Autore Topic: Dalla Val di Genova alla Svizzera per sfuggire ai nazisti....  (Letto 8053 volte)

0 Utenti e 5 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.895
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
???  mi sembra chiaro ormai: parte alpinistica dalla val di Genova al Pisgana e poi giù e su per boschi via Mortirolo dove a tutt'oggi non incontri nessuno. Avranno avuto un "palo" a Tirano che gli faceva attraversare il confine al momento giusto. L'unico rischio è l'attraversamento dell'Adda nei pressi di Tirano. E' il percorso + breve e + logico

comunque Enea, che ha parlato coi discendenti di Collini, parlavano espressamente di passo maroccaro e tonale.... poi a distanza di così tanti anni e senza testimoni diretti tutto si confonde...
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline loriz

  • Jr. Member
  • **
  • Post: 55
sempre dal libro... Lui ( Adamello Collini ) d'accordo con una cellula partigiana al Tonale... e poi di seguito quello che ho scritto, sopra.
Viene quasi logico pensare allora che passavano per il Tonale  oppure la butto li... mandrone, tonale, passo dei contrabbandieri, gavia etc etc...

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.895
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Dai contrabbandieri al gavia come? E dal gavia allo stelvio? Ho guardato delle carte ma mi sembra piuttosto complicato....
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline radetzky

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 4.892
  • Sesso: Maschio
Dai contrabbandieri al gavia come? E dal gavia allo stelvio? Ho guardato delle carte ma mi sembra piuttosto complicato....

dal Gavia, e precisamente circa 1 Km dopo il passo scendendo verso Santa Caterina,  si scende tranquillamente in Valtellina nei pressi di Sondalo (una decina di Km. a nord di Tirano) percorrendo la tuttora selvaggia e disabitata (solo poche baite) val di Rezzalo (escursione che merita assolutamente, lunga, ma c'è un rifugetto privato strada facendo). Scendendo da qui avrebbero potuto decidere se passare da Tirano o se salire a Bormio e poi allo Stelvio.

quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.895
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
mi scrive Enea:

"Di massima, ho trovato una percorso plausibile che congiunge la val di Genova al passo dello Stelvio.
Ti elenco le tappe principali:
Rifugio Bedole- rif. Mandron_ passo del Maroccaro (o presena), discesa al Passo del Tonale, - Salita al Passo dei Contrabbandieri - Discesa al Rifugio Bozzi. Dal Rifugio Bozzi parte la'alta via Camuna , che direttamente o con deviazione raggiunge il passo Gavia (Rifugio Bonetta.), Dal Gavia parte un ventaglio di Sentieri tra cui il 25b A che porta sopra Santa Caterina Valfurva. Si traversa in Citta o da un ponte (oppure adirriturra ala Ristoro Stella Alpina e al vicino rifuguio.) Da qui parte un lungo traversoa mezza costa che arriva al rifugio Campo. Da qui si puo' arrivare al Passo di Tuckett, poi discesa al Livrio e al Pirovano e sei arrivato allo Stelvio. Ci sono Passi molto alti, ma penso fattibili, e una gran parte del percorso consiste in due sentieri a mezzacosta che consentono una buona velocità
"
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/