Premetto che non mi aspetto mai granché dalle
fiction Rai, ma la speranza è l'ultima a morire e così ho provato a guardare "
K2 - la montagna degli italiani". La mia personale teoria è che se un film (o fiction che dir si voglia) non mi prende nei primi 5 minuti, è da buttare. Giuro che dopo i primi 3 minuti il tedio aleggiava inesorabile. La scena che evocava lo scontro a fuoco in "Russia" pareva girata qua nel prato dietro casa mia
((. Ho cercato di resistere, ma più andavo avanti e più era certo il cupo presentimento della boiata pazzesca. Gli alpinisti sembravano una manica di deficienti.
Bonatti, che sarà pure stato un giovane spavaldo, era tratteggiato come un perfetto cretinetti
Che dire poi di quando parte per la cima per prendere la bandiera, camminando come uno che non hai camminato un solo metro nella neve in vita sua? Pareva uno che pestava nello stagno a cercar ranocchie. E l'abbigliamento? Sempre in maglione, e con gli occhiali da sci al collo al contrario degli altri che avevano gli occhiali da ghiacciaio. E gli altri non avevano un po' troppi pantaloni alla zuava e zaini di tela da anni '20? Saranno pure più "trendy" e pittoreschi, ma era pure il 1954 e la spedizione di allora utilizzava certamente materiale all'avanguardia per l'epoca, con tanto di giacche in piuma d'oca e tutto il resto. Mah.
Nella scena degli allenamenti, ho perfino intravisto
Desio su una jeep UAZ, di fabbricazione russa, cosa che pare poco verosimile essendo una spedizione finanziata dallo Stato italiano. Verso la mezzora ho cominciato a saltabeccare su altri canali e poi, dopo un'epica lotta contro il sonno, sono crollato
Capisco che è una fiction ma diobono, come si fa a massacrare una storia così potente come quella del K2? E quelle onnipresenti e melense musichette ovunque, neanche fosse un programma della Clerici quando cucina in tv? Davvero una fiction tremenda, al di sotto delle peggiori aspettative. Ora guarderò sicuramente la seconda puntata stasera, ma con lo spirito d'animo con cui si guarda un film comico. Se queste sono le premesse, quando i nostri eroi arriveranno in alta quota e affronteranno il dramma, ci sarà da divertirsi