Dalla Val Udai, da sx Aut da Muncion, Torre Rizzi a dx, la traccia del Sentiero Paola, in disuso, è circa 150 sotto la forcella
Poche foto e sintesi stringata per questo
giro molto impegnativo, fatto con un tempo da lupi sabato 22 ottobre scorso, dopo che la notte precedente aveva nevicato fin sul fondovalle fassano. Non tanta neve, circa 10-20 cm, ma la quantità giusta per rompere le scatole e complicare tutto. Indispensabili i ramponcini.
Il percorso ad anello, fatto in senso orario
La selvaggia Val Udai, io sono passato, salendo, poco sotto sotto la forcella che si vede in foto
Il
sentiero Paola (o Paula secondo alcune carte) risulta
chiuso ufficialmente per caduta sassi da 23 anni, ed è stato
tolto dal catasto Sat dopo la grossa frana del 1993. Era la
vecchia via direttissima al rif. Antermoja.
Nei pressi del Lago Antermoja
Nonostante il
Gruppo del Catinaccio sia uno dei posti più frequentati in assoluto delle Dolomiti, questa zona impervia e selvaggia è percorsa da pochissimi, quasi sempre indigeni. Potevo esimermi dall'andare a vedere? Certo che no
.
La rognosa discesa dai pressi della forcella dei Camosci
Sono andato in solitaria, cosa che preferisco in genere quando devo ravanare e non voglio avere nessuno sulla coscienza
.
Ho perso più volte la traccia, e mi sono anche infognato un paio di volte in canalini franosi poco simpatici, pieni di neve e ghiaccio.
Lago di Antermoja
La segnaletica è pressoché assente, tranne dei segni scoloriti SAT dell'epoca. Per alcuni tratti la traccia è ben visibile, in altri bisogna cercarla col lanternino. Spesso gli ometti aiutano, ma altrettanto spesso fanno confusione.
Val de Dona
Alla fine, dopo aver penato parecchio, missione compiuta:
una grande e micidiale ravanata. Ho fatto un giro ad anello partendo da
Muncion, risalendo la forcella del Polenton a circa 2650 metri, poi calando nel altopiano desertico per arrivare al rif. Antermoja.
Nei pressi del rifugio Antermoja
Val de Dona poco prima di "tuffarsi" nella crepa della val Udai a dx
Discesa per Pass de Dona e poi giù per Val e Dona e Val Udai. Dislivello circa 1400 m coi vari saliscendi, per uno sviluppo di 19 km. In definitiva è una escursione che non consiglio, magari in estate senza neve è meno rognosa, ma attualmente meglio lasciar perdere.
Il terreno tremendamente impervio
Val di Fassa vista da Muncion
Il percorso che ho fatto io coi vari errori di direzione: quindi NON prendere alla lettera la traccia perché in diversi punti non è precisa