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Lagorai violentemente amato

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pianmasan:
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/lagorai-nei-contorni-e-nei-dintorni.285928/page-87
Il dibattito è sempre vivo. Sono pronto a riconoscere grande dignità all'amore dei ciclisti di montagna. Forse un po' violento,... diciamo così ::)
Detto questo, devo anche ammettere che alcune immagini mi hanno quasi ferito.  :'(  :(
Che ne pensate?

AGH:
Una gran rottura di palle

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Alex Bear:
Sono completamente contrario alle MTB sui sentieri in montagna, intralciano in caso di incrocio e pericolose quando arrivano da dietro in discesa, che andassero sulle forestali che in Trentino ed anche in Alto Adige non sono comunque poche, hanno di che sbizzarrirsi invece che rovinare i sentieri, soprattutto quando scendono, oltre che creare intralcio.

kobang:
Sono dell'idea che molto dipenda da come si va in MTB:se si evitano percorsi in zone delicate,relativamente a ciò che si calpesta,se si ha ben chiara la priorità da dare sempre al camminatore,se si procede con criterio limitando la velocità in discesa e si evitano le frenate e derapate che massacrano il terreno,se la frequentazione non fosse fatta da gruppi numerosi ecc.ecc.,si potrebbe ben tollerare anche questo aspetto del girare in montagna.
Confesso che qualche esperienza di lunghi giri sui nostri monti l'ho fatta,cercando di restare nei limiti detti,ed è un'altro bel modo di percorrere la montagna.
Poi ho cominciato ad incontrare gruppi di cretini,incuranti di tutto e tutti,presi solo dalla performance,dalle riprese con la action cam,contenti di sgommare in discesa con ovvie conseguenze per prati e sentieri:da allora mi limito a forestali e simili.
Certo l'accanimento contro i ciclisti è un pò forzoso quando si pensa a quanti quad,moto trial ed enduro e motoslitte girano generalmente impuniti....
Ora la MTB elettrica pone la questione in modo assolutamente differente,con masse di praticanti che non devono nemmeno faticare in salita e quindi bisognerà certamente imporre tante e concrete restrizioni.

AGH:
Continuo a ritenere che bisogna rispettare il senso e la logica: i sentieri sono nati per andare A PIEDI. Se la tecnologia ti permette oggi cose che un tempo erano impossibili, non per questo tutto deve essere consentito. Non vedo grandi differenze concettuali tra bici elettrica e moto da trial. Perché dobbiamo invadere tutto con l'utilizzo di mezzi meccanici, perfino in alta quota? I sentieri rappresentano l'ultima realtà dove l'uomo può spostarsi nel modo più naturale, come si è fatto per migliaia d'anni: a piedi. Non credo sia un bene privarci anche di questa ultima possibilità



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