Una giornata così bella meritava un bel giro.Con un paio di amici,uno il mitico Navarini,siamo saliti dal lago di Forte Buso al bivacco Aldo Moro (2565 m.) Un dislivello di 1100 metri,su ripido sentiero,coperto in 2 ore e 20'.Alla partenza un'arietta sferzante ci ha messo il turbo,poi la salita è proseguita con temperatura ottimale.La vista spazia dalle Pale fino al Cevedale,ben innevato.Ai 2400 m. l'acqua che scorre sulle piastronate rocciose era ghiacciata dove non esposta al sole e tale è rimasta anche verso le 13,nel lungo traverso che porta a Forcella Ceremana.Il bivacco è rimasto immutato negli anni e dalla forcella la vista spazia sulla Tognola e poi verso la Folga,Scanaiol fino al Pavione in ultimo piano,in un'aria tersa e luminosa.
La forcella Ceremana mostra con fatica le tracce dell'insediamento bellico,sconvolto da ripetuti e devastanti scavi dei cercatori di reperti....Da qui imbocchiamo la Val Ceremana che ci porterà a chiudere questo faticoso,ma panoramico percorso.La discesa è infida e disagevole per buona parte del percorso a causa del terreno sassoso,umido e coperto a tratti da erba che cela tutte la insidie.Alcune frane e slavine hano ulteriormente complicato la traccia. Per inciso anche fra le ripide pareti del vallone il GPS Twonav non ha perso mai il segnale.
Questo giro è servito ad un ripasso del territorio che vorremmo ripercorrere in sci qesto inverno.