Dopo anni rieccomi..
Giro impegnativo, non per la ferrata ma per la lunghezza.
Parto dal rifugio Fronza, qualche nuvola fa capolino tra la cresta del Davoi ed il Catinaccio
Dal Fronza il primo tratto (sentiero 550) ha qualche semplice attrezzatura, dopo cinque minuti si prende a sinistra (sentiero 542) si prosegue scendendo leggermente di quota su facile sentiero, solo qualche attenzione ai canalini causati da temporali.
Non si vede, ma la salita è proprio in mezzo alla foto
Guardando indietro si vede il Fronza ed il sentiero percorso
Si prosegue su semplici passaggi
Tutti i passaggi sono semplici, ma attenzione non c'è cordino quindi un piede in fallo e ciao ciao
Altra vista a mio parere interessante
In mezzo alla foto si vedono delle persone, da li (circa) parte la parte attrezzata.
Ultimo sguardo indietro verso il fronza
Nella foto di prima ero su quel pertugio in mezzo... qui si vede l'unico passaggio che potrebbe dare problemi, c'era neve, ed il primo pezzo di cordino era a filo del nevaio, con poca neve in più potrebbe dare qaulche grattacapo.
Passato il nevaio e qualche semplice passaggio ecco la cima, o meglio il passo Santner
Rifugio Santner e torre del Lago
In ordine di apparizione ruspa (stanno facendo fognatura ed altre tubazioni, la ruspa stava ripristinando la scarpata, lago asciutto, rifugio Alberto, torri del Vaiolet
Si scende su semplice sentiero con dei tratti attrezzati, sullo sfondo rifugio Gardeccia, a sinistra rifugio Vaiolet e Preuss.
Sono in forma (credevo) e decido di salire fino al rifugio passo Principe (sentiero 584), bellissimo, ma ovviamente il Luglio è molto trafficato, troppo, mangio qualcosa e scendo al volo, in discesa conforto molte escursdioniste che mi chiedono quanto manca, sono bravo e non mento sui tempi, ma do i miei tempi...
Lascio prima il sentiero per prendere una traccia non segnata a destra dove incontro nuovamente il sentiero che scende dal rifugio Alberto, proseguo poi per una traccia segnata su alcune mappe, sentiero non sempre facile, tranne un passaggio sbifido, ovvero se piove non fatelo. Non so quanto sia valsa la pena salvare qui 50 metri di dislivello, a parte essere uscito dal traffico.
In lontananza si intravede il passo Coronelle con relativa cima
Mufloni
Ultimo tratto di salita al passo, sentiero semplice, ma la fatica si fa sentire
Vista dal passo, sullo sfondo l'Antermoia.
Dal passo la discesa, il ghiaino è un po fastidioso, ma scendo senza problemi, un pò meno agevole per la seconda ragazza in foto, credo mormone, gonna fino alle caviglie scarpe da ginnastica
Dal passo in una mezz'ora sono nuovamente al Fronza dove mi sbaffo una kaiserschmarrn ed una birra media.
Giro impegnativo, eviterei la salita al passo principe, partenza 08:45 arrivo 15:00