non avevo postato il racconto perchè mi sembrava troppo tecnico di arrampicata, comunque ci sono anche le foto
PREMESSA
Domenica 1 luglio io Mylei e un nostro amico abbiamo provato a fare la via Strane Normali. Arrivato alla sosta del primo tiro, il nostro amico non se l'è sentita. Va detto che è colpa mia, l'ho invitato io e per lui ...era la sua prima via in ambiente. Troppa esposizione, un inizio troppo psicologico. Ci siamo calati dalla prima sosta sui prati sottostanti, poi con attenzione abbiamo raggiunto il sentiero e siamo risaliti alla forcella.
LA DOMENICA DOPO...
Domenica 8 luglio io Mylei e un altro nostro amico abbiamo ripetuto la via Strane Normali sulla Punta del Caldrolon. Partiti non troppo presto dalla Val Canali ci siamo indirizzati verso la forcella d'Oltro. Da lì risalendo i prati abbiamo raggiunto l'attacco. L'inizio è psicologico, ti alzi un attimo, traversi e oltre lo spigolo c'è la parete completamente verticale che arriva fin ai prati sottostanti. Capisci perchè nessuno è mai passato di qui, a parte i due matti che ci hanno preceduto. Parto però decisamente più carico della volta scorsa sapendo già dove passare. La sosta la trovo già pronta dalla domenica prima, come la volta scorsa la faccio prima del terrazzino perchè inizio a sentire le corde che fanno attrito. Recupero i miei compagni e parto per il secondo tiro di V. Il primo passaggio effettivamente mi impegna. Mi rilasso un attimo quando arrivo al chiodo di chi è passato prima di me. Da qui ai mughi c'è da fare attenzione a cosa di prende e dove si mettono i piedi. ci sono parecchie lame che rispondono con suoni sordi o peggio si muovono. Arrivo ai mughi uscendo su tratti erbosi dopo un bordello di tempo. Chiedo scusa ai miei compagni di cordata, Ora però siamo più tranquilli, oltre le difficoltà dovrebbero andare calando. Mylei risale decidendo di uccidere il nostro amico staccando un grosso sasso che arriva in testa a quello sotto. Per fortuna nulla di rotto. Bisogna salire con delicatezza dividendo il peso sugli arti e testando cosa si prende. Il tiro successivo, dopo essere usciti dai mughi in direzione della forcelletta per brevi caminetti. In cima si sbuca dall'altra parte, quando arrivo il vento forte mi sbatte contro. Faccio sosta in cima alla forcelletta per evitare attriti. Si prosegue abbassandosi e traversando. Da qui alla cima la roccia è molto più solida e si prosegue con meno paranoie. Ovviamente la relazione è rimasta a casa, non ricordo bene se andare a destra, sinistra sopra o sotto... all'altezza di una placca con roccia ottima giro in su finchè ho corda per facili diedrini (prima della sosta della relazione). Sosta dove capita
viva i chiodi.
Sto rileggendo ora la relazione, e mi sa che l'ultimo tiro e mezzo l'abbiamo fatto sulla vecchia via normale..
L'ultimo tiro comunque anche qui su facili diedrini e un caminetto. Sosta su mugo pochi metri dalla cima. Recupero i miei compagni. Ce l'abbiamo fatta ragazzi! Siamo in vetta! La penna e il foglio li abbiamo portati, sono nello zaino alla base della parete ahaha, quindi anche noi come gli apritori non possiamo lasciare la nostra firma. Nella bottiglia di vetta però leggiamo un messaggio del 1975 e uno del 2002. Calcoliamo di essere la quinta cordata che sale su questa cima e questo fa un po' impressione dopo un secolo e più di alpinismo. Inoltre siamo contenti di essere (credo) i primi a ripetere la via di Alberto e Giorgio, le cui vicende amo seguire qui sul web. Complimenti agli apritori, per l'intuito, per il coraggio nel salire dove non vi era nulla senza la certezza di arrivare in cima, per aver scoperto la nuova via normale di questa bella cima. A proposito: la via normale "vecchia" l'abbiamo vista calandoci: come diamine è possibile che abbiano fatto quel tiro (il primo) nel 1900 e qualcosa? E' ora di scendere, con tre calate, delle quali l'ultima stupendamente nel vuoto, tocchiamo i prati a pochi metri dall'attacco. Le corde non ci si incastrano per fortuna.
Un'avventura stupenda, in ambiente solitario e estremamente selvatico! grazie ragazzi! :wink:
Posti stupendiL'attaccoIl primo tiro di traversoIl secondo tiroMylei in sostaIl terzo tiro uscendo dai mughiIl traverso del quarto tiro dopo la forcellettaIn vetta!Iniziano le calate......l'ultima calata è spettacolare