GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Vie ferrate in Trentino => Topic aperto da: Skyzzato - 13/08/2007 17:54
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C'è qualcuno che ogni tanto si diverte a salire seguendo un cordino di ferro? ;D
Personalmente un mio collega ferratista mi ha prestato l'imbrago l'anno scorso e ho fatto qualche ferrata. Poi quest'anno io e il mio socio abbiamo comprato il kit e abbiamo reiniziato a farne, non molte a dir la verità, 5-6 magari rifacendo quelle che avevo fatto. Poi un mesetto fa con 2 miei colleghi sono andato a fare la montealbano a mori (il mio socio non è venuto ...per fortuna, altrimenti chiamavamo il famoso elicottero giallo ;D). Beh devo dire che è altamente spettacolare, alla fine avevo la mano distrutta a forza di tirarsi su di braccia (è poco arrampicabile), però merita davvero.
Qualche ferrata da consigliare? va bene tutto dal sentiero attrezzato alla ferrata estrema. A me è piaciuta molto la ferrata di drena, seppur facile, o mori, per i passaggi esposti.
Domani teoricamente andiamo a fare la bolver-lugli sulle pale.
Mercoledì magari vado a fare le bocchette centrali in giornata (partendo col buio e la frontale in testa da molveno per evitare la ressa).
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premesso che non sono un grande ferratista, te ne consiglierei due: una, per me la più bella che ho fatto, è la ferrata sulla cresta Ovest della Marmolada :)
Un'altra meno impegnativa è quella del Burrone Giovannelli a Mezzomonte (sopra mezzocorona), bella soprattutto per il canyon spettacolare in cui si inoltra... :)
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La giovannelli è stata la mia prima ferrata, l'ho poi rifatta con il mio socio (anche per lui, la sua prima). Hai ragione, è proprio bella.
Per ora ho fatto solo ferrate di fondovalle, nessuna in ambiente dolomitico:
-ferrata degasperi sul monte bondone, sarebbe chiusa, ma con un po' di attenzione è percorribile, merita davvero, difficoltà media.
-sentiero attr. chiesa in val scura (lochere), facilissima, bellissima per il paesaggio, non è molto ferrata
-sent. attr. giovanelli (mezzocorona), facile, bella la partenza in mezzo alla cascata, caratteristica quando si inoltra nel canyon
-ferrata favogna, facile con attacco medio, un classico per prendere feeling con l'esposizione, è abbastanza lunga tra salita e discesa, potrebbe essere considerata di difficoltà globale media per lo sforzo richiesto ma tecnicamente è facile.
-ferrata drena (rio salagone), facile, merita davvero, in mezzo a un canyon a volte stretto un metro e mezzo, sospesi da pochi a una decina di metri dal sottostante rio. C'è un ponte tibetano, volendo anche la carrucola e ci sono dei passaggi alternativi nascosti.
-sent. attr. bertotti (marzola), non andatela a fare apposta, se mai usate il sentiero come collegamento, perchè c'è una scala e un passaggio su ponticello e basta.
-ferrata montealbano (mori), difficile, esposta e esigente dal punto di vista atletico. Solo cordino e staffette sia su traversi orizzontali che camini verticali. Rientro attrezzato non banale (oppure sentiero normale)
Per la marmolada mi piacerebbe ma mi fa un po' paura lo scendere per il ghiacciaio (e poi non ho l'attrezzatura). Altrimenti bisognerebbe ridiscendere da dove si sale no?
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per la marmolda se fai la cresta ovest puoi evitare il ghiacciaio, basta salire dal rif. contrin (da Penia). Ovviamente, se non sei superman, in una giornata e mezza. Il pom sali al contrin, pernotti, e il giorno dopo vai su. Il percorso si divide sostanzialmente in due, la salita ripida sul ghiaione fino a forcella marmolada: qui si mette l'imbrago e si va sulla ferrata che, sviluppandosi sulla dorsale rocciosa, scale staffe eccetera, non ha pericoli di crepacci. L'unico pericolo puo essere la presenza di vetrato.
Almeno una volta nella vita, vale la pena! Da fare però assolutamente con tempo bello per non perdersi il panorama da urlo!
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C'è qualcuno che ogni tanto si diverte a salire seguendo un cordino di ferro? ;D
Non molte, ma in Brenta ne ho fatta qualcuna:
- SOSAT
- Bocchette Centrali
- Bocchette Alte
- Brentari
- Castiglioni
- Benini
- Vidi
Stupende le centrali e le alte: se le attacchi per le 6.00/6.30 il traffico e' relativo.
Il piu' bel ricordo comunque ce l'ho del Brentari.
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Mercoledì di 2 settimane fa ho fatto le centrali e alte in giornata partendo da molveno... a presto report. ;D
Ieri invece bolver-lugli e salita a cima vezzana. :P
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se non hai problemi di vertigino fai la pisetta a sarche.
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scusa ma la bolver lugli non sale al cimon della pala?
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bella quella del rio secco nei pressi di cadino
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cadino? val cadino in lagorai?
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cadino è a qualche chilometro a nord di san michele (tn) sulla statale nr, 12 in dirzione di bolzano
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grazie non lo sapevo: ci dici qualcosa di piu di questa ferrata?
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la bolver lugli arriva subito sotto al cimon, al bivacco fiamme gialle praticamente (3005m) ma per arrivare in cima c'è un III° grado da quel che ho letto. Mentre per cima vezzana c'è il sentiero normale. E poi è più alta del cimon. ;D
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ah interessante :) Quindi dici che io, scarso come sono, potrei fare la bolver lugli e arrivare fino alla vezzana? :)))
Ma fino al biv. fiamme gialle com'è?
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Avevo detto report a presto! vabbè ::)
La bolver lugli è segnata in internet e sulle guide con difficoltà media-difficile, ma è medio-facile e mai troppo esposta (non sale quasi mai verticale). E soprattutto è arrampicabilissima, non ti devi appendere al cordino, appigli ce ne sono in quantità. Io almeno mi sono divertito come un porco! Per il mio socio era la terza ferrata della sua vita (c'è da dire che la sua seconda è stata montealbano!).
Dal col verde con buon passo arrivi all'attacco dopo mezz'ora e in 2 ore/2 ore e mezza sei al bivacco fiamme gialle, situato 2-3 minuti dopo la conclusione della ferrata.
Se si vuole continuare verso cima vezzana (salita 1 oretta) è necessario scendere un po' in una valletta (da dove parte anche la discesa verso il rifugio rosetta e a valle verso col verde), risalire fino a una forcella e seguire la cresta di cima vezzana sulla sinistra.
Per la discesa si ritorna indietro fino alla valletta dove dapprima si scende su ghiaia e tracce di ghiacciaio, poi si risale un passo di cui non ricordo il nome e si ridiscende un pezzo. Si intravede ora il rifugio rosetta con l'arrivo della funivia. A un bivio bisogna scegliere se arrivare con saliscendi al rosetta e scendere poi in funivia al colverde o scendere tramite sentiero al colverde; quest'ultimo è attrezzato con qualche metro di cordino verso la fine, niente di che.
Ricordo che fino a colverde ci si arriva e si scende con cabinovia, ma se dovessi tornarci almeno la salita me la farei a piedi (non è neanche lunghissima), per poter partire prima delle 8 (orario di apertura dell'impianto). Gente non è che ne abbia trovata poi moltissima, ma per un po' siamo stati in coda a 2 signori... se si parte prima è meglio comunque, ce la si gode di più. Senza contare il fatto che partendo prima è possibile integrare a tale itinerario la ferrata gabita d'ignoti e il sentiero delle farangole (un anello più lungo in poche parole). Era anche lo scopo della giornata, ma siamo partiti troppo tardi.
PS: orario di chiusura impianti 17:50. a presto foto. ;D
skizz
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ferrata del rio secco
per il sottoscritto è una bella ferrata
si trova a nord di San Michele in localita Cadino
Si parcheggia la macchina nel piazzale del ristorante;dalla parte opposta si trova una chiesetta,
da li parte il sentiero che in poco tempo conduce alla ferrata.
Si parte da quota 200 e si arriva c.a. m700 ci si impiega circa 2 ore di divertente arrampicata fra suggestive gole e cascate .
La discesa si svolge con un sentierino che dal termine del percorso attrezzato scende sulla destra orografica del Rio Secco e ci conduce al punto di partenza.
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Pur abitandoci molto vicino, non avevo mai sentito parlare del sentiero attrezzato della Val Scura, così sabato l'ho provato: effettivamente chiamarlo via ferrata è un po' eccessivo, ma credo sia un ottimo inizio per chi (come me) non ha mai fatto ferrate "serie". In realtà si fa benissimo anche senza attrezzatura, ma comunque può valere come allenamento per vie più complicate.
Insomma, io mi sono divertita un sacco, in una cornice affascinante!
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ma dov'e' sta valscura???
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Lasci la macchina poco sopra il ristorante Alla Vedova alle Lochere (Caldonazzo o Levico, non so mai in che comune è..)
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Qualcuno di voi ha provato a fare la segata dalle tre cime del bondone? è veramente corta sarà una 1/2 ora, ma io e un mio amico partendo dicendo:"carina questa la facciamo senza usare il cavo e ci divertiamo!" passando per "ok, usiamo il cavo sennò non saliamo..." siamo arrivati a dire: "ok, non so più come andare avanti, torniamo indietro!" veramente impestata e anche usando cavo e pioli a un certo punto non siamo più riusciti a fare nulla...0 appigli e pioli troppo distanti...
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la conosco di fama e ci sono passato sotto varie volte, ma mi sono sempre tenuto ben alla larga visto che non è roba alla mia portata :)
Un mio amico l'ha attaccata anche lui con spavalderia, io l'ho aspettato all'uscita ma quando è spuntato mi è sembrato un po' provato, nonostante cercasse di dissimulare la difficoltà :)
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Qualcuno di voi ha provato a fare la segata dalle tre cime del bondone?
L'anno ho fatto il giro delle tre cime e quando sono arrivato ai piedi del Dos d'Abramo (arrivando dal Cornetto) ho fatto il sentiero normale (che poi e' comunque atrezzato e in discesa verso la cima Verde e' pure divertente). Chiesi a un paio di ragazzi che avevano appena fatto la Segata e mi dissero che in effetti era parecchio impegnativa.
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Confermo.
L'ho percorsa una volta sola negli anni '80, ma allora arrampicavo quasi tutti i giorni e mi sembrò davvero bella. Durissima, in alcuni punti devi andare su praticamente a forza di braccia.
Qualche anno fa io e mio padre ( :o) siamo saliti di una decina di metri per aiutare una ragazza ;D e il suo boyfriend ::) a tornare giù.
Pericoloso sottovalutarla.
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Metto tre foto tre per stimolare la curiosità.
Un buon resoconto qui: http://www.vieferrate.it/ferratasegata.htm
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"Mercoledì di 2 settimane fa ho fatto le centrali e alte in giornata partendo da molveno... a presto report. ;D" da Skyzzato
Volevo farle anche io in una delle prossime settimane, partendo dal grostè o da campo carlo magno, mi sai dire un po' i tempi che hai impiegato per tutte le varie parti e se c'erano molti passaggi con neve e ghiaccio?? grazie ;)
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beh anch'io sono un ferratista, per chi interessa vedere quali ferrate ho fatto, e le sue recensioni con le foto guardate sul mio sito:
www.clubaquilerampanti.it
Buone montagne a tutti! ;D ;)
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Volevo farle anche io in una delle prossime settimane, partendo dal grostè o da campo carlo magno, mi sai dire un po' i tempi che hai impiegato per tutte le varie parti e se c'erano molti passaggi con neve e ghiaccio?? grazie ;)
Sabato sono salito da Vallesinella fino alla bocca di Brenta, ho fatto le Centrali e poi il SOSAT.
Neve neanche l'ombra, ghiaccio in alcuni punti ad esempio prima della bocchetta del Campanile Basso. Sono infiltrazioni d'acqua o piccole sorgenti che si gelano la notte. Nulla di preoccupante comunque.
Io ho impiegato: Vallesinella-Brentei 1h35 in un'altra oretta sono arrivato all'attacco delle Centrali (il nevaio della bocca di Brenta non esiste), 3h fai la ferrata. Dipende molto dal traffico, io non ne ho trovato tanto anche se credevo che a questo punto della stagione ce ne sarebbe stato decisamente meno. Ghiaccio scendendo la vedretta degli Armi: se ti tieni sulla destra c'e' molta ghiaia e qualche sasso si scende anche senza ramponi. Le Alte non le ho fatte, era troppo tardi. Ho ripiegato sul SOSAT fatto in 3h.
Merendina al Tuckett e discesa in 1h spaccata.
Scusa se non sono precissimo sui tempi di percorrenza, ma io di solito non sono un fan del cronometro e spesso e volentieri mi dilungo a fotografare e guardare il paesaggio.
Grossomodo per tutto il giro ho camminato una decina d'ore.
Per le Alte metti in conto circa 4h-4h30.
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Volendo fare Bocchette Centrali e Sosat è cmq meglio partire con le Centrali o fare il giro inverso?
P.S. : vorrei fare meno scale possibile in discesa :-\ (ho visto una scala un po' lunga del Sosat ..... ;D )
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Volendo fare Bocchette Centrali e Sosat è cmq meglio partire con le Centrali o fare il giro inverso?
P.S. : vorrei fare meno scale possibile in discesa :-\ (ho visto una scala un po' lunga del Sosat ..... ;D )
Io ho sempre fatto prima il SOSAT e poi le Centrali (partendo quindi dal Tuckett), ma dopo aver fatto il giro nel senso opposto devo dire che e' molto piu' divertente: ci sono molti tratti che sarebbe un peccato fare in discesa. La scala a cui ti riferisci e' un po' lunga, ma personalmente non ho notato particolari differenze a percorrerla nelle due direzioni.
Io ti consiglio di partire dalla bocca di Brenta e fare prima le Centrali.
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Ok grazie...in effetti dalle foto che ho visto mi sembrava la direzione migliore....magari andro' a dormire al Pedrotti per partire la mattina presto...così forse evito nebbie nuvole che mi rovinano il panorama! ;)
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grazie mille per le info,neanche io sono fan del cronometro, ma è per avere un'idea, tra l'altro anch'io il sosat da tuckett fino allo sbocco sul sentiero che congiunge brentei-alimonta l'ho fatto in circa 3h, quindi bene o male per fare anche le alte devo mettere d'acconto almeno 12h :o... sono un po' tantine in effetti...
per p78:
dal tuckett all'alimonta ci sono 6/7 scalette in discesa e una lunga scalona appena strapiombante in salita seguita poi da da 2 scaline non esposte....
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non ho specificato: le 2 scaline finali sono in discesa e come difficoltà trascurabili.
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Qualcuno ha fatto la ferrata Tridentina? ;D volevo quasi farla domani visto il tempo!si arriva a fare anche Cima Pisciadù?
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Qualcuno ha fatto la ferrata Tridentina? ;D volevo quasi farla domani visto il tempo!si arriva a fare anche Cima Pisciadù?
ECCO la mia descrizioni con foto della tridentina:
http://www.clubaquilerampanti.it/ferrata_brigata_tridentina.htm
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Domenica scorsa, approfittando della bella giornata ho deciso di fare la ferrata "Via dell'Amicizia" che da Riva del Garda sale a Cima Sat...(circa 1200 mt di dislivello) ;D
La temperatura era perfetta (penso che farla in estate sia da morire!)....molto bella per il panorama sulla parte nord del lago di Garda, Valle dei Laghi e in lontananza anche il Brenta.... e notevole per le famose scale in certi punti particolarmente verticali.... :o
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io amo particolarmente il sentiero attrezzato delle scalette, in val di fassa. Anche ad agosto, nonostante la zona, non si incontra nessuno, e poi costeggi il gruppo del larsec che è solitario al punto giusto. E' tecnicamnte molto facile.Il tratto attrezzato è molto corto. L'anno prossimo dal sentiero voglio deviare e arrivare, per tracce, a cima scaliaret. Mi han promesso una grande solitudine a due passi dalle folle del vajolet, su una cima da dove si domina il catinaccio.
sempre in zona, in val monzoni, collaterale sempre di fassa ma anch'essa poco frequentata (non so per quanto!)ci sono dei bei sentieri attrezzati: bepi zac, gino badia, alta via federspidel (non ricordo come si scrive, in questo momento sono a 60 km dalla mia carta!).
non l'ho ancora fatta ma ho letto diverse schede della ferrata del santner, sempre sul catinaccio. Me l'han data tutte per facile, con solo un piccolo tratto esposto alla fine.
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sempre in zona, in val monzoni, collaterale sempre di fassa ma anch'essa poco frequentata (non so per quanto!)ci sono dei bei sentieri attrezzati: bepi zac, gino badia, alta via federspidel (non ricordo come si scrive, in questo momento sono a 60 km dalla mia carta!).
non l'ho ancora fatta ma ho letto diverse schede della ferrata del santner, sempre sul catinaccio. Me l'han data tutte per facile, con solo un piccolo tratto esposto alla fine.
Anch'io ho sentito che la Santner è facile è bella...unica nota dolente come gran parte delle ferrate in quella zona è il sovraffollamento!bisogna trovare i periodi giusti!
Molto bella secondo me è la Tridentina (che è anche l'unica che ho fatto da quelle parti)...poi ho sentio nominare la Piz Lech de Boè, Bolver Lugli e Mesules (ma credo sia 1 po' troppo difficile per me...) ;D
....ma il gran traguardo per me sarebbe la Pisetta (Sarche)
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....ma il gran traguardo per me sarebbe la Pisetta (Sarche)
Bè se alleni le braccia la pisetta non è impossibile, il mio (ex)fidanzato mi aveva assicurata come per arrampicare, io usavo i moschettoni e lui teneva la corda. La ferrata è lunga e per questo faticosa...anche se mi ero un po' allenata mi hanno fatto male le braccia per qualche giorno ;) però secondo me la montalbano è più corta ma più difficile tecnicamente.
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....ma il gran traguardo per me sarebbe la Pisetta (Sarche)
Bè se alleni le braccia la pisetta non è impossibile, il mio (ex)fidanzato mi aveva assicurata come per arrampicare, io usavo i moschettoni e lui teneva la corda. La ferrata è lunga e per questo faticosa...anche se mi ero un po' allenata mi hanno fatto male le braccia per qualche giorno ;) però secondo me la montalbano è più corta ma più difficile tecnicamente.
Magari fatta anche con le scarpette da arrampicata è 1 po' meno difficle ( ;) mah...)...e cmq l'aiuto di qualcuno di esperto puo' essere fondamentale!
Beh anche la Montalbano ho sentito sia molto difficile....e quella del Doss de Abramo pure...
Ma sono tanti anni che vai? (io iniziato quest'anno...)
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Sì tutto aiuta...soprattutto qualcuno che ti tiene la corda ben tesa ;)
per me è stato fondamentale, non credo che sarei riuscita a salire senza. Non ti so dire la ferrata del dos d'abramo perchè non l'ho mai fatta.
Ma sono tanti anni che vai? (io iniziato quest'anno...)
A dirla tutta andavo a fare queste cose quando ero fidanzata ;) , all'inizio per fare piacere a lui e poi perchè mi piaceva, ma dopo a parte il tempo e il lavoro non ho fatto più niente, solo camminate.
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Madredeus: accidenti!!! Translagorai, Montalbano, Pisetta ... Cosa altro tirerai fuori dal cilindro?
Niente da dire, le signore del forum non sono seconde a nessuno. Chapeau.
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Le Pale non deludono mai...maschie e dure per soffrire, divertendosi. Son cresciuto alpinisticamente lassù. Ne avrei di cose da raccontare ma sconfinerei sull'alpinistico. Per le ferrate in Dolomiti, potete fare la Bolver certamente e il Velo della Madonna. Meravigliosi itinerari sopra il Primiero, al cospetto di Sass Maor e il famoso Velo. Preferisco la Stella Alpina all'Agner, più alpinistica (occhio al ritorno, passaggi di II in discesa non per tutti). Quando avete fatto queste, passate alla Costantini in Moiazza. Evitate la ressa delle Tofane. Occhio alla Marmolada, il ghiacciaio si è ritirato non poco. Sulla Costantini vi divertirete certamente. Mica è così difficile come dicono, basta esser fisicamente in forma e un po' smaliziati nella roccia. Da non sottovalutare comunque, le nove ore dettate dalle guide del settore ci son tutte. Ma ripagano di ogni fatica, lassù in cresta è fantastico. Una ferrata fatta bene per panoramicità, esposizione, sicurezza della attrezzatura. Le ferrate del Garda son invece prettamente atletiche, come la Pisetta o il Monte Casale. Ce n'è per tutti i gusti, comunque..basta aver voglia di girare. A chi piacciono, si prenda una bella guida specifica....e il tempo libero soprattutto.
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maschie e dure per soffrire, divertendosi
ciao, benvenuto. mi spieghi con parole tue il significato della citazione?? ;)
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A parole mie, of course. E nessun maschilismo, che non fa parte di me. Ho forse un po' infelicemente detto "maschie" semplicemente per evidenziare a modo mio il carattere "rude" di queste montagne. Perché son cime spesso imbronciate ed incappellate dalla nuvole, cime dove poter trovare ancora l'avventura e la solitudine, dove misurarsi senza scampo o baro. Avvicinamenti mai banali, la scarsissima frequentazione al di fuori dei soliti itinerari, quella brezza che spira perenne e sferza il viso, quegli altopiani desertici che ne fan quasi un paesaggio buzzatiano, rendono questa catena di montagne un po' un mondo a parte. Non a caso il Buzzati, ne è stato un frequentatore. Credo di percepire cosa vi ha trovato. Una dolce ruvidezza. Come le Marmarole e le Dolomiti d'Oltrepiave del resto, altrettanto affascinanti quanto remote. Forse perché non c'è un rifugio dietro ogni angolo? O forse perché ho iniziato proprio su questi gruppi montuosi ad andar per monti. Luoghi rudi e ruvidi, deserti quanto basta per sentirsi davvero serenamente, felicemente liberi. Con la melodia di mille violini che sale da Paneveggio, avvolgendo di magia ogni cosa. Per chi sa comprendere questo aspetto della montagna, chiaramente un po' filosofico e personale.. e certamente non da tutti condivisibile.
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messa così...benvenutooooo!!! ;) (aspetta un secondo che mi cola il trucco...mi sono quasi commossa...)
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...e so far molto di meglio. A risentirci quindi.
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maschie e dure per soffrire, divertendosi
ciao, benvenuto. mi spieghi con parole tue il significato della citazione?? ;)
per madredeus (sisters are doing it for themself)
per caso sabato eri in corteo a roma? ;D
battutaccia...aspetto la rispostaccia.
ciao ciao
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il brutto è che secondo me per lei non è una battuta...AIUTO :o
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per caso sabato eri in corteo a roma?
se c'ero non ero lì per caso...tu invece non c'eri, chissà come mai?
...e so far molto di meglio. A risentirci quindi.
non vedo l'ora ;)
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Almeno una volta nella vita, vale la pena! Da fare però assolutamente con tempo bello per non perdersi il panorama da urlo!
sulla ferrata della marmolada un altro dei grandi pericoli sono i fulmini in caso di brutto tempo (temporale) è da evitare, la ferrata intendo, se sei gia fuori il problema non cè
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qualcuno ha mai fatto il "Burrone Giovanelli" bellissima ferrata sul monte di Mezzocorona? ;D
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si, il burrone è classico; è stata la mia prima; è bellissimo.
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infatti è veramente spettacolare, aspettiamo primavera x andarci... ;D
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qualcuno ha mai fatto il "Burrone Giovanelli" bellissima ferrata sul monte di Mezzocorona? ;D
io l'ho fatto un 5 o 6 anni fa oggi pomeriggio lo vorrei fare almeno ci provo oggi il tempo è prorpio bello e stare a casa perché mi sono preso tardi ad organizzarmi mi scoccia molto