Dopo un mese vinco la mia crisi d'ispirazione per raccontarvi questa avventurosa domenica della pattuglia veneta. Data: 1 ottobre. Partecipanti: io, Edel, Oma,Danj e consorti (tranne la mia). Obiettivo: le Prealpi vicentine. Previsioni meteo: sconfortanti. Comuque sia, dopo un settembre per me in bianco, decidiamo di partire lo stesso, la distanza in auto non è impegnativa e mal che vada ci faremo due chiacchere. Partiamo verso le 9:30 da Busa di Novegno, che Paolo e Danj hanno raggiunto da molto più in basso. Come dice la canzone, cielo grigio su, foglie gialle (e pioggia) giù. La pioggia non è molto forte all'inizio. ma poi si intensifica. Si intuiscono i primi colori autunnali, la zona col sole deve essere gradevolissima, ne ho un bel ricordo di due escursioni primaverili. Pochissimi escursinisti, tre o quattro, e qualche cacciatore. Tra chiacchere ed acqua costeggiamo il Novegno e su bellissimi sentieri o mulattiere raggiungiamo Malga Campedello con i sentieri 422, 400 e 455. La pioggia aumenta d'intensità, passiamo tre quarti d'ora sotto l'accogliente tettoia della malga. Dopo smette, e possiamo riprendere. Passiamo il Passo Campedello, oltre il quale si erge il Priaforà, e raggiungiamo dei ricoveri scavati nella roccia dove possiamo pranzare al riparo. Raggiungiamo la postazione Vaccaresse, un interessante opera di guarra con un potenziale panorama strepitoso, e costeggiamo Cima Alta visitando nel contempo le gallerie. Uscendo dalle gallerie scendiamo sul sentiero 400 / 401 con il quale raggiungiamo il monte Rione, dove ci possiamo scaldare nell'omonimo rifugio. Il Pasubio cerca di apparire bucando le nuvole, una tavola d'orientamento ci irride indicandoci tutte le cime che si potrebbero vedere. Senza pioggia ed in allegria raggiungiamo di nuovo Busa Novegno. Durante la discesa in macchina un camoscio trotterella tranquillo lungo lastrada,concedendosi ai flash prima di balzare nella boscaglia.
Giro da rifare in giornata limpida, comunque un pò di movimento ed una bella giornata in compagnia fanno sempre bene
Qualche immagine, almeno per dare l'idea dell'ambiente