GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TRENTINO => Turismo in Trentino => Topic aperto da: AGH - 01/08/2007 13:00
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In questo periodo ritorna l'ipotesi della chiusura dei passi dolomitici alle auto, ovvero quella di stabilire un accesso regolamentato da ticket, fasce orarie, numero chiuso, divieto ai soli mezzi considerati inquinanti eccetera.
Turisti a campione in transito ai passi sono intervistati da parte della Provincia per capire quale è l'orientamento prevalente.
In Austria ad esempio la "Grossglockner hochalpenstrasse" è transitabile solo a pagamento e l'ipotesi è quella di far pagare il transito ai passi, con vista sulle Dolomiti, così come si paga per visitare i musei eccetera
La motivazione è quella di salvaguardare l'ambiente.
Cosa ne pensate?
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Ritengo sia sbagliato chiudere i passi al traffico.
Di sicuro imporre un pedaggio non risolve il problema dell'inquinamento: certe zone continueranno ad essere super frequentate...l'unico vantaggio sarebbe a favore dell'ente che gestisce l'accesso.
Anche la limitazione per fasce orarie mi fa sorridere...mi immagino le code di auto, camper, moto ecc. in fila per aspettare il loro turno...
Limitarlo ai soli mezzi non inquinanti lo trovo abbastanza discriminatorio (al pari delle limitazioni del traffico in citta'). Io ho una Rover euro 2 che ha 11 anni. Questa mi posso permettere e francamente mi auguro che duri ancora 3/4 anni...mi roderebbe non poco non potermi recare su qualche passo solo perche' non ho la macchina nuova!
Limitiamoli a targhe alterne... ;)
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smit hai ragione, dopo aver letto il tuo post ho deciso di cambiare il mio voto :)
In effetti le fasce orarie sarebbero forse un rimedio peggiore del male. Si potrebbero fare delle navette ma a quel punto ci vorrebbero parcheggi immensi alla base dei passi... certo non è un problema facile da risolvere...
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Mi trovo pienamente d'accordo con Smit...
(Se proprio necessario) targhe alterne.
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La mia conclusione "Limitiamoli a targhe alterne..." era uno scherzo (ho messo anche la faccina ammiccante!).
Come giustamente dice AGH il problema e' delicato e non sara' facile risolverlo. Le limitazioni (qualunque strada venga presa) finiranno sempre per scontentare qualcuno, l'importante e' che la soluzione adottata sia veramente efficace per lo scopo prefisato (ridurre l'inquinamento) e non un metodo per fare cassa.
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completamente d'accordo con smit, il problema è effettivamente complicato e credo che molte "soluzioni" siano peggio del problema stesso...certo che se per mezzi inquinanti intendiamo i camion....solo con le code che creano....
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Se posso dire la mia, a riguardo, penso che il problema sia ben piu' ampio. Il problema della limitazione del traffico è abbastanza recente (Io non ricordo che si parlasse di targhe alterne fino a 10 anni fa) e ben poco si sta facendo per risolverlo, o meglio le azioni che si stanno prendendo fanno ancora l'interesse di pochi.
Il buon Smit ha la sua macchina Euro2 che spera di poter guidare ancora per parecchio tempo: io sono nella stessa situazione e siccome per lavoro faccio il pendolare entrando e uscendo da Trento tutti i giorni ho il sentore che tra un paio di inverni sarò costretto a cambiare macchina.
A questo punto mi vedrò costretto a comperare una macchina nuova (per evitare di essere punto e a capo tra qualche anno) e questo proprio non mi va giu'.Non mi va giu' per il semplice motivo che la macchina nuova non è una soluzione al problema dell'inquinamento (si sa come funzionino i catalizzatori nelle marmitte!) e questo continuerà ad esserlo finchè saremo strettamente legati al petrolio. Inoltre sarò "praticamente obbligato" all'acquisto di un'auto nuova mentre mi accontenterei di un usato da pochi euro! Lo so, è la battaglia di Don Chisiotte contro i mulini a vento però la situazione è questa!
Limitare il traffico è molto molto difficile e credo sia sotto gli occhi di tutti il suo grande aumento. Parlare di mobilità sostenibile è altrettanto difficile: non è facile attuarla nei centri urbani e penso sia ancora piu' difficile sui passi dolomitici. Se non sbaglio l'accesso alle 3 cime di Lavaredo è a pagamento, hanno risolto il problema?
n
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nic sono assolutamente d'accordo con te. Bloccare gli euro vecchi è una grossissima ingiustizia. Sono provvedimenti che colpiscono solo chi non puo permettersi l'auto nuova o di cambiare la vecchia. Ma servono a combattere l'inquinamento?
I blocchi non risolvono nulla come si è visto l'anno scorso, in certi giorni di blocco l'inquinamento aumentava! Se il problema è l'inquinamento, bisogna fare dei piani seri, e ciascuno deve fare la sua parte. Gli automobilisiti incidono relativamente nel quadro complessivo: ma le industrie? il riscaldamento? l'autostrada coi camion?
Certo è piu facile bastonare i poveri cristi fingendo di star facendo qualcosa...
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chiudere i passi e aprire le frontiere questi politici non sanno più come fare cassa
personalmente credo che chiudere i passi sia ingiusto ma i bolzanini si devono distinguere in qualcosa o no?
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Secondo me il ticket sarebbe un provvedimento sensato... Chi accede a certi posti paga un biglietto (chiaramente deve essere alla portata di tutti) che.... a) motiva il turista: pago per vedere un posto unico al mondo e dunque pago solo se intendo avvalermi di tale spettacolo, non ci vado solo perchè usa così....
b) certi posti vanno conservati con mezzi ed investimenti, tutto ciò costa, è giusto che chi ama certi posti dia una mano alla loro tutela.