Mi riaggancio a questo topic, per raccontare la mia breve passeggiata solitaria fino al rifugio Padon. Ottimo suggerimento per me che andavo in cerca di una escursione da fare da solo in sicurezza. Ieri, domenica, indubbiamente più gente, ma niente di eccessivo, a parte una incongrua gara podistica (non me ne voglia l'amico Alan e tutti i podisti, ma avevano certe facce viste solo su Salvate il soldato Ryan
) . Cielo sereno per gran parte della giornata. Rifugio non pienissimo (sarà stato anche a causa della musica tirolese distribuita a gran volume ?
); mangio il mio panino riparandomi dal vento dietro la casotta dello skilift, e contemplo il panorama strepitoso verso Tofane, Fanes e via via fino alla cresta di confine , ancora ben ricca di neve. Aggirando la Mesolina verso Nordovest c'è una breve traccia che passa sotto lo skilift, e finisce in un piccolo punto di ossevazione dove si può ammirare il Sella. Dopo ilcaffè decido di aggirare parzialmente la Mesolina a sud, allo scopo di ammirare diversi punti di vista e divertirsi con la macchina fotografica. Ritorno sui miei passi e riguadagno il Fedaia in circa un'ora, e dopo poco più di tre riguadagno la calda pianura. Tempo eccezionale, nuvole, come si vedrà, solo verso il Cadore.
Grazie ad Edelweiss per il consiglio
Niente marmotte (solo sentite) e niente vipere
Qualche foto