GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TRENTINO => Turismo in Trentino => Topic aperto da: sambo76 - 24/02/2011 18:46
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Qualcuno l'ha mai fatta?consigli per l'itinerario?
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In genere l'itinerario più sicuro è già stato tracciato dagli scialpinisti:segui quello.Con le ciaspole il percorso diretto sui lastroni lo vedo poco pratico
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quindi meglio partire da malene 1100 m. per sent. 338 ?
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Qualcuno l'ha mai fatta?consigli per l'itinerario?
Caspita che itinerario! in cima d'Asta sono stato parecchie volte, ma sempre d'estate, fruendo del Rifugio, quindi in 2 giorni. Partendo da Sorgazza, sono più di 1500 metri di dislivello.!! "Il sacro testo" che conosco (Luciano Navarini pagina 412) lo porta come BSA x gli scialpinisti, consigliando ramponi, cordino e picozza nella discesa dalla Forzeleta. Lo consigliano solo con neve assestata tardo primaverile, perchè nel Bualon, sotto Cresta Socede è zona pericolosa x le valanghe. Da Sorgazza sentieri 327 e 327 B, evitando il Lastroni. Oltre che il libro del Navarini, ho visto una descrizione nel libro "Scialpinismo in Alto Adige" di U.Kossler Ed. Tappeiner, pag. 120; anche qui fanno l'itinerario di Navarini; da Malene mi pare una follia (300 metri in più :o :o)
Ciao
Maurizio
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e arrivare solamente al rifugio brentari??!!quale sentiero??????
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e arrivare solamente al rifugio brentari??!!quale sentiero??????
Partendo da Malga Sorgazza (m. 1450), il normale sentiero estivo, cioè n. 327 fino alla teleferica, poi a dx.(a sx. si va a F.lla Magna) sempre 327 (attenzione alle valanghe sotto la Cresta Socede), poi a quota 2131 (Ruderi Capanna ... attraversamento torrente) a dx. per 327b, poi ancora 327 fino al Brentari (m. 2476). Ti ribadisco che, x esperienza solamente estiva, ma avendolo letto nei libri, anche solo fino al Brentari, si tratta di un percorso da fare solo con neve primaverile assestata, causa forte pericolo distacchi, in particolare, sotto la Cresta Socede (anche d'estate si vede che la zona è franosa) ... Comunque ti consiglio di sentire anche il Capo-AGH o potresti contattare anche il Gestore del Brentari x consigli. Allego cartina, spero visibile.
Ciao
Maurizio
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Forse ti può aiutare anche questo
http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=443 (http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=443)
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Forse ti può aiutare anche questo
http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=443 (http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=443)
Ehm...Forse lo può aiutare a fare cosa? :-\
:o ... OSA con tratti a 45-50°...
Scusa Sambo ma...non hai altri giri da fare? ::)
Al di là del fatto che neanche in condizioni normali (questi giorni molto vento con successivi accumuli) non è da sottovalutare la salita per la normale a cima d'Asta... poi scegliendo la variante dal canale dei Bassanesi (picca e ramponi) e successiva cresta ...poi cmq pendio molto ripido a scendere verso la Forzeleta e successiva breve salita attrezzata...
Calcolando che:
-sei solo
-hai le ciaspole (e picca e ramponi??)
-hai il cane
-non hai ARVA e credo neanche esperienza per valutare il manto nevoso...
Trai le tue conclusioni...poi ognuno fa quello che vuole...però... :-X non credo valga la pena di rischiare ...
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Ehm...Forse lo può aiutare a fare cosa? :-\
:o ... OSA con tratti a 45-50°...
"Forse ti può aiutare ... " era solo un contributo ... Mi riferivo, OVVIAMENTE, al suo ultimo intervento dove diceva di arrivare SOLO (si fa per dire) al Rif. Brentari che mi pare già piuttosto impegnativo ma, con le precisazioni che ho fatto sul periodo e sulla neve (quindi non da fare adesso), fattibile x chi ha gamba ed esperienza. Per il resto sono assolutamente d'accordo con te ...!!!
Ciao
Maurizio
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Ehm...Forse lo può aiutare a fare cosa? :-\
:o ... OSA con tratti a 45-50°...
Scusa Sambo ma...non hai altri giri da fare? ::)
Al di là del fatto che neanche in condizioni normali (questi giorni molto vento con successivi accumuli) non è da sottovalutare la salita per la normale a cima d'Asta... poi scegliendo la variante dal canale dei Bassanesi (picca e ramponi) e successiva cresta ...poi cmq pendio molto ripido a scendere verso la Forzeleta e successiva breve salita attrezzata...
Calcolando che:
-sei solo
-hai le ciaspole (e picca e ramponi??)
-hai il cane
-non hai ARVA e credo neanche esperienza per valutare il manto nevoso...
Trai le tue conclusioni...poi ognuno fa quello che vuole...però... :-X non credo valga la pena di rischiare ...
sottoscrivo, io ho fatto il percorso in invernale da malga sorgazza fin sotto le cascate in fondo alla valle, pericoloso dal punto di vista valanghivo anche per i pendii sovrastanti che non si vedono.
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OK OK OK non vado!!!! :-[
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Domani se va tutto bene, vado sul Rujoch passando da Rif Tonini.
Ditemi se ci sono impossibilitazioni....
Materiale?
Zaino con vestiti tecnici, ramponi, picozza, bastoncini telescopici, frontale (anche se vado di giorno)
Pensavo partenza verso le 10 e arrivare su per le 12 ....
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Domani se va tutto bene, vado sul Rujoch passando da Rif Tonini.
Mi sembra un ottimo programma; se, come penso, parti dal Redebus, attento al ghiaccio - c'è sempre - appena sotto la Malga Pontara.
Io penso di andare questo sabato al Rifugio Caldenave, partendo da Tedon e facendo l'anello al ritorno, passando x il Baito Nassere. L'idea me l'ha data questo https://picasaweb.google.com/rexpritz/19022011Caldenave# Visto che tempo sabato 19.02.2011!!! Ci sono già stato diverse volte, ma la piana di Caldenave non stanca mai :) :)
Speriamo che le previsioni non sbaglino ... sabato è previsto ben soleggiato. Strano però: si ripresenta lo stesso meteo della scorsa settimana e cioè sabato molto bello e domenica uno schifo!!
Ciao Maurizio
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domani vado su con un amico, mi ha detto 8.30 a Trento per essere su per una certa buona ora... confermate?
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Domani se va tutto bene, vado sul Rujoch passando da Rif Tonini.
Se ti può essere utile, magari già li conosci questi siti
http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=91 (http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=91)
http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=90 (http://www.sport.infotrentino.com/pagine/commenti.php?sport=1&comm=90)
Ci sono stato diverse volte d'estate e una volta sola, fine ottobre, con tanto ghiaccio, ma senza neve.
Ciao Maurizio
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domani vado su con un amico, mi ha detto 8.30 a Trento per essere su per una certa buona ora... confermate?
Dal bivio per malga Stramaiol al rif Tonini non ci sono problemi, per salire in vetta chiedi al gestore del rifugio per altre info visita il sito http://www.rifugiotonini.it/it/accessi.html SPIDI
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denghiu!!!! ;D ;D
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decisione presa,visto le mille incertezze,domani da PONTE SALTON(VAL CALAMENTO) A MALGA D'EZZE E POI BOH
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OK OK OK non vado!!!! :-[
Nun zo.. :-\
Io l'ho fatta 2 volte la normale, e una volta quella del link il coronor. Certo la salita dalla cresta ovest è bella impegnativa, ma la normale dalla forzeleta è una normale BSA. Adesso come dice PassoVeloce non la consiglierei nemmeno io per possibili accumuli, ma come tutti gli itinerari un pò complessi si deve fare quando il rischio valanghe è basso. Quando il rischio è basso è presa d'assalto da una miriade di persone di tutti i tipi di "bravura", anche tanti ciaspolisti, quando l'ho fatta l'ultima volta l'anno scorso la normale c'era con noi un amico con la split (la tavola sdoppiabile) che la fatta tutta con sti attrezzi ai piedi munito di rampant nonostante la neve fosse bella ghiacciata, e a detta di lui e di altri che conosco è molto più difficoltoso con la split che con le ciaspole quando la neve è dura ed è ripido, infatti adesso quando si fanno itinerari "complessi" preferiscono ciaspole con tavola sulla schiena, nonostante il peso in più e la sbilanciatura data dalla tavola....
A grandi linee ti descrivo i punti un po' più "critici":
il primo è la risalita fino al traverso nel bualon, un po' critico soprattutto con gli sci perchè di solito il fondo è sconnesso da valanga, ma con le ciaspole penso non ci siano minimamente problemi
il secondo è il traverso, critico forse perchè di solito si fa quando la neve è ghiacciata e si traversa alti sopra salti di roccia e quindi non bisogna scivolare, però non è ripidissimo e non c'è esposizione perchè si è lontani dai salti di roccia. Fatto questo arrivare al brentari è a lieve pendenza con strappini più ripidi. Dopo il brenteri si fa il giro largo e si arriva senza diff alla forzeleta.
Il terzo punto un pò critico è discendere la forzeleta, ma saranno 30 metri di dsl di canale per niente esposto, nelle due volte che l'ho fatto la neve era buona e non servivano ne picca ne ramponi, se la neve è ghiacciata vai con picca e ramponi e sei tranquillo
Poi c'è l'ultima impennata per la vetta, con neve di solito ventata, fattibile in ciaspole o se la neve è portante ti tieni i ramponi e vai su e giù senza problemi.
Normalmente anche con neve dura la maggior parte delle persone fa tutto sci ai piedi a parte la discesa dalla forzeleta.
Prendi i miei consigli con le pinze in quanto ti conosco, ma ripeto in condizioni buone nelle volte che ci sono stato (3 in tutto) è letteralmente presa d'assalto da un target variegatissimo di persone...
Ciao
:)