Giretto di un paio di settimane fa, una passeggiata fuori-porta (per noi di Vicenza) sulle montagne di casa approfittando di una delle bellissime giornate che l'autunno ci sta regalando
In 45' d'auto raggiungiamo il Monte Cengio e parcheggiamo al Piazzale Principe di Piemonte. E' un itinerario fatto varie volte, un breve anello di circa 6 km in un ambiente spettacolare e panoramico, famoso purtroppo per i drammatici combattimenti della prima guerra mondiale.
L'autunno, a mio parere, è il periodo ideale per fare questo percorso... caldi colori, temperatura è mite e si trova quella tranquillità e silenzio che il luogo richiederebbe.
Ci sono vari pannelli esplicativi che fanno riflettere e pensare alle migliaia di giovani ragazzi innocenti che persero la vita su queste montagne.
Impressionanti questi dati :
La strada sterrata parte alla sinistra del Piazzale Principe, poi il percorso entra in alcune gallerie, ci sono postazioni e trincee, si cammina tra impressionanti cenge rocciose esposte a picco sulla Val d'Astico... si percorre la “Granatiera” una aerea mulattiera scavata nella roccia nuda dai soldati italiani durante la Grande Guerra.
Si arriva alla Chiesetta dedicata ai Granatieri di Sardegna e alla statua del soldato costruita con schegge di granata.
Si raggiunge poi il famoso “salto dei granatieri” così chiamato per l'eroico sacrificio dei soldati. La storia infatti racconta che dopo aver resistito ai potenti attacchi, ma ormai stremati e senza viveri e armi, affrontarono un tremendo corpo a corpo col nemico lanciandosi poi nel vuoto e trascinando con loro anche i nemici ai quali erano avvinghiati.
chiesetta nel Piazzale Principe di Piemonte
Galleria cannoniera
Il Priaforà e Pasubio sullo sfondo
la ciesetta dedicata ai Granatieri di Sardegna
Sulla sommità del Monte Cengio, dove si giunge dopo aver percorso la lunga Galleria di Comando e ricovero, si trova la grande Croce e l'altare commemorativo.
Da qui, a quota 1317 mt, il panorama è molto vasto sulla Valdastico, sul Monte Summano, Novegno, Priaforà, Caviojo, Cimon di Tonezza, Pasubio...nonchè verso le cime più alte dell'Altopiano di Asiago e ci si rende conto di quanto fosse importante la posizione strategica di questo baluardo che sovrasta la pianura.
all'interno della Galleria comando e ricovero
la Croce sulla cima del Cengio
tratto della mulattiera vista dalla cima del Cengio
Priaforà-Caviojo-Cimone e sullo sfondo il Pasubio con Cima Palon e Denti
zoom sulla cima del Caviojo e bivacco Vettori
zoom sul sacello-ossario del Cimone di Tonezza
Si ritorna poi al parcheggio percorrendo una larga mulattiera nel bosco e un tratto di strada asfaltata