Ieri abbiamo fatto questo percorso anche noi, ma in senso inverso.
Da Rio Pusteria ci siamo portati a Valles e poi al parcheggi superiore presso Malga Fana in auto (la strada è percorribile fino alle 9, poi bisogna parcheggiare più in basso e prendere la navetta, 2.50€ a testa, una corsa ogni 10 minuti circa).
Già a due minuti dal parcheggio la prima sorpresa: Malga Fana è decisamente incantevole, posta in una valletta verdissima ma circondata da alte cime. Prendiamo il sentiero 17 che è una bella sterrata che si infila in una gola abbastanza stratta e alta, ai piedi della quale scorre il torrente. Al bivio segnalato da Franz, noi invece proseguiamo sulla destra rimanendo sul 17 ed attraversando bellissimi pascoli sotto un sole cocente. Credo di aver utilizzato l'acqua di tutti i ruscelli disponibili per rinfrescarmi un po'! In circa 1h30' si raggiunge il Rif. Bressanone 2344m che merita veramente una sosta, sia per rilassarsi sia per il panorama.
Ripartiamo seguendo le indicazioni dell'alta via (segnale bianco e rosso simile a quello di "divieto d'accesso")ed attraversiamo uno spettacolare altopiano, per poi iniziare a salire con bella pendenza attraverso la Rauhtal, dove la neve resta anche ad estate inoltrata. Ci sono tracce sia nella neve che su terra e noi, per quanto possibile, cerchiamo di stare su queste ultime. Impieghiamo circa 1h30m per raggiunger il Rauhtaljoch a 2808m, inseguiti dal temporale che lancia tuoni minacciosi. Lasciamo dunque alla nostra destra la cima (mentre parecchia gente ci sale ma non ci fidiamo) ed iniziamo a scendere lungo la valle che porta al Lago selvaggio; stiamo camminando da 15 minuti ed inizia a piovere veramente forte, a tratti grandina. La situazione resta tale per circa un'ora di cammino, alcune cime si imbiancano (la grandine cadeva in chicchi belli grossi) e quindi purtroppo dal lago a Malga Labeseben non ho nemmeno una foto. C'è solo un piccolo casotto di legno ma è già occupatoquindi proseguiamo fino alla malga e quando ci arriviamo l'aquazzone si è un po' calmato; approfittiamo del bagno (che ha pure un calorifero acceso... col freddo che ho preso è stata una bella sorpresa) per darci una lavata e indossare qualcosa di asciutto.
In breve scendiamo ora verso Fanes Alm con una bella sterrata, in circa mezz'ora. Finalmente giunti alla malga esce il sole e stiamo un'oretta a tavola a rifocillarci un po' (causa temporale avevamo mangiato un frutto ed un pacchetto di crackers al volo).
Esclusa la cima il giro è di circa 15km, 1100m di dsl e 6 ore di percorrenza. Per raggiungere la cima i cartelli danno 1 ora. La mappa Tabacco 037 segnala il percorso scialpinistico nel verso che ho fatto io fino alla cima, ma io credo che visto il dislivello in ciaspole si potrebbe arrivare al passo, poi diventerebbe una bella tirata... Il Rif. Bressanone è dotato di bivacco invernale.