La cartina che Oma ha allegato è abbastanza precisa. Per arrivare in fondo alla valle di Fleres, bisogna arrivare a Colle Isarco (pochi km prima di Brennero), continuare per la valle di Fleres e prima dell’abitato di S.Antonio, prendere la strada per i parcheggi dei rifugi. Giunti al parcheggio asfaltato destinato principalmente agli sci alpinisti, si parcheggia, si attraversa il ponte, si segue la strada forestale fino all’ultimo maso Stellnjoggler. Sopra il maso c’è un cantiere per la costruzione dei paramassi, il sentiero inizia dopo il cantiere e segue in ripide serpentine per il bosco (non è ancora segnalato, ma è l’unico sentiero nuovo). Dopo circa 45 minuti inizia il sentiero attrezzato lungo delle plache, si susseguono tratti erbosi, plache, una scala e ecc. per arrivare ad un costone erboso (45 minuti di facile ferrata). Si segue il costone erboso lungo la cresta per trenta minuti, prima della sommità del Gogelberg, da lí parte un altro tratto attrezzato fino alla cima e in discesa per congiungersi con il sentiero numero 32 a.
In tutto ci abbiamo messo circa due ore e mezzo. Il rifugio era chiuso ed il lago era leggermente ghiacciato. Siamo scesi per il sentiero per il sentiero numero otto in circa due ore. Il sentiero attrezzato è esposto a sud, perciò era ancora quasi privo di neve a parte la discesa dalla cima. Il sentiero non è difficile, ma l’attrezzatura da ferrata è comunque necessaria.