1° Settembre,poco dopo le 4 del mattino,dopo una levataccia non indifferente,sono già in viaggio,destinazione la bella Val di Vizze,quasi in cima alla vallata,uscito dall' A22 all'altezza di Vipiteno,facili indicazioni per la Valle,arrivato quasi al paese di Stein(Sasso), senza entrare in paese si prende subito la strada sterrata che scorre praticamente sotto allo stesso,procedendo per qualche km,poco prima del 3° tornante ed anche nello stesso ampio parcheggio,proprio sul 3° tornante parte il sentiero,n°1,che porta al Rifugio Gran Pilastro,Hochfeilerhutte,mi manca l'umlaut(2 puntini sospesi)sulla tastiera
Non sono nemmeno le 6.30 che sono già in marcia,accuso sia la levataccia che la trasferta,mi ci vorra un bel po' prima di carburare bene,ovviamente totale assenza di cartelli in italiano sul sentiero,non è una novità purtroppo!
La partenza è circa ai 1700mt di altitudine,un tratto iniziale nel bosco,abbastanza ripido,poi allo scoperto in traversoni di prati,sentiero non impegnativo ma che passa da tratti quasi pianeggianti a salite impegnative,un po' di esposizione ma nulla di che,la via è comunque abbastanza larga,in un tratto c'è un cordino che fa quasi da corrimano,man mano che si sale la vallata si apre davanti a noi e la visuale migliora progressivamente ma anche alle nostre spalle c'è un bel vedere di cime,numerosi i corsi d'acqua,grandi e piccoli,incrociati lungo il percorso,almeno fino al rifugio,dove è presente anche una fontana,poi da quest'ultimo fino alla vetta non ho più visto ne sentito più nulla
Vedo in lontananza il rifugio,il sole in faccia mi allieta la salita,ora il panorama si fa grandioso e,per me che è la prima volta che salgo qui,gli occhi si perdono ovunque,nell'ascesa ho fatto poco foto per via sia della poca luce del mattino presto sia perché ero completamente controluce. Giunto al rifugio si svolta a sinistra,sentiero n° 1A,dove dopo pochi metri si superano delle roccette con un breve tratto attrezzato,ora la salita si fa più seria e passato da un tratto della via non lungo sotto la cresta ci si riporta su di essa successivamente,la traccia è larga,pietre di varie dimensioni ,un incredibile paessaggio,addirittura in uno scorcio le trovo quasi verticali come lapidi,il lavoro della neve e del ghiaccio,pazzesco non ho mai visto una cosa di questo genere,bellissimo!
Le "lapidi" di roccia
L'altezza si fa sentire e pure la fatica,ma il paesaggio mi fa dimenticare il tutto,quando la cresta si fa più "sottile" ed ho già guadagnato molti metri da ambe le parti ammiro i due ghiacciai
Ghiacciaio Weisskarferner
L'ultimo "strappo" per la vetta
Vedretta del Gran Pilastro
Quando arrivo in vetta,sono molto affamato,ma un vento gelido ed una temperatura molto bassa,nonostante la bellissima giornata,mi cambio dai vestiti sudati e mi rivesto coprendomi molto bene,divoro voracemente le mie provviste e dopo le numerose foto di rito,passata neanche mezz'ora,decido di scendere,troppa aria e troppo freddo,ma la vista grandiosa offertomi rimarrà per sempre nella mia memoria,in seguito varie foto dalla cima sul versante austriaco
Sempre la Vedretta del Gran Pilastro dalla vetta
Schlegeiskees,a picco dalla vetta verso l'Austria
Il crinale appena salito
Particolari del ghiacciaio del Gran Pilastro
Decido di scendere fino a quota 3000mt circa,dove la temperatura è decisamente migliore ed il vento notevolmente calato,mi riposo ancora un po' e mi gusto il bel sole caldo,non faccio altro che fare l'identico percorso dell'andata,la via è comunque molto frequentata,esclusivamente da stranieri,mi ci sento anch'io comunque qui
La cima che mi ha conquistato,belli i vari strati di roccia con le diverse colorazioni
Il rifugio Gran Pilastro,Hochfeilerhutte,2710mt, fotografato dall'inizio del breve tratto attrezzato
Calando a valle e con la luce a me favorevole cerco di "catturare" qualche immagine interessante,qui sempre la Vedretta del Gran Pilastro con la sua lingua di ghiaccio
In questa foto si nota il Gran Pilastro sulla sinistra,il rifugio quasi al centro molto piccolo e la fine del ghiacciaio,nelle prossime 2 foto un po' più nel dettaglio
Sempre più vicino al fondovalle...
In quest'ultimo scatto quello che mi sono perso arrivando in valle con il buio pesto,splendida vallata questa,poco battuta e con pochissime strutture alberghiere,a me è piaciuta molto,sia la vallata che l'escursione,peccato per la distanza,alla fine,escludendo le soste ho camminato per più di 8 ore e 30',D+ 1800mt.