Un bel giro in Val di Fiemme suggeritoci da Pianmasan. Noi l'abbiamo fatto 'a rovescio' rispetto al senso normale per motivi che non sto a spiegare. Si parte da Zanon, appena fuori dal paese, passato un agriturismo e parcheggiando vicino a un acquedotto.
Abbiamo inizialmente seguito il sentiero 509, poi dopo poco, tagliata la forestale, NON abbiamo girato a destra per il sentiero attrezzato e abbiamo seguito dei cartelli che indicavano Pizzancae. Ad un certo punto c'e' una deviazione a sinistra (non segnata sulla Kompass ma indicata da un cartello) che permette di ricongiungersi al sentiero 522. Da li' si raggiunge prima il baito e poi, poche decine di metri sopra, l'ampia cima. Vista eccezionale.
Per il ritono, si scende dall'altro versante seguendo il 522 prima, il 510 dopo verso Baito Val Boneta. A questo punto si e' sempre in quota e si puo' andare a vedere il punto panoramico della Pelenzana con un centinaio di metri di dislivello (come suggeritoci da Pian). Si puo' andare anche al Monte Agnello. Io pero' ero stanco e ho preferito scendere nella bella Val Boneta, che poi si trasforma in una intima e stretta valletta chiamata, ironicamente, Val Averta. C'e' qualche semplice tratto attrezzato, qualche franetta nel sentiero (no problem) e ripetuti attraversamenti di un ruscello che, anche se ingrosato, sono facili.
Caratteristica indelebile di questa passeggiata, a parte la vista e gli ambienti davvero belli, sono le iscrizioni dei pastori in rosso in numerosi punti, sia vicino al tratto attrezzato, sia nella parte iniziale del percorso descritto.
Foto qui
https://picasaweb.google.com/WomanManDrinkEat/PizzancaeDaZanon?authkey=Gv1sRgCO6_urDl1ubNbwDislivello circa 1100m.