Autore Topic: [ALPI DI LEDRO] Cima Tombea 1947 e Monte Caplone 1976  (Letto 11505 volte)

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Offline AGH

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In vetta al M. Caplone o M. Guardia

Dopo aver “esplorato” buona parte delle cime della Val di Ledro l’anno scorso, mancava ancora la zona più lontana, quella verso sud al confine col bresciano, con le cime Tombea e Caplone. Con Signo decidiamo quindi questa lunga trasferta in zona Lago d’Idro per andare a dare un’occhiata. Da Baitoni, sulla riva nordorientale, saliamo a Bondone e quindi per la lunga e tortuosa strada (asfaltata) che ci porta agli incantevoli pascoli di Malga Alpo 1500, punteggiati di casette.


I pascoli di Malga Alpo


Monte Cadria all'orizzonte

Per la vecchia strada militare della Grande Guerra raggiungiamo facilmente la Bocca di Caplone 1775, dove c’è un’altra strada militare che sale dal fondovalle. Qui siamo al confine settentrionale del Parco Regionale Alto Garda Bresciano. Facciamo una breve digressione verso ovest fino alla punta che permette di vedere contemporaneamente il Lago di Garda e il Lago d’Idro. Proseguiamo quindi verso Cima Tombea seguendo la strada che corre a ridosso del crinale fortificato, con numerose gallerie scavate nella roccia.


Bocca di Caplone con la strada militare verso il Tombea


Vista sul Garda meridionale in lontananza


Veduta sul Lago d'Idro con Bagolino

Il sentiero Antonioli, segnato col numero 444, coincide con la strada militare che, con modesta pendenza, porta alla bella conca pratosa sotto il Doss delle Saette. Pensavamo di crepare di caldo ma una nuvolaglia insistente oscura il sole e un vento freddo ci obbliga a indossare pile e giaccavento.


La strada militare - Sentiero Antonioli, con diverse gallerie


Interno di una galleria con le travature ancora conficcate nel terreno

Fortificazioni austroungariche

L'arrivo della vecchia teleferica; la fioritura è ancora assai scarsa....


Della celeberrima fioritura con specie endemiche rarissime, neanche l’ombra: la neve è andata via da poco e i prati sono ancora marroni o giallastri. Ci sono solo crocus, helleboro e poco altro. Da Malga Tombea (piuttosto malmessa) saliamo per un facile camminamento fino alla vetta di Cima Tombea 1947, con grandioso panorama a 360 gradi: peccato per la foschia e le nuvolaglie che limitano la visuale, col cielo terso si spinge fino al Monte Rosa!


Dal Dosso delle Saette verso Tombea e Caplone

In vetta a Cima Tombea, guardando verso Monte Caplone col versante nord ancora innevato

Fotografia di fidanzatini (?) d'epoca su Cima Tombea; l'osservatorio sulla vetta

Il vento freddo ci fa smammare veloci dalla cima, torniamo in basso al riparo dove facciamo sosta panini. La cima del Caplone ha il versante nord pieno di neve, sarà raggiungibile? Abbiamo i ramponcini, dopo pranzo ripartiamo e percorriamo la bellissima strada militare che si insinua nell’impervio vallone che sale a Bocca Campei 1822, con alcuni passaggi arditi scavati nella roccia.


La spettacolare strada militare scavata nella roccia che sale a Bocca Campei, a destra il M. Caplone

Galleria; la strada militare, scavata nella roccia, si infila in un angusto vallone

La strada della Grande Guerra verso Bocca Campei

Dal passo alla cima la salita è meno ostica di quel che sembrava: calzati i ramponcini saliamo facilmente i pendii non troppo ripidi per gli ultimi 150 m di dislivello, seguendo la falsariga del sentiero fino in vetta del Monte Caplone o Cima Guardia a quota 1976. Anche qui il panorama è grandioso, si vede il Lago di Garda meridionale fino alla sponda sud, con la penisola di Sirmione.


Corrugamenti geologici verso Tremalzo

Sguardo indietro verso il Tombea da Bocca Campei


Calziamo i ramponcelli e affrontiamo l'ultimo facile strappo alla cima Caplone

L'ultimo tratto a nord, sullo sfondo sbuca il Tombea a sx

Dopo una sosta e una dormicchiata al sole che esce saltuariamente regalandoci qualche momento di caldo agognato, arriva l’ora del rientro. Avevamo una mezza idea di provare a fare un giro ad anello scendendo a NE ma il giro diventerebbe lunghissimo perdendo anche molto dislivello e data l’ora ormai tarda desistiamo.


In vetta al Caplone, guardando verso Cima Tombea


Vista verso la Catena del Baldo


Le poche fioriture... nessuna traccia invece della famosa Saxifraga tombeanensis, raro endemismo della zona

Torniamo quindi per la stessa via dell’andata. Raggiunta l’auto, facciamo un giretto verso Malga Alpo per vedere il bivacco, un po’ male in arnese anche se stanno facendo dei lavori. Cerchiamo anche il luogo col curioso toponimo del “Pozzo degli scongiurati”, senza trovarlo causa oscurità incombente. Dislivello m 700, sviluppo km 16.


Il percorso
« Ultima modifica: 16/06/2016 10:33 da AGH »
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Offline radetzky

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Re:[ALPI DI LEDRO] Cima Tombea 1947 e Monte Caplone 1976
« Risposta #1 il: 13/05/2016 08:27 »
...decidiamo quindi questa lunga trasferta...

...in nove anni che ti leggo è la prima volta che fai una trasferta così lunga...(100 km. circa)   :o ::)

Bella idea, sono luoghi anche poco battuti che non conosco affatto (perchè trovo l'area Valsabbia-Idro grigia e triste).
Direi spettacolare il percorso della strada militare, hai il DNA dell'esploratore per trovare questi posti !
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline AGH

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Re:[ALPI DI LEDRO] Cima Tombea 1947 e Monte Caplone 1976
« Risposta #2 il: 13/05/2016 09:06 »
Ultimamente faccio un po' come i tedeschi, che fanno guidare la moglie  ;D
Trasferimento da Piné a Trento a parte, poi ha guidato Signo... in ogni caso ho fatto trasferte anche più lunghe, per esempio al Villandro, o in valle Aurina (185km!). E' che mi annoia guidare oltre le 3-4 ore in una giornata per andare sui monti... (certo non dovrei farmi sentire da chi parte dalla pianura...)
Ma ogni tanto, per quel che mi riguarda, si può fare: queste al confine col Bresciano erano montagne che non conoscevo ed ho colmato una lacuna. La Valle del Chiese è bella fino al Lago d'Idro, specie le sue valle laterali occidentali
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Offline jochanan

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Re:[ALPI DI LEDRO] Cima Tombea 1947 e Monte Caplone 1976
« Risposta #3 il: 18/05/2016 20:17 »
domanda: mi par di capire che da malga Alpo non si possa andare oltre in macchina. Ma il Kompass fa vedere una strada che da casa del diavolo arriva a malga Tombea. Se percorribile in macchina ce la fare a rifare l'ultima parte del percorso. Mai avrei fatto questa domanda se non ci fossero di mezzo anni e acciacchi
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)

Offline AGH

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Re:[ALPI DI LEDRO] Cima Tombea 1947 e Monte Caplone 1976
« Risposta #4 il: 18/05/2016 21:52 »
caro joch, da malga alpo c'è il divieto (puoi salire per circa 1 km ma non guadagni molta quota. Alla Bocca Caplone però abbiamo visto un'auto, salita dal versante sud, ma non sappiamo se sono necessari permessi o la strada è aperta al traffico.
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Offline southernman

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Re:[ALPI DI LEDRO] Cima Tombea 1947 e Monte Caplone 1976
« Risposta #5 il: 18/05/2016 22:18 »
E' che mi annoia guidare oltre le 3-4 ore in una giornata per andare sui monti... (certo non dovrei farmi sentire da chi parte dalla pianura...)


Appunto  ;D ;D quato vi invidio, voi che vi alzate, aprite la finestra e decidete. Noi dobbiamo alzarci alle 5 per iniziare a camminare prima delle 9 (e per andare sul Cola mica chissacchè) E quando ti sei svegliato a quell'ora non riesci a rinunciare anche se il tempo è incerto.....

Scherzi a parte un bel giro, una zona che mi piacerebbe conoscere, adesso che con un gruppo di fotoamatori frequento il Bresciano