

Proseguiamo veloci godendo della vista sul Brenta,impreziosito da quel che resta della recente nevicata.

Siamo al Lago Nero,una anticipazione dello splendido scenario che ci attende più avanti

Il torrente canta fra le rocce e ci accompagna fino all'ampia conca del Lago Serodoli (2370 m.) e dell'attiguo Lago Gelato.


Il Lago di Serodoli con la Rocca di Nambrone che spicca sullo sfondo.

La salita prosegue con ampia vista sul Brenta,sulla conca dei laghi ed anche sul fatiscente bivacco.

Il cammino prosegue sul sentiero 217 fino al Passo di Nambrone.

Qui abbandoniamo il sentiero per affrontare l'articolata cresta che ci porterà sul Serodoli.
Questo ci consente anche di toccare un'altro rilievo innominato:Quota 2653.

Risalendo la cresta,lo sguardo abbraccia l'Adamello,anch'esso di recente imbiancato

Il percorso segue i verticali salti di roccia che precipitano ad Ovest ed offre bellissimi scorci.
Si distingue anche la strada che porta ai Laghi di Cornisello.

Il lago di Nambrone spicca fra le rocce

La cresta si percorre facilmente e ci divertiamo a mantenerci il più possibile sul filo,anche con qualche passaggio più "rampicoso"

Ormai è ben visibile la croce di vetta e non c'è nemmeno una piccola nuvola in giro!
Ad Est in basso possiamo ora ammirare la gemma del Lago di Lambin ed il percorso che ci porterà li al ritorno.

Siamo in vetta a 2697 m. con un grandioso panorama che abbraccia il Carè Alto,la Presena,l'Adamello,il Brenta...
In lontananza è visibile lo smeraldino Lago di Cornisello.



Sostiamo volentieri ad ammirare questa grandiosità,in una aria mite che profuma già di settembre.
Per il ritorno seguiamo la traccia,ben marcata da ometti e segni rossi più o meno sbiaditi,che scende fino al Lago Lambin.
Si vede a mezza costa il sentierone che porta al Lago Ritorto ed alla stazione a monte della funivia "5 laghi"che parte da Campiglio.

Il Lago di Lambin,piuttosto frequentato "grazie" al comodo accesso funiviario dalla valle.

La discesa prosegue su comodo sentiero fino al Lago di Nambino che ora è affollato di turisti...
Una breve sosta per gustare una fetta di torta ed una radler e poi ancora in marcia fin giù alla macchina.
Gita piacevolissima che,con queste condizioni meteo,merita anche per la spettacolarità dei panorami.
Qui la traccia riportata su mappa.





yakopuz:
È un posto a cui sono purtroppo molto legato. Quasi 20 anni fa abbiamo avuto un incidente per valanga proprio sopra il lago lambin. Un mio scio è ancora in fondo al lago. Il mio amico Andrea purtroppo non si è salvato.
Certo che in giornate cosi è quanto di più vicino posso immaginare al Paradiso ...

Alex Bear:
Bellissimo Leo, poi con un cielo così terso, top! Volevo chiederti se la traccia è abbastanza evidente a salire nell'ultimo tratto, quello fuori sentiero per intenderci e se c' è esposizione, grazie mille.

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PassoVeloce:
Sempre bei giri Leo! in effetti non sapevo si potesse salire da ovest.. non male poter fare questa variante! la cima offre un panorama eccezionale  8) poi in genere la "massa" si ferma al lago (per fortuna)

kobang:
Per Alex:il percorso di cresta a salire va.... intuito,ma si trova con relativa facilità.L'esposizione sui dirupi ad ovest la puoi sempre evitare,scendendo appena dal filo di cresta dove ritieni più opportuno.
Questa via di salita ha il pregio di offrire in continuo il massimo del panorama;salendo per il percorso normale,nella conca detritica sopra i laghi,non si vede niente fino alla cima.

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