GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Escursioni fuori dal Trentino => Veneto => Topic aperto da: Guido - 06/07/2010 16:46
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Da quando ho visto il Re delle Dolomiti, sono rimasto affascinato dal suo portamento, grandiosità e austerità. Allora nella settimana passata per monti con l'amico Max, lo mettiamo in programma. La neve è ancora abbondante e al rifugio Galassi sconsigliano vivamente l'ascensione, qualcuno dei rari avventori ha provato a salire, ma è arrivato fino al bivacco, per un altro pazzo polacco che alle otto di sera doveva ancora rientrare, hanno chiamato il soccorso. Il rifugio è autogestito da Caiani che ci fanno un bel terrorismo appena arrivati, gelando il sangue nelle vene del mio amico, quando poi imparo che il "capo" di questa combriccola e principale sponsor del terrore, non è arrivato nemmeno alle laste, mi rassereno... ;D Al rifugio si sta benissimo, siamo solo in tre ospiti: io, Max e un tedesco molto simpatico che si sta facendo un pezzo della via delle Alpi (da Trieste a Bolzano!!! :o) A letto presto e alle 4:30 partiamo.
Saliti a forcella piccola, si può quasi vedere il primo pezzo dell'itinerario che dobbiamo percorrere che grosso modo si può suddividere in 3 parti:
1-il primo pezzo è fatto da un ampio anfiteatro per il quale, attraverso cenge esposte e scivolose (e innevate) ci si porta sulle Laste.
2-le laste fanno parte della dorsale del monte Antelao e sono ampie placche di roccia liscia sui 30°(poi via via un po' più ripide) intervallate trasversalmente da alcuni (piccoli) salti di roccia e roccette.
3-Dal bivacco Pietro Cosi a quota 3100, inizia la parte finale e più impegnativa costituita dal castelletto finale dell'Antelao, con spesso passaggi esposti o di roccia che da effettuare con neve e ghiaccino non sono da sottovalutare, con neve ci vuole anche una buona valutazione della scelta del percorso (più facile) da fare.
Salendo dapprima l'ampio anfiteatro (che d'estate inoltrata è un ghiaione) si passa sulla destra e poi attraverso cenge si monta su un ampio terrazzo, in questo caso, noi abbiamo malauguratamente sbagliato cengia e ne abbiamo presa una veramente stretta ed esposta che ci ha fatto chiedere effettivamente se fosse quella giusta...
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Una volta sull'ampio terrazzo il percorso continua per roccette e cenge a salire sul lato destro dell'anfiteatro per montare sulle laste, ma noi vedendo il canale centrale (quello usato in stagione per la salita e la discesa dagli scialpinisti) ancora in condizione, abbiamo preferito questa soluzione per montare su.
Fino al bivacco,non ci sono particolari difficoltà se non la pendenza sostenuta che non lascia tregua.
Dopo il bivacco invece, bisogna stare all'occhio, poichè anche se mancano solo 150m di dsl, una banale scivolata può essere fatale. In effetti noi ci mettiamo più di un ora e un quarto per arrivare alla croce di vetta dal bivacco.
La discesa avviene grosso modo per la stessa via di salita (stavolta però per la cengia giusta! ;D) anche se il Re, infuriato di essere stato violato (il mese di giugno, oltre al polacco folle, siamo stati gli unici a salire fino in vetta),ci ha scatenato addosso proprio sulle cenge scivolose un temporale coi fiocchi con grandine e tuoni in stereofonia. :P
Gita di grande soddisfazione, sia per quanto riguarda l'impegno fisico che mentale, splendida cima isolata che abbiamo solcato in totale solitudine.
Dislivello dal rifugio Galassi: 1260m
Difficoltà: PD+ (questo si riferisce a condizioni estive)
Ore di salita: 5
Ore di discesa: 5
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Bella gita e belle foto. Bravi, cribbio!
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Sono senza parole... veramente complimenti. Guido for president! ;)
PS: strabello il laghetto a cuore :o
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..foto strepitose....bravi! ;)
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:o :o Non pensavo fosse così ""ostico""!!me ne hanno parlato proprio domenica...bene....almeno rifiuterò l'invito per andare a farlo ;D
Complimenti per aver "osato" anche dopo che vi aveva fatto terrorismo ;) ..mi pare ne sia valsa la pena! 8)
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Bella Guidone!!! ;) ;)
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Grazie. :)
:o :o Non pensavo fosse così ""ostico""!!me ne hanno parlato proprio domenica...bene....almeno rifiuterò l'invito per andare a farlo ;D
Complimenti per aver "osato" anche dopo che vi aveva fatto terrorismo ;) ..mi pare ne sia valsa la pena! 8)
ripeto le maggiori difficoltà sono date dalla neve e dal ghiaccino nei punti scomodi di passaggi di roccia, nelle cenge e nei traversi, se si fa d'estate con passo sicuro non ci sono particolari difficoltà, è una gita faticosa e a volte esposta, ma alla portata di qualsiasi escursionista scafato. Per te non ci sono problemi a farlo anche nelle condizioni descritte. Quando saresti dovuta andare?
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Per te non ci sono problemi a farlo anche nelle condizioni descritte.
::) mah...non credo che quelle cenge si allarghino ;D ;D
Quando saresti dovuta andare?
non so di preciso...cmq non a breve...anzi dopo questa, credo per niente a breve! ;D ;D
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Complimenti per la scelta e per la determinazione 8)
Secondo quello che hai visto, in che condizioni può trovarsi il Civetta? avrei in mente di fare un giro da quelle parti ma mi volevo informare prima sulle condizioni di salita per non fare il viaggio a vuoto.
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Complimenti per la scelta e per la determinazione 8)
Secondo quello che hai visto, in che condizioni può trovarsi il Civetta? avrei in mente di fare un giro da quelle parti ma mi volevo informare prima sulle condizioni di salita per non fare il viaggio a vuoto.
Grazie Nantes.
Adesso riguardo le foto e ti so dire con più certezza, ma in linea di massima la neve con queste temperature e i piovaschi pomeridiani, uniti al mancato rigelo notturno stanno sciogliendo la neve molto velocemente,per fare un esempio dopo l'abbondante nevicata di 2 settimane fa, la facciata nord della tofana di rozes che era quasi completamente bianca, in meno di una settimana ha dimezzato la neve, striandola e rendendo il manto discontinuo in molti punti.
Per quanto riguarda il civetta, vedendo solo la sua bastionata verticale, che mi ricordi c'è poca o pochissima neve, considera però che appunto è verticale e ad est, non so come sia messo "sopra", sicuramente qualcosa nei canali e fenditure, ghiaioni all'ombra rimane...
che intenzioni bellicose avevi? ;D ;)
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Gran bella montagna!
non propriamente trentina comunque... ;D
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beh, dai l'è na valle di distanza, ;) e poi meglio cadorina che atesina.... ::)
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...
che intenzioni bellicose avevi? ;D ;)
Sinceramente è dall'autunno scorso che ho in testa la traversata del Civetta concatenando le ferrate Tissi ed Alleghesi; solo che, dato lo sviluppo notevole non volevo trovare neve o ghiaccio che mi costrigerebbero a pernottare da qualche parte.
Penso che aspetterò ancora un pò per fare un po di fiato qui vicino...
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Vedo ora le tue foto.
Complimenti a te e a Max per la gran cima: la soddisfazione è ben giustificata!
Il Re ha un significato particolare anche per me, e mi piacerebbe proprio andarci prima di settembre. Secondo te, non potendo dedicarci 2 gg pieni, si puo' fare una tirata in giornata?
Ciao
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Vedo ora le tue foto.
Complimenti a te e a Max per la gran cima: la soddisfazione è ben giustificata!
Il Re ha un significato particolare anche per me, e mi piacerebbe proprio andarci prima di settembre. Secondo te, non potendo dedicarci 2 gg pieni, si puo' fare una tirata in giornata?
Ciao
sì, d'estate se poffa! sopra san vito di cadore c'è una seggiovia che ti "regala" qualche centinaio di m di dsl, portando la gita a "soli" 1700m di dsl.... ::) :P
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Bella gita, complimenti sinceri.
Ci sono pezzi attrezzati dopo il bivacco?
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Bella gita, complimenti sinceri.
Ci sono pezzi attrezzati dopo il bivacco?
da che ricordi, di significativo c'è un pezzo di corda di ferro sul tratto tecnicamente più impegnativo, un caminetto di qualche metro dopo una cengia piuttosto stretta ed esposta, poi qualche chiodo qua e la... :)
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ma che bello! lo metto anch'io in programma per il prossimo anno. com'è la vetta?
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ma che bello! lo metto anch'io in programma per il prossimo anno. com'è la vetta?
beh, per me, per tutto il contesto, cioè essere a fine giugno con condizioni ancora primaverili, soli con il mio amico, etc....è stata una delle esperienze più belle, la montagna in sè per me è la più bella delle dolomiti. :)
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Non so se a qualcuno possa interessare ... il bivacco Cosi al momento è inagibile ... foto di due settimane fa. Ciao! :)
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Accidenti, falso allarme, topic solo spostato, credevo che qualcuno volesse tentare la salita al Re così da accodarmi anch'io, poichè anni fa mi son fermato all'intaglio dei Becet, causa stanchezza, dopo essermi sorbito il lungo avvicinamento dal val d'Oten.
Se qualcuno esperto ha intenzione in futuro di tentare la salita mi faccia un fischio
Ciao
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spero che l'eco arrivi fino alle mie orecchie!!!! ;D