Ci sono due sentieri per il rientro;
quello che faccio di solito rientra a Roverè passando dalla valle dei molini
l'altro sentiero non lo conosco, ho visto l'indicazione facendo la strada che dall'uscita della ferrata porta a Favogna ma non ho idea di quanto ci si impieghi a farlo (sono comunque 1000 m di discesa).
Io di solito lascio la macchina a Roverè in modo da riscaldarmi facendo la strada fino all'attacco (circa 2,5 km)
l'ho fatta ieri, però con rientro a Magrè, dove avevamo lasciato una seconda auto
Premesso che le ferrate non sono il mio "terreno", non posso dire che mi abbia propriamente entusiasmato... Pur tecnicamente non difficile, ci sono molti tratti esposti, il primo camino verticale, anche se con molti appigli, non è proprio banale e quindi non consiglierei certo la Favogna come prima ferrata.
Bisogna avere piè fermo e assoluta assenza di vertigini, a livello fisico è piuttosto impegnativa, 900 metri di dislivello sempre in "tiro" che ti lasciano senza fiato, poi ieri c'era un caldo africano che ha accentuato la disidratazione e quindi la fatica... Il ritorno via Magrè è bellino nel primo pezzo, poi diventa una "menata" su stradella con tratti ripidi faticosi tipo strada delle Longhe (anche se questa è molto più faticosa). E' molto frequentata, ieri c'era una discreta ressa, nel primo camino si sono avute diverse cadute sassi (piccoli ma dolorosi sul cranio scoperto)
Sono contento d'averla fatta, ma dubito che la rifarò a breve