Con calma arriviamo a Pian dei Buoi dove a piedi in 20 minuti raggiungiamo il bel rifugio Ciareido
www.rifugiociareido.com . Una volta salutato il simpatico gestore e scaricata un po’ di roba, prendiamo il sentiero che porta verso forcella paradiso, da qui si vedono gran parte delle Dolomiti di Sesto, anche se la giornata piuttosto nuvolosa non ci permette di vederle bene. Alla sera c’è molto nebbia quindi il tramonto è perso, più tardi inizia anche piovere, facciamo due chiacchiere nell’accogliente rifugio.
Alle 5.30 inizio fotografare e terminerò solo verso le 8.30. Questa alba è sicuramente una delle più belle che abbia mai visto. Le nuvole basse continuano ancora a coprire le valli, rendendo il panorama ancora più bello e suggestivo. La vista dal rifugio spazia dalla Croda dei Toni, Cima Undici, Piz Popera, Croda di Ligonto e Croda da Campo (Dolomiti di Sesto, la Catena Carnica Principale con il Peralba e il Cavallino verso il Comelico a nord nord-est, le dolomiti d'Oltrepiave con il Cridola e gli Spalti di Toro verso sud. Dopo la colazione partiamo per raggiungere la forcella San Lorenzo, salendo il ripido ghiaione, la vista che ci si apre sull’altra parte delle Dolomiti di Sesto è magnifica, Cadini, Tre Cime, Croda dei Toni, Cima Undici, Piz Popera, oltre che il Cristallo e il resto del gruppo delle Marmarole. Da qui ci imbraghiamo a affrontiamo il bel sentiero attrezzato Amalio Da Pra, che gira attorno al Monte Ciarido, veramente stupendo e con vista panoramica sempre di primo ordine, rientrando dalla Forcella di San Pietro e passando sotto la splendida guglia del Pupo di San Lorenzo. Il sentiero si può definire una vera e propria ferrata, non difficile ma con passaggi dove l’attrezzatura da ferrata è assolutamente consigliata, casco compreso. Il tempo è sempre stato ottimo, solo poco prima del rifugio inizia nuovamente ad annuvolarsi, ma con ampi spazi di sereno.