tempo incerto, nuvole basse. Non ero convinto, ma volevo tentare di arrivare al Contemoro. Le nuvole basse, la paura di perdere il sentiero e la distanza mi hanno convinto a rinunciare. Trovata bellissima vipera distesa su una pietra del sentiero. Troppo faticoso aggirarla. Sbattevo i bastoncini, pestavo i piedi... si è spostata di poco. restava a 10cm dai miei calzettoni. Disperato ho cominciato a urlare insultandola. Allora si è mossa con calma. Al ritorno ho trovato delle strane "strade" a zig-zag sui pendii di rododendri e ginepro nano verso il laghetto Sternozzena. La foto non rende. Sembravano quasi roba da UFO. Marmotte? ma ho visto solo una tana.
dopo la Cavallera sentieri sempre più incerti, segni distanti..Passanti 0. dopo il laghetto ho dovuto... ravanare (dalle mie parti: andare a brècani) per 150 mt.,-anche troppo per le mie gambe- lungo una vecchia "frana da Lagorai" ben colonizzata da larici e rododendri.. ho rischiato di lasciarci 1 gamba...
Allego 3 foto
-palon della Cavallera (1a cima porfirica)
-le strane traccie
-laghetto