Autore Topic: [ALPI DI LEDRO] Via Ferrata dell'Amicizia a Cima Sat m 1276  (Letto 21062 volte)

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Offline AGH

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Il roccione di Cima Sat 1276 domina la piana dell'Alto Garda

Vista la bellissima giornata, giovedì 17 ottobre faccio una fuga sul Garda. Dopo molti tentennamenti, scelgo la via ferrata dell’Amicizia a Cima Sat, le cui scale “espostissime” (come da varie relazioni in rete) mi mettono un filo di inquietitudine, non amando particolarmente le esposizioni.


Le due lunghissime scale, quasi verticali, interrotte da un terrazzino artificiale a metà parete

La ferrata, esposizioni a parte, è indicata come “facile” e quindi sia. E’ definita anche faticosa per via del dislivello di 1200 metri. Dal centro di Riva dove parcheggio, raggiungo per bella stradella nel verde il Bastione di Riva, con grandiosa vista sulla cittadina omonima, quindi per sentiero 404 fino al rif. S. Barbara.


La stradella che sale al Bastione di Riva


Vista sul porticciolo di Riva del Garda


Bastione di Riva


La stradella che porta fino al Rif. S. Barbara


Salendo, scorcio sul Garda


Rif. S. Barbara

Di qui si sale ancora un po’ fino ad un punto panoramico dove c’è la piazzola dell’elicottero dove ci si imbraga. Fin qui sono circa 600 metri di dislivello, ma essendo abbastanza allenato quest’anno quasi ci arrivo praticamente senza sforzo, perciò il dislivello residuo mi sembra quasi una sciocchezza :)) Fa molto caldo, non oso immaginare in estate.


Qui dal pulpito panoramico sul Garda, dopo circa 600 metri di salita, ci si imbraga

Dopo alcuni facili tratti attrezzati con cordini, si arriva sotto la parete con le due lunghissime scale, interrotte da un terrazzino di metallo a metà. C’è poca gente, qualche tedesco e due svizzeri. Supero questo primo muro abbastanza facilmente, dopo il terrazzino a metà la scala si impenna e diventa quasi verticale, fa abbastanza impressione guardare sotto ma poco dopo c’è una valletta dove si può rifiatare.


Primi tratti attrezzati


I due mega scaloni con terrazzino a metà

Dopo un tratto nel bosco ecco il secondo terrificante scalone, saranno almeno 70 metri senza interruzioni. Lascio salire un po’ due svizzeri poi mi attacco io. Non è bello sentire rumori e vibrazioni di quelli davanti o dietro, ma con calma risalgo anche lo scalone che nella parte finale diventa verticale, le braccia cominciano un po’ a sentire la fatica. Altro tratto nel bosco in salita ripida che conduce ad una specie di pulpito molto panoramico dal quale si accede al roccione finale della cima.


Il secondo tratto con scale, quella più lunga in alto, quasi verticale, misura ben 70 metri!

Si supera un’altra scala abbastanza breve leggermente a strapiombo, con grandioso panorama su Riva e il Lago di Garda, quindi per staffe e cordini facilmente fino alla cima con piccolo terrazzino, bandiera italiana in ferro e libro di vetta. Davvero enormeil panorama da nord, est e sud, sulla piana tra Riva e Arco, sullo Stivo e il Monte Altissimo di Nago. Si è praticamente a picco sull’abitato di Riva e il Lago di Garda.


Ultimo strappo alla cima, con scala verticale in leggero strapiombo


Eccomi in vetta!


Vista verso nord, a dx lo Stivo


L'ultimo scalone prima di scendere alla chiesetta di S. Barbara


Regata sul Lago di Garda


Vista sul porto di Riva, ultimo sole


Chiesetta di S. Barbara, eretta a conclusione della galleria idroelettrica Ledro - Garda


Foto d'epoca della condotta. L'ultimo diaframma di roccia su fatto saltare da Gabriele D'Annunzio il 18 marzo 1928

Dopo una pausa (meglio tenere l’imbrago) c’è da scendere un piccolo camino attrezzato con cordino e staffe che porta alla base del roccione della cima. Di qui per sentiero 404 si scende lungamente verso sud con un bel sentierino con parecchi tornanti fino ad un’ultima scala che scende fino alla Chiesetta di S. Barbara. Di qui per la stessa via di salita. Disl. 1200 circa. sviluppo circa 10 km.


Composizione di sassi trovata sul sentiero del ritorno :)
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Offline Man

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Dopo le tue imprese estive direi che 1200m e qualche scala verticale ormai ti fanno un baffo  ;D
Che cielo blu, che panorami!
Aut tace aut loquere meliora silentio (taci o di' cose che siano migliori del silenzio)

Offline trabuccone

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Ormai sei un "ferratista" affermato  ;D bravo Agh! Il panorama sul Lago è eccelso  ;)
per sempre oppressi da desiderio e ambizione c'e' una fame non ancora soddisfatta,
i nostri occhi stanchi ancora vagano all'orizzonte sebbene abbiamo percorso questa strada così tante volte

Offline JFT

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Bella. Bel tempo, bellissime foto. Mi hai messo una gran voglia. La vorrei fare, prima della neve, spero.
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline AGH

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Bella. Bel tempo, bellissime foto. Mi hai messo una gran voglia. La vorrei fare, prima della neve, spero.

mah guarda, è zona a bassa quota, esposta a est/sud, dubito ci sia neve anche durante l'inverno :)
Forse farò anche prima o poi la Ferrata Susatti a Cima Capi così mi tolgo il pensiero :) Da quello che ho capito dovrebbe essere anche più facile e meno esposta della Cima Sat. QUalcuno conferma o smentisce? :)
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Offline gabi

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Forse farò anche prima o poi la Ferrata Susatti a Cima Capi così mi tolgo il pensiero :) Da quello che ho capito dovrebbe essere anche più facile e meno esposta della Cima Sat. QUalcuno conferma o smentisce? :)
Confermo.
Cima Sat è stata per anni una classica del lunedì di Pasqua  :); d'inverno, invece, non l'ho mai fatta

Offline miki

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mah guarda, è zona a bassa quota, esposta a est/sud, dubito ci sia neve anche durante l'inverno :)
Forse farò anche prima o poi la Ferrata Susatti a Cima Capi così mi tolgo il pensiero :) Da quello che ho capito dovrebbe essere anche più facile e meno esposta della Cima Sat. QUalcuno conferma o smentisce? :)
Si.. paesaggisticamente simile, ma più facile e più divertente.. fare delle ferrate con troppe scale, come cima sat, a me non piace tanto ::)

Offline climbalone

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Che bello, hai azzeccato una giornata veramente stupenda, e con una posizione panoramica come quella, può veramente fare la differenza. Le foto lasciano semplicemente a bocca aperta! Ottima l'intenzione di fare la Ferrata Susatti (da concatenare con il Sentiero Foletti): itinerario non difficile e bei panorami.

Offline Oma

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Una zona per me del tutto sconosciuta! Complimenti per il giro, foto e panorami veramente splendidi!  :D

Offline climbalone

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Rifatta oggi, partendo presto al mattino per evitare calura e affollamento.
Riporto un paio di foto.

Simpatica e spiritosa targa all'inizio della seconda scaletta lunga:


Una prospettiva sulla scala:


Per il rientro abbiamo fatto una variante "veloce", il "Sentiero dei Crazidei", che in 1h 40' ci ha riportato a Riva del Garda. Lo si prende al primo bivio lungo il sentiero di rientro, andando a destra, anziché a sinistra come prevede il rientro classico.
Ecco una foto del sentiero, imboccato da poco:


Si scende con pendenza pressoché costante, a zig-zag lungo una ampia, ripida e verdeggiante vallata, con buona vista su Riva e sul lago, e poco sotto quota 500 m si passa a fianco di un interessante rudere:


Si tratta della Torre-chiesa di San Giovanni "Alla Pinza".
« Ultima modifica: 31/05/2014 17:01 da climbalone »

Offline gabi

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Re:[ALPI DI LEDRO] Via Ferrata dell'Amicizia a Cima Sat m 1276
« Risposta #10 il: 31/05/2014 23:20 »
Per il rientro abbiamo fatto una variante "veloce", il "Sentiero dei Crazidei", che in 1h 40' ci ha riportato a Riva del Garda. Lo si prende al primo bivio lungo il sentiero di rientro, andando a destra, anziché a sinistra come prevede il rientro classico.
Si scende con pendenza pressoché costante, a zig-zag lungo una ampia...
Il Senter dei Crazidei è segnato come 418 ed è lo stesso che ho preso quando sono partita da Campei per andare sul  Giochello_Cima Valdes_Cima Sclapa_Cima Pari e al Rif. Pernici.
Confermo quello che scrivi. Ciao  :)