Questa mia risposta arriva evidentemente oltre il tempo massimo, ma l'indicazione può comunque tornare utile. Ho fatto il percorso Val Siniciaga, Alpe di Niscli, pernottamento al rifugio Carè Alto, Pozzoni e discesa in Val di Lares i primi giorni di settembre dell'anno scorso. Ho attraversato a guado un primo "ramo" del corso d'acqua che sgorga dalla vedretta di Lares, in un punto attrezzato con una fune (foto), ed un secondo "ramo", più stretto, con il ponticello in legno che avete già visto. Era una giornata di sole, verso mezzogiorno, però credo che la portata del torrente non fosse eccezionale in quanto a settembre l'estensione del ghiacciaio è comunque al minimo. Comunque nel punto più profondo del guado l'acqua (gelida) arrivava al ginocchio.