GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Da qualche tempo osservavo questa famosa Pisetta, su vie ferrate la classificano come difficoltà 5 ed effettivamente è vero. La giornata molto calda nonostante il calendario dicesse 26 Ottobre.
Partendo dal bocciodromo delle Sarche si trova il primo cartello (poi spariranno)


Il sentiero sale abbastanza ripido, poi ad un certo punto le indicazioni spariscono, ci sono numerose tracce dei climber che creano qualche problema. Insomma mi sono perso, io due ciechi (repubblica Ceca) ed un Tedesco. Dopo aver confrontato alcune foto dallo smartphone  saliamo ancora un po e finalmente raggiungiamo l'attacco. Per chi volesse rifarla metto la foto del panorama dall'attacco (aiuta)


Subito la ferrata si mostra per quello che è ovvero impegnativa ed estremamente fisica.


Seguono alcune immagini che chiariscono il concetto di esposizione...


E qui come si sale? Braccia..






Purtroppo non ho foto della cima. Comunque è una simpaticissima cresta dove ci stanno giusto i piedi ed il cordino.
Per la discesa ci siamo diretti verso Ranzo dove abbiamo imboccato il sentiero per Sarche.

Riepilogando, un ora circa di avvicinamento, due orette di salita e un ora e mezza la discesa. Se dovessi rifarla lascerei la macchina a Ranzo, imboccherei la discesa e poi via con la ferrata.
PS prima volta che passo da Sarche faccio una foto dalla strada.

perché non hai foto della cima?

Ho fatto qualche foto attorno ma non alla cornice. Peccato, sarà per il prossimo giro!
PS se parti da Ranzo in 20 minuti sei su!

Beh, c'è una cresta alla fine della ferrata, ma per quanto ne so, la cima è questa:


Per evitare problemi di orientamento nel trovare l'attacco della ferrata, consiglio di usare la traccia scaricabile da qui:
http://www.trekking-etc.it/etc/trekking/it/treks/europe/it/tn/valle-del-sarca/piccolo-dain/ferrata-pisetta/trek.html

Tra l'altro sono inclusi nella traccia entrambi i percorsi di rientro possibili.

Bene comunque, è una ferrata difficile, anche se in qualche punto, quando l'hanno riattrezzata l'anno scorso, hanno aggiunto delle staffe che prima non c'erano. Ricordo la prima volta che l'ho fatta, erano i primi tempi che facevo ferrate, diciamo che la trovai molto ... emozionante! (per essere più sinceri: da panico!)
 
Eppure io e il mio amico, dopo averci trascorso la mattina, non contenti, nel pomeriggio andammo a fare quella del Dos d'Abramo (Giulio Segata). A parte le emozioni, ricordo di quelle vesciche alle mani!!
 

@ trabuccone, ma se ti fai quasi 2.000 metri di dislivello! Che vuoi che sia, certo se soffri di vertigini o soffri le esposizioni non è il caso.

@climbalone nel link che hai messo si vede la cresta finale, anche se la foto non rende molto. Il problema del trovare l'attacco penso derivi da qualche simpaticone che ha tolto qualche segnalazione, difatti dopo molto ravanare sono riapparsi dei cartelli.

... poi ad un certo punto le indicazioni spariscono, ci sono numerose tracce dei climber che creano qualche problema. Insomma mi sono perso, io due ciechi (repubblica Ceca) ed un Tedesco...

Riporto qua la vista google earth della traccia kml:


Ne approfitto per segnalare che ci sono due possibili vie di rientro, dal lato ovest (più breve) e dal lato est (con interessante transito lungo la Gola di Toblino e passeggiata lungo lago). Nella traccia si vedono entrambe, le ho ricavate in due diverse uscite.

@Pistacchio: mi hanno detto che hanno riaperto la Montealbano a Mori, che ne dici, ci andresti insieme?