Autore Topic: Iscrizione romana vicino a Passo Manghen  (Letto 45640 volte)

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Offline livioz

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #105 il: 17/08/2013 23:57 »
Per me non ha molto senso in quella posizione, quella riga sotto che dovrebbe segnare la direzione del confine rettilineo, punta verso la forcella di Val Moena, da nessun punto del fondovalle si vede, forse forse dalla malga Stellune, ma non è stata certo posizionata lì per essere letta da chi passava in valle delle Stue. Se invece fosse stata eseguita ad uso di cippo confinario, ognuno che rimanda ad un altro a vista in modo da coprire l'intero confine, ce ne dovrebbero essere a centinaia di queste iscrizioni, invece si conosce solo questa. Bisognerebbe conoscere anche la documentazione storica di questa scritta, sarebbe bello se qualche storico ci leggesse e intervenisse in questa discussione.

Offline Pistacchio

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #106 il: 18/08/2013 13:08 »
Bravissimo, tre settimane fa avevo tentato un altra ricerca, ma li non ci sarei mai arrivato.
Bravo di nuovo!

Offline AGH

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #107 il: 18/08/2013 23:30 »
Per me non ha molto senso in quella posizione, quella riga sotto che dovrebbe segnare la direzione del confine rettilineo, punta verso la forcella di Val Moena, da nessun punto del fondovalle si vede, forse forse dalla malga Stellune, ma non è stata certo posizionata lì per essere letta da chi passava in valle delle Stue. Se invece fosse stata eseguita ad uso di cippo confinario, ognuno che rimanda ad un altro a vista in modo da coprire l'intero confine, ce ne dovrebbero essere a centinaia di queste iscrizioni, invece si conosce solo questa. Bisognerebbe conoscere anche la documentazione storica di questa scritta, sarebbe bello se qualche storico ci leggesse e intervenisse in questa discussione.

resta l'interrogativo originario: a che scopo fare un'iscrizione in un posto tanto fuori mano dove non solo non si vedeva, ma era anche un posto dove non passava nessuno? Un archeologo mi ha detto che anticamente le scritte di quel tipo potevano essere "rubricate", cioè dipinte di rosso, ma anche così mi pare che era ben difficile vederla dal fondovalle o da qualunque altro posto :)
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Offline Pistacchio

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #108 il: 19/08/2013 13:09 »
@ Livioz visto che ci sei stato ed hai fatto una buona descrizione del posto, riesci tramite un immagine di GE o bing maps a fare un puntino sulla posizione esatta?

@AGH "SPQR" Sono Pazzi Questi Romani. Come forse già scritto può essere che 2.000 anni fa li vicino passasse un sentiero o qualcosa di simile. Curioso però che non si conoscano altre iscrizioni del genere.

Offline AGH

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #109 il: 19/08/2013 15:10 »
Come forse già scritto può essere che 2.000 anni fa li vicino passasse un sentiero o qualcosa di simile. Curioso però che non si conoscano altre iscrizioni del genere.

escludo sentieri nelle vicinanze, il posto è quanto di più fuori mano e impervio si possa immaginare, a picco sui dei baratri
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Offline livioz

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #110 il: 19/08/2013 17:22 »
@ Livioz visto che ci sei stato ed hai fatto una buona descrizione del posto, riesci tramite un immagine di GE o bing maps a fare un puntino sulla posizione esatta?


Ma Pista, basta che copi e incolli le coordinate e fai cerca sia in GE che in BingMaps, il risultato comunque non è proprio uguale, mi sembra più corretto quello di GE.

Offline pianmasan

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #111 il: 19/08/2013 19:10 »
E' piccola, ma di meglio per ora non ho.
Più o meno dovrebbe essere questo il punto.

Offline AGH

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #112 il: 19/08/2013 19:16 »
Più o meno dovrebbe essere questo il punto.

sì e tanti auguri ;D Avere la posizione serve relativamente perché il posto è un casino di dirupi, salti, un labirinto di viottoletti ripidi nei rododendri alti un metro :D
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Offline pianmasan

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #113 il: 19/08/2013 20:22 »
No, non ci sono mai stato, la mia era un'indicazione puramente topografica (alle coordinate corrisponde un punto).
E comunque conosco la zona e so che è impervia. Ma il buon Gorfer, che non era uno scalatore, ci sarà andato veramente?

Offline AGH

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #114 il: 19/08/2013 21:13 »
No, non ci sono mai stato, la mia era un'indicazione puramente topografica (alle coordinate corrisponde un punto).
E comunque conosco la zona e so che è impervia. Ma il buon Gorfer, che non era uno scalatore, ci sarà andato veramente?

non ho idea, mi piacerebbe sapere chi è stato il primo scopritore, considerato il posto o un cacciatore o un pastore... che erano andati li' per recuperare qualcosa... impossibile potesse essere un viandante  ;D
« Ultima modifica: 27/07/2016 10:24 da AGH »
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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #115 il: 22/08/2013 13:21 »
riuguardo l'iscrizione, mi ha gentilmente risposto Fabio Bùdel, della Società Archeologica Claudia Augusta
Conservatore IVR ITALIA (Inventario Vie Romane), al quale avevo chiesto lumi :)

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Nel I secolo d.C. quell'area apparteneva a due distinte amministrazioni territoriali romane (i municipia plurale di municipium).
Immagina due micro province: a sud quella di Feltre, a nord quella di Trento.  A Feltre apparteneva tutta la Valsugana sino alle porte di Trento;  a Trento tutta la Val di Fiemme. Ai feltrini interessavano i pascoli per la produzione della pregiata lana; ai trentini i boschi e il legname che fluitavano lungo l'Avisio.
Il confini naturali rispettati dai romani solitamente erano le creste spartiacque e i corsi d'acqua. E qui sta l' eccezione .
Certamente le due comunità saranno venute alle strette perché buona parte della sommità dei Lagorai offre ottimi pascoli frequentati dai feltrini, ma di fatto gia in val di Fiemme.
Augusto secondo alcuni - Claudio nel 46/47 d.C. secondo me -  sentiti i litiganti decise di tracciare dei confini certi.
Così appena sotto la sommità del Pergol, che dalla Val Cadino appare come una piramide di porfido mentre da sopra non si scorge nemmeno la cima, fece incidere da un esperto lapicida una della più belle iscrizioni confinarie che si conoscano nelle Alpi. Probabilmente l'artigiano incaricato pernottò alcuni giorni lassù per costruirsi l'impalcatura e incidere magistralmente, su di un dietro in parte naturale e in parte levigato a mano, le parole che sono impaginate quasi come su di un foglio.
Il fatto che il luogo fosse inaccessibile ed impervio erano garanzie che il confine non sarebbe stato rimosso facilmente.
Inoltre la cima del Pergol, che si può raggiungere facilmente senza imbucarsi per il precipizio a nord, dalla preistoria è luogo sacro alle divinità dei residenti (e non poteva essere altrimenti data la maestosità della posizione).  Lo testimoniano le numerose coppelle sacrificali di cui è coperta (niente di truculento comunque!). 
Oltre le parole c'è anche un segno obliquo che indica l'esatta direzione in cui si doveva intendere il confine, che era inviolabile per la larghezza di 4 piedi (circa 120 cm.). Tale confine, che correva rettilineo dal torrente Silla (ad est di Civezzano) sino all'ipotetico Cimon della Pala sopra il Rolle,  rimase sino al 1786,  riconosciuto e rispettato,  tra le diocesi vescovili di Feltre e di Trento che in epoca barbarica succedettero in alcune aree alle giurisdizioni civili dei municipia romani.
I romani certamente non potevano prevedere che qualche anno dopo lassù sarebbero arrivati i turisti, magari senza una guida, col  rischio di rompersi il collo e non solo,  senza capire il perché.

Mi occupo di storia e d’archeologia e non di logica moderna che, a mio modesto parere, è molto più incomprensibile e farlocca di quella degli antichi.
Comprendo tutte le tue perplessità perché l’approccio con l’archeologia, e la storia in genere, avviene solo studiando o immaginando ciò che era il mondo all’epoca dei fatti.
Certo, sarebbe stato più comprensibile un bel obelisco al Passo del Manghen, accanto ad una Hostaria, sulla strada regionale tra le valli, così tutti i romani che andavano e venivano su bighe cabriolet a 4 cavalli, mod. Ben Hur o Il gladiatore,  lo avrebbero visto ed apprezzato. Ma è andata diversamente.
I due solchi vallivi  - Tesino/Valsunana e Fiemme - erano abitati e, per le ragioni già espresse, anche i monti erano frequentati.
Ci sono altre testimonianze?  Certo, ma è bene che restino neglette visto che la stessa iscrizione del Pergol, nonostante sia  “in un luogo inaccessibile e impervio”,  lo scorso anno, quando io sono risalito con alcuni studiosi venuti appositamente dall’estero, l’ho trovata imbrattata di bianco. Ci mancavano solo i cuoricini e le frecce, peraltro presenti sulla corteccia di un cirmolo nei pressi.
Ha resistito per decenni dopo la sua scoperta. Poi qualche “demente” ha pensato bene di andarla a rinfrescare rovinandola. Secondo la suddetta logica moderna, l’artista forse pensava che così facendo quel monumentale unicum lo si sarebbe potuta vedere anche da Molina di Fiemme senza abbandonare la statale.
Ma il confine correva lassù, sul Pergol, che i boscaioli di Fiemme come i pastori del sud conoscevano e frequentavano prima che arrivassero i romani.

Spero di essere stato esaustivo a sufficienza.
Fabio Bùdel
Società Archeologica Claudia Augusta
Conservatore IVR ITALIA. (Inventario Vie Romane)
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Molto interessante invece l'aspetto del luogo "magico" e la presenza di coppelle sacrificali (mai viste), in effetti la cima è un posto molto "strano" e colpisce una certa atmosfera mistica del posto...
« Ultima modifica: 22/08/2013 16:11 da AGH »
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Offline pianmasan

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #116 il: 22/08/2013 17:26 »
Molto bene. Bell'intervento di una persona competente. Ottima l'idea di contattarlo.

Offline AGH

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #117 il: 18/09/2014 20:40 »
finalmente vista questa benedetta iscrizione sul Pergol! Onestamente da solo non ce l'avrei mai fatta, è veramente in un posto assurdo!!! Unendo le forze ce l'abbiamo fatta :) Seguirà relazione stay tuned

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Re:Iscrizione romana vicino a Passo Manghen
« Risposta #118 il: 19/09/2014 20:14 »
ecco la relazione completa, ho provato a descrivere il posto esatto, anche se è abbastanza complicato :)
http://girovagandoinmontagna.com/gim/index.php?topic=7671.msg100515;topicseen#new
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