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io ammazzo solo scarafaggi e zanzare (anche le vespe, se mi minacciano)
no è stato centrato per errore, era in mezzo al folto.
auspico anche che si arrivi a mangiare carne sintetica, vale a dire costruita con cellule staminali modificate (senza grassi, senza NERVI...) magari al gusto di...
scusa Alex, E' stato centrato per errore. Non sono forse stato chiaro
è stato centrato per errore, era in mezzo al folto.
Un altro piano ancora è la questione ideologica dell'animalismo, che si presta ai paradossi citati dal buon Guido, relativi a chi mangia la carne che arriva nei banconi dei supermercati dopo che un animale è stato ucciso, spesso dopo atroci sofferenze. Ora, non potendo pretendere che diventiamo tutti vegetariani, mi chiedo se sia stupido pretendere che ci sia un'etica anche nel trattamento riservato agli animali destinati all'alimentazione. Cioè, secondo me si possono macellare bovini senza infliggere loro sofferenze inutili. Stesso dicasi per il pollame e quant'altro. Costa di più, ma imho è un dovere.
Mi fa ridere (amaramente) invece lo snobismo di chi prende in giro chi si immerge totalemnte nelle cause in cui crede. Daccordo, ogni onda ideologica, perfetta in partenza, arriva carica di contraddizioni e incongruenze. Per questo è giusto non combattere le battaglie in cui si crede? Che vita misera sarebbe!
Non ho capito se ti riferisci a me, però:1- perchè ogni onda ideologica dovrebbe essere perfetta in partenza? non mi risulta proprio che idee che hanno avuto ampio impatto e risalto nella storia fossero razionali e buone, tantomeno perfette, alcune sono state distruttive globalmente, altre perfortuna sono solo scemenze.2- è giusto se la battaglia è giusta: credo che mettere le idee tutte sullo stesso piano come aventi indistintamente pari dignità e valore senza valutarne l'adesione alla realtà e alla verità o a un modello di bene e male sia il peggiore degli errori dei nostri tempi.
E' un incidente, dovuto a tanti -anche colpevoli- fattori, che ha rovinato la vita di varie persone.Quello che mi chiedo è come mai in questi caski non c'è l'ondata di perbenismo nazionalpopolare all'urlo di "si deve fare qualcosa".Son sempre i quattro convinti detrattori della caccia che insistono sull'assurdità di tale attività, ma la massa... Niente.Trono su di un punto precedentemente toccato: se fosse stato un orso a mangiare il fungaiolo, scambiandolo per un vitello, domattina avremmo lo sterminio di tutti gli orsi a piede libero... Qui c'è qualcosa che non torna mica....
hai mai pensato che uno possa pensarla diversamente? esistono comunque tante cose ritenute assurde da molti o pochi , ma la libertà della persona di farle giustamente non è pregiudicata dal giudizio di questi pochi o molti, perchè fortunatamente siamo un paese libero.
Anche l'ultimo paragone è tirato per i capelli, questo è stato un doloroso e assurdo incidente, un orso bruno magari non è raro che uccida bestiame (rarissimo un uomo), ma se succedesse, sarebbe sicuramente un orso aggressivo (come noi non sono tutti uguali) e sicuramente pericoloso e da "neutralizzare" perchè potrebbe se lasciato in libertà ripetere l'episodio. E poi se mi concedi, non si può mettere sullo stesso piano la vita di un animale e quella di uomo, è qui che c'è qualcosa che non torna.