Autore Topic: [ALPE DI FANES] Furcia Rossa/M.te Castello/Casale/Cavallo e Val Travenanzes  (Letto 13658 volte)

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Offline NicolaBassano

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Altra escursione "bellica" nel settore di Fanes/Ampezzo.

Meta: giro ad anello, partenza da Armentarola, salita all'alpe di Fanes per raggiungere, prima la cima di Furcia Rossa III, quindi scendere al Monte Castello con pernotto al Bivacco della Pace. Prosecuzione sulla linea di cresta con visita al Monte Casale, quindi al Monte Cavallo. Si tratta della prima linea austriaca che, come naturale prosecuzione del Vallon Bianco, dominava la Val Travenanzes dall'alto. Il giorno successivo, discesa appunto in Val Travenanzes, scendendo l'emozionante sentiero n.17 che precipita a valle per quasi 1000 mt. Quindi risalita della valle per ritornare a forcella Lagazuoi e scendere al Falzarego.

Accesso all'alpe di Fanes


Nei pressi di Malga Fanes, sguardo verso le cime di Ciampestrin, a destra; sul lato sinistro, sullo sfondo, il roccione squadrato è il Monte Castello, sotto il quale si trova addossato il Bivacco della Pace.


Prima, però, risaliamo il Vallon del Fosso per puntare alla Furcia Rossa III


In vetta alla Furcia Rossa III, sguardo verso nord


Dalla vetta, si deve scendere una parete attrezzata con scale e funi per qualche decina di metri, giungendo alla base del vallone:
in primo piano galleria di guerra austriaca; sullo sfondo, il Monte Castello e, a seguire, il Monte Casale


arrivo al Monte Castello e al sottostante Bivacco.


Retrospettiva dal Bivacco alla Furcia Rossa III scesa in precedenza


Proseguiamo la linea di cresta, verso il Monte Casale, lasciandoci alle spalle il Monte Castello


Qui i resti della stazione di arrivo della teleferica che riforniva questa postazione e la linea difensiva, dalla Val Badia.


Saliamo alla cima del Monte Casale


Qui si trovava un grande faro, incavernarto, che illuminava il "masarè" cioè il macereto sul rovescio della frontistante ma lontana Tofana di Rozes, dove italiani e austriaci si contendevano la zona.


La vista dal Casale verso le Tofane e il Masarè, cioè la zona di sfasciumi tra la Tofana di Rozes e quelle di Mezzo e di Dentro.


Da questa fotografia, scattata dalla punta di Fanis Sud in altra gita, si nota, al centro, il Monte Casale con l'evidente caverna nella quale si trovava il faro.


Guardando indietro, si può notare invece la sommità del Vallon Bianco, dove si possono notare le feritoie della galleria austriaca.


Infine, il Monte Cavallo, raggiungibile proseguendo oltre, sempre su sentiero di guerra: ma, non ora...


Alba dal Bivacco: il sole sorge sopra la punta Tre Scarperi


Ci incamminiamo verso il Monte Cavallo


Dalla vetta del Cavallo, panorama magnifico verso le creste di Fanes, la Torre Travenanzes e, lontano, la Civetta, a sinistra e la Marmolada, a destra.
Se non sbaglio, la foto avatar dell'utente DDT


Ritorniamo sui nostri passi per pochi minuti e incrociamo la forcella Casale da dove inizia la discesa "nell'abisso"


il sentiero, su rocce e ghiaie instabili, scende infatti ripidissimo, con pendenze anche di 40 gradi.


qui il sentiero visto dalla parte opposta della valle, cioè dalle Tofane: si tratta del colatoio su ghiaie rossastre tra le due cime, Casale e Cavallo


a metà del percorso, pressapoco dove si collocano quegli speroni, si trovano delle postazioni avanzate austriache, con caverne e resti interessanti


un coperchio di stufa austriaca: troppo pesante da portarsi a casa come cimelio...


Zona raramente percorsa, per i notevoli dislivelli e la ghiaia friabile: facile imbattersi in branchi di camosci.


Finalmente si giunge in Val Travenanzes: là in cima, al centro, il Monte Casale, da cui è iniziata la nostra discesa.


I bellissimi colori della Val Travenanzes


Anello veramente meritevole: se spezzato in 2 giorni, con pernottamento al bivacco, è impegnativo ma fattibile da un buon escursionista, con la soddisfazione di panorami magnifici.













Offline fililu

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Grandissimo giro. Bellissime le foto e intressanti ed esaurienti le spiegazioni. molte grazie per il reportage.
Solo una domanda: hai per caso la traccia GPS, o semplicemente il percorso segnato su una cartina, cosi da vedere bene il percorso ?
Grazie....

Offline AGH

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Wow! Complimenti!!!
Blog di Montagna
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Offline pianmasan

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Complimenti per il magnifico giro.
Foto spettacolari! Direi che hai imparato in fretta ma con ottimi risultati.
Se metti il gpx, lo scarico anch'io (a puro titolo archivistico).
Grazie, e 2x volte brao!

Offline NicolaBassano

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Grandissimo giro. Bellissime le foto e intressanti ed esaurienti le spiegazioni. molte grazie per il reportage.
Solo una domanda: hai per caso la traccia GPS, o semplicemente il percorso segnato su una cartina, cosi da vedere bene il percorso ?
Grazie....

Mi spiace ma nell'occasione non avevo preso la traccia; posso dirvi che comunque non è necessaria, nel senso che tutto il percorso è lungo sentiero segnato/tracciato. Vi allego un estratto di mappa che riprende il 90% del percorso. Partiti da Armentarola, si segue
il sentiero n.11 fino al bivio con il n.17 (prima di malga Gran Fanes);
Preso il 17 questo, una volta giunto alla base della Furcia Rossa III vi offre un bivio:
andando ad ovest si sale diretti al Bivacco senza passare per la Cima Furcia Rossa) "freccia viola";
io sono andato ad est (freccia verde), seguendo le indicazioni per il sentiero che,da qui in avanti, è segnato come VB (Vallon Bianco):
ad un ulteriore bivio, una volta rimontato uno sperone roccioso, andate ad ovest (indica via ferrata Furcia Rossa); mentre ad est salireste il Vallon Bianco (il monte).
E' una ferrata "banale", è più che altro un sentiero attrezzato a scale, pioli e qualche fune, però vi permette di arrivare alla cima e poi di scendere al Bivacco.
Dal Bivacco, in 20 minuti si è alla cima del Monte Casale; in altri 20, alla cima del M. Cavallo.
La discesa in Val travenanzes, è ben indicata e visibile e corrisponde alla forcella Casale, tra il Casale ed il Cavallo: essa è comunque segnata come sentiero 17.
Scesi in Valle, basta ...salire con il 401 fino a forcella Falzarego e di lì scendere al passo.
Però, se partite da Armentarola, per arrivarci, dal passo Falzarego, o avete 2 auto (si tratta di 15 minuti di macchina);
o andate a piedi (in bocca al lupo) o, come noi abbiamo fatto, confidando nella buoncuore dei montanari, si fa autostop.






Offline NicolaBassano

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Complimenti per il magnifico giro.
Foto spettacolari! Direi che hai imparato in fretta ma con ottimi risultati.
Se metti il gpx, lo scarico anch'io (a puro titolo archivistico).
Grazie, e 2x volte brao!

Grazie, seguo questo blog da anni ma non ho mai relazionato perchè non avevo mai capito come fare...
Trovo molto più bello e gratificante per tutti poter condividere delle gite ma accompagnando le fotografie con un minimo di relazione, anche per poi confrontare gli itinerari e scoprire "varianti" o informazioni nuove e diverse...

Offline DDT

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Dalla vetta del Cavallo, panorama magnifico verso le creste di Fanes, la Torre Travenanzes e, lontano, la Civetta, a sinistra e la Marmolada, a destra.
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Confermo!  :)

Escursione stupenda, fatta in giornata qualche anno fa con una variante in discesa per tornare all'auto alla Capanna Alpina (Armentarola): dalla vetta del Monte Cavallo sono sceso in leggera diagonale a sx esattamente davanti alla persona della foto e, aggirato il crinale con resti di guerra, si scende ancora a destra in traverso su ghiaie alla Forcella Cavallo, tra il Monte Cavallo e la cresta che collega alla Cima Fanis Nord (quella illuminata dal sole a dx foto).
Da qui discesa a vista per l'ampio Vallon da Campestrin, all'inizio delicata su ghiaie indurite, fino a riprendere il SV 20B poco prima dell'incrocio con il SV 11.

Sulla cresta Cavallo - Fanis Nord, friabilissima, in tempo di guerra c'era una mulattiera austriaca, ora completamente franata.

Offline AGH

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Mi spiace ma nell'occasione non avevo preso la traccia; posso dirvi che comunque non è necessaria, nel senso che tutto il percorso è lungo sentiero segnato/tracciato. Vi allego un estratto di mappa che riprende il 90% del percorso. Partiti da Armentarola, si segue
il sentiero n.11 fino al bivio con il n.17 (prima di malga Gran Fanes);

una mappa dove si dovrebbe vedere meglio
https://www.amazon.it/photos/share/IRlS4U2AT2t6YHBxaWnCX3U6OTqkpmYKduGCP9k190W
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