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Negli ultimi dieci anni oltretutto il riscaldamento globale sembra essere rallentato, al contrario delle emissioni di CO2 che invece aumentano...questo è abbastanza significativo per screditare le teorie che legano CO2 e riscaldamento globale come appunto il trentennio che va dal '40 al '76.
Mi dispiace, ma Zichichi non ha mai vinto il Nobel. Ma che lo credano il 50% degli italiani, o giu' di li', rafforza la tua opinione di quanto sia inetta parte dell'informazione.
Sono d'accordo che il giornalista della BBC, tecnicamente parlando e volendo fare le pulci, ha sbagliato a definire Chris Field come un 'leading climate scientist', in quanto, anche se e' 'leading' e 'scientist' e si occupa di 'climate', la parola 'climate scientist' suggerisce qualcuno che si specializza esclusivamente sul clima, cosa che lui non fa.
Ma dove hai trovato questa notizia?
Il riscaldamento globale c'è eccome, non facciamoci ingannare dai ghiacciai nostrani che aumentano e le ultime copiose nevicate.
Magari dai nostrani non ci lasceremo ingannare, ma neanche un dubbietto da quelli che aumentano nell'artico dopo che era stato detto che il loro scioglimento era "irreversibile" ed imminente?! http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_gennaio_05/ghiacci_artico_freddo_livelli_1979_52278762-db4b-11dd-8671-00144f02aabc.shtml
Nel complesso la decade 1998-2007 è stata la più calda di sempre (da quando esiste la raccolta sistematica di dati a livello mondiale). A livello planetario, gennaio 2007 è stato il più caldo di sempre (12.7 °C contro la media trentennale di 12.1 °C) mentre in alcune località d'Europa, durante l'inverno e la primavera 2007, si sono registrate delle anomalie termiche positive anche di 4 gradi superiori alla media tentennale di riferimento. Nello stesso periodo, in particolare sull'Australia occidentale, si sono registrate delle anomalie termiche positive anche di 5 gradi superiori alla media trentennale di riferimento.
Oltre a queste peculiarità termiche, il 2007 è risultato anche l'anno nel quale l'estensione dei ghiacci artici ha raggiunto il suo valore minimo tanto che, per la prima volta a memoria d'uomo, a partire dall'11 agosto e per cinque settimane si è aperto un passaggio navigabile a nord del Canada che ha messo in collegamento l'Atlantico e il Pacifico (il famoso “passaggio a Nordovest” tanto cercato dagli esploratori del passato). Circa un centinaio di transiti si sono succeduti lungo il “passaggio a nordovest” prima che i ghiacci si riformassero impedendo la navigazione come era sempre stato in passato.
Sì, tanto che alcuni climatologi avevano pronosticato che i ghiacci secondo i loro modelli si sarebbero sciolti entro l'anno, cosa che effettivamente non è avvenuta e anzi sembrano essere tornati ai livelli del '79 in quest'inverno.
Nei tuoi link, essendo quello dell'Ipcc il più "approfondito", non ci sono comunque i dati degli ultimi 10 anni, anche tu rad non hai trovato difficoltà nel trovare dati chiari e aggiornati?
Comunque quello di cui si voleva discutere non era muro contro muro GW sì o GW no, porre il caso che se effettivamente il GW è minore di quello paventato dalle estrapolazioni dell' Ipcc, significherebbe che i modelli matematici utilizzati sono inadatti e andrebbero ridimensionati, così come andrebbero ridimensionate tutte le implicazioni socio-politiche legate a tali previsioni.