Autore Topic: Mobilità alternativa in Dolomiti  (Letto 1222 volte)

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Offline AGH

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Mobilità alternativa in Dolomiti
« il: 07/07/2011 12:20 »
Convegno a Cembra il 9 luglio prossimo, pre 14.30 palestra scuole elementari.
http://www.transdolomites.eu/

LA FERROVIA NELLE VALLI DELL’AVISIO
SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE E OPPORTUNITA’ DI SVILUPPO PER LA VALLE DI CEMBRA.

Il recente e  prestigioso riconoscimento conseguito dalla Valle di Cembra che ha visto i suoi pregiati vigneti  terrazzati essere inseriti nel Catalogo nazionale dei paesaggi storici, rappresenta un motivo in più per riflettere attorno alla proposta di un collegamento ferroviario al servizio della valle di Cembra guardando a questa proposta come una opportunità di promozione della conoscenza della valle stessa e delle opportunità che ne potranno derivare.
Una proposta , quella della ferrovia che  si immagina dovrà collegare la città di Trento con Penia di Fassa attraverso le valli di Cembra, Fiemme  e Fassa, che rappresenterà  un ‘opera che andrà consegnata alla storia ed alle popolazioni e che sarà il primo vero intervento in favore della mobilità e sviluppo sostenibile delle valli citate.
Nel caso del convegno di Cembra l’attenzione degli interventi andrà a concentrasi sul ruolo della ferrovia come servizio non solo per  una sponda della  valle di Cembra bensì per la valle intera sino a proiettarsi in direzione del territorio dell’altopiano pinetano. Servizio  che dovrà identificarsi in un progetto di territorio nel rispetto del territorio nel quale essa viene a presentarsi e proporsi e che tale va inteso per tutto il percorso dalla città di Trento al piccolo paese di Penia in Val di Fassa.
Rispetto ai precedenti convegni , quello che verrà presentato a Cembra  si muove in direzione di una visione. Questo percorso coincide con il nuovo metodo di Transdolomites che consiste nell’operazione di sviluppo territoriale dello studio Qnex nei vari ambiti attraverso il coinvolgimento di importanti Istituti di ricerca. Obiettivo; dimostrare la sostenibilità e la fattibilità dell’idea legata alla ferrovia per le valli dell’Avisio.
Accompagnerà quest’edizione del convegno Transdolomites  una mostra ferro modellistica  che sarà aperta al pubblico dalla serata di giovedì 7 luglio sino alla domenica 10 luglio. Ingresso al convegno ed alla mostra saranno liberi e gratuiti  e la sede nelle ex scuole elementari di Cembra.. Lo spazio espositivo ospiterà  anche una serie di pannelli dedicati al materiale storico che nel corso del dibattito sulla ferrovia è stato recuperato in vari archivi storici. Ampio spazio sarà riservato al progetto esecutivo asburgico datato 1904  della tramvia Lavis-Moena. E’ la prima volta che questo materiale viene esposto al pubblico e ciò , per le valli di Cembra, Fiemme e Fassa rappresenta un appuntamento storico considerato che questo progetto è rimasto a giacere per circa un secolo nell’Archivio Storico della Biblioteca di Trento senza che nessuno lo avesse mai sfogliato.
Dunque un patrimonio culturale e storico che va ad arricchire i contesti valligiani.
Sempre all’interno della mostra saranno attivati due postazioni video per la proiezione di video storici legati al progetto austriaco ed allo studio Qnex.  Continua nel corso della manifestazione la raccolta delle firme a favore della petizione della ferrovia dell’Avisio, raccolta forme  che proseguirà per tutta l’estate 2011 e si concluderà il 25 settembre 2011 data dopo la quale le migliaia di firme raccolte verranno consegnate all’Assessore Alberto Pacher il prossimo autunno.
     
Blog di Montagna
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Offline pianmasan

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Re: Mobilità alternativa in Dolomiti
« Risposta #1 il: 07/07/2011 20:37 »
Peccato che la mostra duri solo 3 giorni.
Commento a caldo: "Quanto fumo!"
Non avevo letto il sito di origine del pezzo. La partenza con i "pregiati vigneti della val di Cembra" mi faceva presagire un duro attacco al progetto: vorrai mica - pensavo - che dopo averli riconosciuti, vadano a sventrarli! Invece...