GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni fuori dal Trentino => Veneto => Topic aperto da: AGH - 16/01/2012 09:43
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(http://girovagandoinmontagna.com/gim/images/monti/fumegai.jpg)
La frazione abbandonata di Fumegai in Val Carazzagno
Dopo varie discussioni sui paesi "fantasma" ho deciso di andare a dare un'occhiata a questa famosa Val Carazzagno, sopra il Lago del Corlo (Arsié, BL). Prendo a prestito le belle parole del sito magicoveneto:
Carazzagno, una valle dimenticata e abbandonata, aggrappata sulle alte sponde del lago del Corlo, nasconde tesori della natura e contrade morte, dove la struggente tristezza e la nostalgia del tempo e del mondo perduto trafiggono il cuore. Un gruppo di case abbandonate da decenni, la vegetazione che cerca di riappropriasi di quei poveri spazi, un erboso sentierino che non percorre mai nessuno e la tristezza che ti sale lenta, ma sempre più profonda e stringente. E' un tuffo nella storia di fine ottocento e del primo novecento, fatta di pellagra e miseria, di lavoro gramo e menti annebbiate dal vino e dal fumo, ed anche di menti allenate all'intelligenza sopraffina necessaria per la dura sopravvivenza. Da qui partirono i giovani che emigrarono nelle Americhe e fecero fortuna con l'intelligenza ed il tanto lavoro, qui restarono solo pochi vecchi e poi non restò più nessuno.
(https://lh3.googleusercontent.com/-D5ZTA052N8I/TxNDXYJVYtI/AAAAAAAAHok/7aRNhgOiHpQQUunjUbnbikOavZtR4C8dwCCo/s800-Ic42/carazzagno-3888.jpg)
Improponibile la nostra civiltà in un luogo così inaccessibile e fuori del mondo. Qui si sopravviveva in simbiosi con gli animali domestici, le mucche, le capre, i maiali e le galline. Ovviamente, ad aumentarne l'isolamento, non esisteva il ponte sospeso su corde ed il lago artificiale, opere del secondo dopoguerra. La contrada più vicina è Forzeleta, ora affacciata sul lago di Corlo. Un posto come questo ha la fortuna di essere rimasto intatto, anche se molto malconcio, e può restituirci l'emozione di toccare con mano quelle che sono le nostre radici autentiche e più profonde di essere Veneti.
(https://lh3.googleusercontent.com/-WYyy1BdOyKQ/TxM-0-bHbFI/AAAAAAAAHlM/Y9T3SUvYFm0O6cwXpTJkF08Rn6Iii7J-gCCo/s800-Ic42/carazzagno-3911.jpg)
Molte di queste contrade sorsero durante l'infuriare delle invasioni barbariche, chi si rifugiò in laguna, chi cercò scampo tra queste lande sperdute ed inaccessibili. E tra questi anfratti miseri di risorse e difficili per la sopravvivenza, sbocciò una civiltà che durò oltre un millennio. E' la nostra storia più autentica questa. Quando te ne vai da una contrada come questa l'unica sensazione che ti rimane dentro è il sentirti un povero orfano della tua storia e delle tue radici.
http://www.magicoveneto.it/Grappa/Corlo/Fumegai.htm (http://www.magicoveneto.it/Grappa/Corlo/Fumegai.htm)
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(https://lh3.googleusercontent.com/-yaCiRRtCkYY/TxM69LBh3aI/AAAAAAAAHhk/TyxsGBKiCqMvqJj2wTx9hbZnoyDbP1g0ACCo/s800-Ic42/carazzagno-3962.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-N96_exQ8K8o/TxM-TPTC6WI/AAAAAAAAHk0/o64aDi7acU4-9DLHahgWtHIiw2kUrZ7oQCCo/s800-Ic42/carazzagno-3916.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-sNkBsdpMAiI/TxNETw-ij9I/AAAAAAAAHpk/5tXFDtiqIBEhOg3Sfg4PP-mQXh7fRmWVQCCo/s800-Ic42/carazzagno-3901.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-xslC5mg8ctY/TxM-cMtFZII/AAAAAAAAHk8/L2p7fl-JL8sOV2XBr7_5RDWJIiNUduJ8QCCo/s800-Ic42/carazzagno-3913.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-sPVxmY6Srwk/TxNEZtPwcjI/AAAAAAAAHps/b2Q1eh1oM9wndQknBW_XVp9Fhc1W1UUUgCCo/s800-Ic42/carazzagno-3902.jpg)
Dopo aver letto queste descrizioni, sono partito pieno di curiosità. Oltrepassato il ponte sugli orridi del Lago del Corlo, inizio a salire per la strada forestale che è carrozzabile e senza divieti. Arrivato al bivio per la val Carazzagno mi rendo conto che è tutta in ombra e praticamente un'infame ghiacciaia. Lascio perdere e provo a salire per la forestale di destra con l'auto, la strada diventa impegnativa con tratti ghiacciati e rampe sconnesse ma avendo un 4x4 non ho problemi. Salgo per diversi km e dopo 700 metri di dislivello arrivo sulla strada asfaltata per il Grappa ;D. Scendo quindi verso Caupo e poi Fonzaso: siccome era ora di pranzo, mi fiondo in pizzeria alla "Fenadora" ;D.
(https://lh3.googleusercontent.com/-pOQZv-7AGAE/TxM95f916TI/AAAAAAAAHkU/cCsXwozIi-Yxdl4cCVmr_ixh04Gx3aVggCCo/s800-Ic42/carazzagno-3925.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-SgT58D9uuMk/TxM8_wMxSgI/AAAAAAAAHjk/s9BGnhDzDcwZULXGmNXMkEwz6yBxGnIowCCo/s800-Ic42/carazzagno-3942.jpg)
Dopo pranzo torno alla carica e mi riporto a Rocca al ponte del Corlo, vicino al cimitero. Lascio l'auto e parto per bel sentierino lastricato, molto probabilmente la vecchia via. Arrivo al bivio per Val Carazzagno e imbocco la stretta forestale invasa dal ghiaccio che si inoltra in una angusta e gelida forra. La temperatura precipita, con la mano mezzo congelata esenza guanti mi aggrappo a una rete per non scivolare sul ghiaccio e mi maciullo un dito su uno spuntone di fil di ferro >:( Male bestia. Risalgo per la stradella passando accanto ad alcune case abbandonate, ma almeno finalmente esco dalla zona d'ombra e raggiungo il sole. Dopo qualche km abbandono la strada per seguire un bel sentierello senza indicazioni, che mi porta, con crescente emozione, alla frazione disabitata di Fumegai.
(https://lh3.googleusercontent.com/-U0rCkBJxvpM/TxM704fp8aI/AAAAAAAAHiM/vBRxrngjk44QnhUt9JteSv8mslNJCV4CgCCo/s800-Ic42/carazzagno-3953.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-K_DUSATS6uc/TxM7eGQtHfI/AAAAAAAAHh8/tw58Lpr_COAHbKsY0qYV3AdwI5mMAFefQCCo/s800-Ic42/carazzagno-3956.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-7pV4LpAXX8Q/TxM7sBtZzAI/AAAAAAAAHiE/lVKeQe76xTk4WStZEwfYiw5tJ2HI2I9JQCCo/s800-Ic42/carazzagno-3954.jpg)
Intravvedo le prime case tra la vegetazione fitta, seguendo il sentiero che si inerpica tra due file di alberi contorti. La prima casa è quasi diroccata. Le porte sono aperte. Provo a entrare con circospezione, i pavimenti in legno potrebbero crollare. C'è una cucina con ammassate masserizie varie, mobili, sedie, roba fracassata, il grande camino per il fuoco. Sui muri vedo soprendentemente dei bei disegni, uno addirittura con scritte in arabo (quindi penso abbastanza recenti). Provo a salire al piano di sopra: ci sono le stanze da letto con letti malmessi, tendaggi smandrappati, infissi sfasciati. Qua e là qualche scarpa rotta.
(https://lh3.googleusercontent.com/-yNnyHuHo-2A/TxM61ESx9tI/AAAAAAAAHhc/9N4JPRnyZuQaGmcRbbLKlfL_lSZhhPrjQCCo/s800-Ic42/carazzagno-3966.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/--BSCpSBsFHo/TxM6Y2D_nwI/AAAAAAAAHhE/hxOJbCOD0KUwMnl3-lTCisLeGVy2B-jcwCCo/s800-Ic42/carazzagno-3969.jpg)
Salgo ancora per una stretta scala in legno ai piani superiori: altre stanze, poi la soffitta con vecchi attrezzi. Scendo, esco e vado incontro a un gruppo di case un poco più in alto, alcune sono crollate. Entro con molta attenzione, i muri pieni di crepe sembrano assai pericolanti e non c'è da fidarsi troppo. Entro in cantine invase da attrezzi e mobili vecchi, vecchie stalle con ancora le mangiatoie.
(https://lh3.googleusercontent.com/-R5tIw5rc4QU/TxNCtQNxqgI/AAAAAAAAHoM/T2TuuYBX7PIoBWEPyZ-iRrDPYKvbcET6gCCo/s800-Ic42/carazzagno-3883.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-MrYw1tj1njg/TxNDKZix9YI/AAAAAAAAHoc/dl2G3DqpVBYe8h2C5GoPRwPZyVGhcGI0ACCo/s800-Ic42/carazzagno-3887.jpg)
C'è una cucina col grande camino, vecchie riviste buttate in un angolo: ne sfoglio qualcuna, ad occhio avranno una trentina d'anni. Buttato in un angolo, un pezzo di libro, evidentemente usato per accendere il fuoco: "Diario della fame" di A. Frescura (scoprirò su internet che la prima edizione è del '32). Cerco di immaginare chi abitasse queste sperdute contrade, e come vivesse in questi luoghi isolati da tutto. Continuo l'esplorazione del piccolo borgo fantasma. C'è una vecchia fontana senz'acqua, con incisa una data: 1900.
(https://lh3.googleusercontent.com/-QFoal0H2zdA/TxNEGesF_BI/AAAAAAAAHpU/yhI8Ynox08coVNFp2Uzz-0LKsJZmlXrUwCCo/s800-Ic42/carazzagno-3898.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-63PO9WTiNJ8/TxNElHt9wAI/AAAAAAAAHp8/G6cM4YV4oAcAf6cGsx3Ll6MkVpn0Q_ucACCo/s800-Ic42/carazzagno-3904.jpg)
Una casa mi colpisce in particolare, con un bel ballatoio invaso da edere rigogliose. Ancora vecchie cucine semidistrutte, masserizie sfasciate, stanze da letto con materassi sventrati, stalle e cantine ingombre di vecchi attrezzi fracassati. Salgo inerpicandomi per una ripida e scricchiolante scala in legno. Con molta prudenza mi avventuro sul ballatoio in legno, sperando che regga. Tra sinistri scricchiolii mi affaccio infine su una stanza dove rimango a bocca aperta: è tutta decorata con scritte e disegni! Non sembrano vecchissimi, ma sono molto belli, con uno stile molto naïf, e danno a quella strana stanza un'atmosfera quasi magica. Forse quei disegni sono di quei "figli dei fiori" che si dice abbiano abitato qui, abusivamente, per qualche tempo tra gli anni '60 e '70.
(https://lh3.googleusercontent.com/-RH7NIDnusP0/TxNEAMrUM4I/AAAAAAAAHpM/e8H8OKP9_D8MFBiEuGDyXCyscp1Vf69UwCCo/s800-Ic42/carazzagno-3896.jpg)
Proseguo il cammino abbandonando l'antica contrada per salire per un'erta valle invasa da una vegetazione lussureggiante e anzi invadente. Qua e là altri ruderi ormai sepolti nel bosco fitto, e c'è da chiedersi chi diavolo abitasse in posti simili, e per fare che cosa. Il sentiero si perde mentre cerco di di raggiungere i Casoni Bassani, altra frazione abbandonata. Prendo vari sentierelli che si perdono nella boscaglia o vanno nella direzione sbagliata. Taglio su per il bosco, il sentiero non c'è più, fatico come una bestia su per il bosco ripido e intricato. Arrivo sotto a Contrada Bassani (così credo, invece sono salito fino a Rorat come mi accorgerò poi a casa guardando la traccia gps) ma ci sono dei terrapieni con muri a secco alti due metri e rovi dappertutto. Alcuni muri riesco a superarli, altri li devo aggirare con giri viziosi e faticosi. Raggiungo finalmente il gruppo di case, che però presentano lavori di ristrutturazioni in corso. Non c'è nessuno in giro ma sicuramente qualcuno ci viene di frequente.
(https://lh3.googleusercontent.com/-XwpEilL1xuQ/TxM-__F5VAI/AAAAAAAAHlU/NZOSoDQkeKkW9rAFbEd90edpWdm1OGaXQCCo/s800-Ic42/carazzagno-3909.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-qgtmFLuHyDA/TxM_NQ_tNSI/AAAAAAAAHlk/y0Eda5m7KDIBO7h3bdQBtZP_8ZPyWPo2QCCo/s800-Ic42/carazzagno-3906.jpg)
(https://lh3.googleusercontent.com/-lqZE8b57asI/TxM_GWEBgSI/AAAAAAAAHlc/UKjRwPers4QHzHRKYIzAXojJRRvQJkugACCo/s800-Ic42/carazzagno-3907.jpg)
Non ci sono strade, solo sentieri. Ci sono altre case sparse lungo i costoni della valle, più o meno abbandonate, ma ormai sono già le 16.00 ed è ora di rientrare. Prendo un bel sentierello che mi riporta sul sentiero n 7 che scende alla Forzeleta. Quindi discesa rognosa, col buio incombente, su uno scomodo sentiero sassoso coperto da un letto di foglie alto 30 cm. Con molta prudenza calo di quota fino alla passerella che supera la gola sulle acque ghiacciate del lago di Corlo, riportandomi alla macchina che è ormai buio. Bel giro, non lungo (circa 12 km) e con dislivello modesto (circa 600), una specie di tuffo nel passato che fa riflettere.
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Cavoli che tuffo nel passato Agh!!!
Sembra che gli abitanti se ne siano andati dalla sera alla mattina...
O forse le comuni Hyppie che vi hanno risieduto per qualche tempo non erano particolarmente ordinate ::)
mi è piacito: "ci sono più fiori nel mio cuore per voi che in tutti i giardini del mondo"
bellissimo!
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Però, ci arrivava anche la corrente elettrica! Pensavo che quelle zone fossero state abbandonate precedentemente. Perchè fare una linea elettrica e non strade di accesso? Oppure quella foto dove ho visto un interruttore era di un luogo abbastanza vicino all "civiltà"?
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Però, ci arrivava anche la corrente elettrica! Pensavo che quelle zone fossero state abbandonate precedentemente. Perchè fare una linea elettrica e non strade di accesso? Oppure quella foto dove ho visto un interruttore era di un luogo abbastanza vicino all "civiltà"?
ho fatto caso anche io alla presenza di corrente elettrica. E' probabile che nel dopoguerra ci fosse ancora qualcuno e avessero tirato una linea elettrica... C'è un'unica stradina di accesso che si ferma però alla Forzeleta. Fumegai si raggiunge solo con una stretta stradella. Il resto della valle è selvaggio e pressoché irraggiungibile se non a piedi per gli antichi sentieri. C'è una forestale su versante nord, che è quella che ho risalito in auto e che raggiunge la strada per il Grappa. Il fondovalle, dove ci sono alcune case, prende pochissimo sole. Per il resto non capisco di cosa vivessero lassù. Non ci sono malghe quindi sono esclusi pascoli. Ci sono piccole stalle, forse per asini (trasporto legname) e qualche capra. Ho visto diversi muri a secco nel bosco (cresciuto dopo, evidentemente), forse coltivavano qualcosa ma non saprei cosa...
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I tuoi lavori sono sempre molto godibili.
Grazie... anche per aver aperto la strada, sono anni che mi riprometto di andare in zona, buona occasione per rimetterla in cima alla lista. Puoi pubblicare il tracciato su ET o metterlo qui?
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Agh, hai visto o notato tracce di animali selvatici?
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Agh, hai visto o notato tracce di animali selvatici?
si ho visto in una radura degli ungulati che scappavano a gambe levate... avevano il sedere bianco, non sono riuscito capire cosa fossero perché li ho intravisti per pochi secondi...
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I tuoi lavori sono sempre molto godibili.
Grazie... anche per aver aperto la strada, sono anni che mi riprometto di andare in zona, buona occasione per rimetterla in cima alla lista. Puoi pubblicare il tracciato su ET o metterlo qui?
si poi lo posto ciao
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A quelle quote è più facile trovare caprioli che hanno il biancore del...deretano più accentuato e sono delle gazzelle di montagna :D
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Luoghi affascinanti ed inquietanti allo stesso tempo...un'atmosfera emozionante...un tuffo nelle origini della nostra civiltà...una realtà semplice ma molto dura. Questi posti mi hanno catturato ed ammagliato...devo assolutamente andare a visitarli! Complimenti per lo splendido reportage! :D
P.S.: le scritte in arabo sono la trascrizione, anche se un po' imprecisa e non sempre facile da decifrare, di nomi propri italiani: Ada, Bruna, Claudio, Danila, Mario, Elisabetta.
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Luoghi affascinanti ed inquietanti allo stesso tempo...un'atmosfera emozionante...un tuffo nelle origini della nostra civiltà...una realtà semplice ma molto dura. Questi posti mi hanno catturato ed ammagliato...devo assolutamente andare a visitarli! Complimenti per lo splendido reportage! :D
P.S.: le scritte in arabo sono la trascrizione, anche se un po' imprecisa e non sempre facile da decifrare, di nomi propri italiani: Ada, Bruna, Claudio, Danila, Mario, Elisabetta.
Wow Franz mi stupisci... conosci l'Arabo??? ?
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P.S.: le scritte in arabo sono la trascrizione, anche se un po' imprecisa e non sempre facile da decifrare, di nomi propri italiani: Ada, Bruna, Claudio, Danila, Mario, Elisabetta.
e tu come lo sai? :)
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Ho avuto la "pazza" idea di laurearmi in arabo ormai 13 anni fa, in quel di Venezia :)
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I tuoi lavori sono sempre molto godibili.
Grazie... anche per aver aperto la strada, sono anni che mi riprometto di andare in zona, buona occasione per rimetterla in cima alla lista. Puoi pubblicare il tracciato su ET o metterlo qui?
nel messaggio iniziale ho messo la mappa con foto e percorso gps
qui a pieno schermo, ciao
http://www.everytrail.com/fullscreen.php?trip_id=1420081&code=c47dbf96906330cea017ca230bb198d0 (http://www.everytrail.com/fullscreen.php?trip_id=1420081&code=c47dbf96906330cea017ca230bb198d0)
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Interessante il giro! Sarebbero posti ideali per chi vorrebbe viverci in pace. Per sempre.... :o ;D
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nel messaggio iniziale ho messo la mappa con foto e percorso gps
qui a pieno schermo, ciao
http://www.everytrail.com/fullscreen.php?trip_id=1420081&code=c47dbf96906330cea017ca230bb198d0 (http://www.everytrail.com/fullscreen.php?trip_id=1420081&code=c47dbf96906330cea017ca230bb198d0)
Era tanto che ci volevo andare...il tuo racconto mi ha fatto decidere...domani ci vado anchio,una curiosità..le due strade (via Carazzagno) che si trovano al centro del tuo percorso rosso...ci hai dato un'occhio o non ne valeva la pena?? grazie..
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nel messaggio iniziale ho messo la mappa con foto e percorso gps
qui a pieno schermo, ciao
Già provveduto a ciucciarlo da ET, molte grazie.
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Bel giro AGH ! è sempre un piacere leggere i tuoi reportage :D
Ettore
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Era tanto che ci volevo andare...il tuo racconto mi ha fatto decidere...domani ci vado anchio,una curiosità..le due strade (via Carazzagno) che si trovano al centro del tuo percorso rosso...ci hai dato un'occhio o non ne valeva la pena?? grazie..
Si ho guardato, sono semplicemente le stradelle che collegano il micro abitato alla Forzeleta. Le frazioni di Scoccau e Puel, quando ero al ritorno (ho fatto il giro in senso antiorario) non le ho viste perché era quasi buio, io all'andata sono andato direttamente a Fumegai che mi pareva la piú interessante da vedere.
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Si ho guardato, sono semplicemente le stradelle che collegano il micro abitato alla Forzeleta. Le frazioni di Scoccau e Puel, quando ero al ritorno (ho fatto il giro in senso antiorario) non le ho viste perché era quasi buio, io all'andata sono andato direttamente a Fumegai che mi pareva la piú interessante da vedere.
Grazie ..ci vado stamattina,partendo un pò prima di te spero di avere il tempo di gironzolare anche in qui borghi.. ;)
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Grazie ..ci vado stamattina,partendo un pò prima di te spero di avere il tempo di gironzolare anche in qui borghi.. ;)
bravo! Fai foto! :) Mi è rimasto sul gozzo l'aver mancato i Casoni Bassi, ci ero arrivato vicino... (nella traccia vedi una deviazione a sx fino ad una casa ristrutturata, i casoni erano li sopra da qualche parte)
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Rimanendo in tema, vi consiglio la visione del DVD "Le dimore del vento". Un viaggio di Paolo Rumiz nei luoghi abbandonati d'Italia e dintorni:
http://temi.repubblica.it/iniziative-ledimoredelvento/ (http://temi.repubblica.it/iniziative-ledimoredelvento/)
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Ne approfitto per imparare ad inserire le foto, ecco una visione invernale del 2010 della valle di Carazzagno con la Forzelleta e il borgo di Puel
Riccardo
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Ne approfitto per imparare ad inserire le foto, ecco una visione invernale del 2010 della valle di Carazzagno con la Forzelleta e il borgo di Puel
Riccardo
ottimo! Se conosci la zona, quali sono le frazioni abbandonate più interessanti oltre a Fumegai?
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Purtroppo non so risponderti con precisione perche' quella volta sono passato dalla parte opposta della valle (probabilmente la stessa strada che hai percorso con l'auto al mattino) oppure nella parte alta della valle (Rorat), molti anni fa.
Sono quei giri che tieni in sospeso con il proposito di farli quando sei in pensione perche' vicini a casa.
Inoltre hanno costruito stradine in ogni dove e quindi i proprietari delle case cercano di ristrutturarle per cui di disabitato ci sara' qualche casone lontano dal passaggio delle auto, vedi anche la valle di Seren.
Ti posso dire che ho trovato molto bella la localita' Zanetti situata nella valle adiacente, Valle del Corlo.
Riccardo
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Purtroppo non so risponderti con precisione perche' quella volta sono passato dalla parte opposta della valle (probabilmente la stessa strada che hai percorso con l'auto al mattino) oppure nella parte alta della valle (Rorat), molti anni fa.
Sono quei giri che tieni in sospeso con il proposito di farli quando sei in pensione perche' vicini a casa.
Inoltre hanno costruito stradine in ogni dove e quindi i proprietari delle case cercano di ristrutturarle per cui di disabitato ci sara' qualche casone lontano dal passaggio delle auto, vedi anche la valle di Seren.
Ti posso dire che ho trovato molto bella la localita' Zanetti situata nella valle adiacente, Valle del Corlo.
Riccardo
salendo con l'auto ho visto un borgo molto bello, C. Todese, ristrutturato, peccato per l'esposizione infame l'inverno. Poi giù in valle ho visto anche altri paesi "assurdi" tipo Incino (volevo scendere in valsugana da quella parte ma la strada ha un divieto per caduta massi), o Corlo stesso: vedendo le fioche lucine nel buio l'effetto era davvero spettrale... in giro non c'era un cane. Comunque immagino che in tutta la zona, guardando la carta, vi siano case più o meno abbandonate.
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Ne approfitto per imparare ad inserire le foto, ecco una visione invernale del 2010 della valle di Carazzagno con la Forzelleta e il borgo di Puel
Riccardo
La forzeleta è quell'apertura sopra il gruppo di case (a dx del cocuzzolo)?
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La forzeleta è quell'apertura sopra il gruppo di case (a dx del cocuzzolo)?
Si,sulla prima foto si nota bene..
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AGH, hai notato che anche da quelle parti c'è il toponimo "Puel", presente anche vicino alla Comparsa, verso il Bus? Sarebbe interessante conoscerne il significato.
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La forzeleta è quell'apertura sopra il gruppo di case (a dx del cocuzzolo)?
si è una forcella con gran vista sul lago del corlo
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AGH, hai notato che anche da quelle parti c'è il toponimo "Puel", presente anche vicino alla Comparsa, verso il Bus? Sarebbe interessante conoscerne il significato.
ho notato si, infatti volevo chiederlo :)))
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bravo! Fai foto! :) Mi è rimasto sul gozzo l'aver mancato i Casoni Bassi, ci ero arrivato vicino... (nella traccia vedi una deviazione a sx fino ad una casa ristrutturata, i casoni erano li sopra da qualche parte)
Fatto oggi un piccolo giro,ho deviato per Scoccau,Forcelletta,e Puel,purtroppo non ho potuto fare il giro completo per una lesione al menisco che mi tormenta da un pò...però diamine non mi ricordo come si fà per postare qualche foto..AGH dammi una soffiata ...grazie ;D
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(http://)
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povero albero strozzato dall'inferriata :(
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povero albero strozzato dall'inferriata :(
Tra un po sarà l'albero che terrà in piedi la casera..bei posti...ma che freddo...
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Tra un po sarà l'albero che terrà in piedi la casera..bei posti...ma che freddo...
la forzeleta mi pare abbastanza soleggiata, ma gli altri borghi sono tremendi l'inverno...
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povero albero strozzato dall'inferriata :(
Non lamentarti, potevi pensarci prima alla Casera BAGHI ;D
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Ciao AGH
sei passato proprio a casa mia, io abito ad Arsiè!
Carazzagno l'ho girovagato molto anche io, ma vederlo descritto da uno "esterno", fa sempre un certo che.
Bella comunque come l'hai scritta.
Se qualcuno vuole info su come girovagare quel pezzo del montegrappa, ho qualche idea da darvi, stanno aprendo molti sentieri nuovi con vedute molto interessanti.
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Ciao AGH
sei passato proprio a casa mia, io abito ad Arsiè!
Carazzagno l'ho girovagato molto anche io, ma vederlo descritto da uno "esterno", fa sempre un certo che.
Bella comunque come l'hai scritta.
Se qualcuno vuole info su come girovagare quel pezzo del montegrappa, ho qualche idea da darvi, stanno aprendo molti sentieri nuovi con vedute molto interessanti.
bene! E' una zona che conosco poco e mi piacerebbe conoscere di più. Per esempio ho visto sulla carta e su delle tabelle menzionata la Val Gadena che mi ha incuriosito... La conosci?
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ValGadena è famosa, ma quella parte di valsugana non l'ho ancora fatta.
Ultimamente sto battendo tutto il versante nord del grappa dal corlo, monte roncon, tra un po' tomatico. Sperando di aver tempo!
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Già provveduto a ciucciarlo da ET, molte grazie.
sei poi andato?
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Ciao AGH
sei passato proprio a casa mia, io abito ad Arsiè!
Carazzagno l'ho girovagato molto anche io, ma vederlo descritto da uno "esterno", fa sempre un certo che.
Bella comunque come l'hai scritta.
Se qualcuno vuole info su come girovagare quel pezzo del montegrappa, ho qualche idea da darvi, stanno aprendo molti sentieri nuovi con vedute molto interessanti.
Ciao ,visto che sei cosi gentile e disponibile,tempo fà ho fatto anchio il giretto sui vecchi borghi Carazzagno,Forzeleta,Puel e discesa sul sentiero che arriva al cimitero di Rocca,ho notato che c'è un sentiero nuovo(era chiuso da rete di edile di plastica) poi ho chiesto informazioni,è mi hanno detto che arriva a Giaroni tutto sulla costa poco in alto sul lago,sai per caso qualcosa di più...ad esempio quando verrà aperto? e se ci saranno altre varianti??..grazie delle info..
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Se qualcuno vuole info su come girovagare quel pezzo del montegrappa, ho qualche idea da darvi, stanno aprendo molti sentieri nuovi con vedute molto interessanti.
parla, scrivi, io sono uno di quelli che aspettano,
grazie
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sei poi andato?
ahimé non ancora, e la lista è lunga; forse anche su da te si dice più o meno: "Ghe xe pì giorni che luganega".
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bene! E' una zona che conosco poco e mi piacerebbe conoscere di più. Per esempio ho visto sulla carta e su delle tabelle menzionata la Val Gadena che mi ha incuriosito... La conosci?
La Val Gadena è davvero molto interessante...la consiglio :D
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si può fare un bel giro ad anello. Prima allo Spitz e poi giù per la val Gadena. Le alluvioni hanno portato via buona parte delle mulattiere, ma i sentieri ci sono.
Consiglio anche l'altro anello poco più avanti da Costa- cengione aereo- Godeluna e ritorno. Chissà se gli ultimi 2 abitanti di Godeluna sono ancora vivi... :(
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si può fare un bel giro ad anello. Prima allo Spitz e poi giù per la val Gadena. Le alluvioni hanno portato via buona parte delle mulattiere, ma i sentieri ci sono.
Consiglio anche l'altro anello poco più avanti da Costa- cengione aereo- Godeluna e ritorno. Chissà se gli ultimi 2 abitanti di Godeluna sono ancora vivi... :(
2 abitanti? Wow... mi attirano tantissimo i paesi mezzi abbandonati, non so perché :)
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Ma poi, vuoi mettere... DUE abitanti di un posto che si chiama GODELUNA!!!! Sembra una fiaba....
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Ma poi, vuoi mettere... DUE abitanti di un posto che si chiama GODELUNA!!!! Sembra una fiaba....
davvero... e sembra anche un bel posto :)