GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni fuori dal Trentino => Veneto => Topic aperto da: WinkToFear - 17/09/2012 12:40
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Giorno: Venerdi 14 settembre
Partenza: Passo Tre Croci ore 8.00 (valico che collega Auronzo di Cadore e Cortina d’Ampezzo)
Arrivo: Lago del Sorapis (verso le 10.00) – Forcella Marcoira
Temperatura: al Passo forse 8 gradi, alla forcella non so ma avevo berretta e felpa indossate!
Dislivello: circa 600 metri
Durata: Da passo Tre Croci al Lago del Sorapis 2h andando proprio tranquilli, per la forcella circa 40 minuti in più.
Dopo tutta l’estate passata a lavorare mi son voluta dedicare una settimana di ferie, il principale obbiettivo era tanta tranquillità e relax. Il meteo, a parte un paio di giorni, è stato bello e cosi ne ho approfittato per andare tra le mie amate Dolomiti. Ho sempre tanta difficoltà nell’organizzare le escursioni dato che c’è solo l’imbarazzo della scelta. Decidiamo di fare qualcosa di tranquillo e molto panoramico, quindi sulla cartina l’occhio è caduto sul Gruppo del Sorapis, davanti al magico Monte Cristallo che ci accompagna per quasi tutto il viaggio, con partenza dal Passo Tre Croci con il sentiero CAI 215.
Le tre croci ricordano la morte per assideramento, avvenuta nel febbraio del 1789, di una madre con i suoi due figli, partiti da Auronzo di Cadore alla volta di Cortina d'Ampezzo in cerca di lavoro.
Il sentiero, salvo un paio di passaggi attrezzati con corda metallica e scalette varie, non presenta particolari difficoltà. Il primo tratto è nel bosco per poi aprirsi all’arrivo su questo laghetto dal colore unico. Date le nevicate dei giorni precedenti in alcuni punti il sentiero è scivoloso.
Dato il periodo e il giorno infrasettimanale non abbiamo incontrato nessuno lungo il percorso, salvo una famiglia di scoiattoli e qualche camoscio.
Al Lago del Sorapis si arriva in poco meno di due ore, infatti alle 10 eravamo già arrivate, quindi rapite dal sontuoso Gruppo del Sorapis abbiamo continuato per il sentiero 215 che sale per il ghiaione che arriva alla Forcella Marcoira, qua la pendenza è abbastanza notevole, soprattutto nell’ultimo pezzo dato che praticamente bisogna arrampicarsi. Arrivate sopra il panorama ci riempie il cuore gli occhi l’anima, tutto! Il silenzio è rotto solo dal vento e dal verso di un’aquila che volava tranquilla poco sopra le nostre teste, avevo il cane un pò preoccupata ;-)
Il rumore più forte è lo sgretolarsi della roccia, era un continuo franare e a volte con dei veri e propri botti…il sentiero non passa filo filo alla parete ma forse è sempre meglio aver il caschetto al seguito…
Al rientro ci siamo fermate al Rifugio Vandelli (che è aperto fino al 23 di settembre) per far riposare la cana Yuki, su un gruppetto di 6 persone eravamo le uniche italiane, chi dal Sud Africa, chi dall’inghilterra, è stato bello scambiare due parole e sentire le loro impressioni sul nostro patrimonio naturale!
Il ritorno è stato sempre dal sentiero 215, che nel pomeriggio è totalmente in ombra!
Dal Rifugio Vandelli ci stanno altri sentieri, si può proseguire anche per l’omonima ferrata che fa parte del percorso dell’altavia nr. 4 ed è anche una variante dell’altavia nr. 3, dalla Forcella Marcoira si può raggiungere Cortina d’Ampezzo oppure tornare per il Lago dal sentiero nr. 223 o 216.
Le altre ferrate che attraversano questo maestoso gruppo son la Berti e la Minazio.
Sono felice di poter condividere con voi tutto quello che la montagna ci offre, siete mitici!
Un abbraccio a tutti
Federica
p.s. Le foto a breve :-)
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Brave Fede! :)
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Al Lago del Sorapis si arriva in poco meno di due ore, infatti alle 10 eravamo già arrivate, quindi rapite dal sontuoso Gruppo del Sorapis abbiamo continuato per il sentiero 215 che sale per il ghiaione che arriva alla Forcella Marcoira, qua la pendenza è abbastanza notevole, soprattutto nell’ultimo pezzo dato che praticamente bisogna arrampicarsi.
Ho fatto questo percorso tre volte, l'ultima nel 2006 in una gita sociale che prevedeva di scendere al rifugio Tondi attraverso la forcella Ciadin e da lì per facile sentiero al passo (sentieri 216 e 213). Le condizioni meteo erano a dir poco grigie, e se ben ricordo siamo ritornati attraverso forcella Marcoira, saltado il Tondi. Il passaggio sulla forcella è ardito, ma non troppo, ed il percorso successivo all'interno dl Ciadin è molto suggestivo. Il tratto finale per scendere al passo lungo questo facile percorso ad anello è attraverso un bel bosco, non troppo fitto. Il lago ha dei colori straordinari. Di seguito qualche foto.
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altre foto
La stagione era la stessa (fine settembre)
Nel complesso un percorso ad anello che col bel tempo deve essere splendido. Complimenti per la scelta, e se non ti sei lasciata intimorire dal tratto attrezzato prima del rifugio, è sicuramente alla tua portata. Yuk ha avuto paura lì?
Ciao!
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Come promesso ecco le foto !!!
https://picasaweb.google.com/100551233966444105377/DolomitiAmpezzaneLagoDelSorapis?authuser=0&authkey=Gv1sRgCKfFk-jbxrCoSg&feat=directlink
Buona serata !!
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Come promesso ecco le foto !!!
https://picasaweb.google.com/100551233966444105377/DolomitiAmpezzaneLagoDelSorapis?authuser=0&authkey=Gv1sRgCKfFk-jbxrCoSg&feat=directlink
Buona serata !!
Bellissime le tue foto ... complimenti!!! :D Il colore dell'acqua Lago del Sorapiss è proprio unico! :D
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Come promesso ecco le foto !!!
Che belle! Vorrei rifarlo con questa giornata :) Che macchina fotografica hai? Nella foto 71 in che punto del sentiero sei?
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Ho avuto una fortuna con il tempo, sempre sole, cielo sempre libero da nuvola, non potevo desiderare giornata migliore per la mia prima esperienza sul Gruppo del Sorapis. Io son salita e scesa sempre dal sentiero 215 che parte dal Passo Tre Croci, non ho fatto il giro ad anello, ma l'ho segnato nella mia lista dei sentieri da fare :-) nella foto 71 stavamo tornando a "valle" ed è poco dopo l'imbocco dal Rifugio Vandelli, ci son due passaggi con corda metallica e questo è il primo scendendo, poi ci stanno delle scale e nulla più, Yuki si è sempre comportata bene, non ha paura di nulla!
La digitale è una Lumix (panasonic) compatta, la LS-80, non male dai, almeno è pocket e la porto via tranquilla!
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Bellissime le tue foto ... complimenti!!! :D Il colore dell'acqua Lago del Sorapiss è proprio unico! :D
Hai proprio ragione Mau, appena son sbucata dal sentiero e l'ho visto ci son rimasta! Poi con quel bel contorno che ha ti lascia di stucco, veramente da fare più volte, per adesso ho solo iniziato!
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Eh il laghetto Vernel! :D Dev'essere un giro stupendo! Foresta, lago, ghiacciaio.. Ho in mente da qualche tempo l'anello con ritorno a Passo Tre croci per il sent.213.
Peccato solo per quelle scale...
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Foto davvero stupende! Complimenti anche per come ce l'hai raccontata... :D E' una escursione che anche a me piace molto e che ho ripetuto volentieri varie volte !
Il lago del Sorapiss ha un colore veramente "unico", raramente mi è capitato di trovarne uno simile. Molto particolare anche quel pinnacolo di roccia che lo sovrasta e che viene chiamato "Dito di Dio" ! :) La prima volta ci son stata tanti anni fà portando i figli ancora piccolini...a loro non pareva vero di camminare sul sentierino esposto, assicurati alla fune metallica con cordino e moschettone...e poi salire quelle scalette! :) si sentivano grandi! ;)
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ciao ho visto le tue foto, sono veramente belle è anche un 'escursione bellissima che rimando da due anni, per via del pezzetto esposto, l'unico punto che un po mi fa paura , è quello della foto 24 :( è cosi terribile come lo vedo in foto? E' un escursione che voglio fare con mio figlio che ha 7 anni . Grazie
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Ciao non è assolutamente terribile; c'è una alternativa per la salita al lago del Sorapiss, ma è una lunga e ripida salita nel bosco. Si parte dall'hotel Cristallo, un pò dopo Auronzo. E' molto meglio dal Passo Tre Croci
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Sono d'accordo con South :) è un percorso che ho fatto varie volte in cui è sempre bene prestare un po' di attenzione. Una volta a ferragosto di diversi anni fa, nella processione c'erano giovani, meno giovani e bambini! ;)
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Grazie delle risposte, proveremo a fare l'escursione magari con con cordino per mio figlio ;D
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Vedrai che è più semplice del previsto! ;) Anche noi abbiamo fatto quel percorso con i figli piccolini, comunque un cordino e moschettone nello zaino può sempre far comodo. Noi l'abbiamo usato parecchie volte !
ciao :)