Autore Topic: Traversata da Dimaro al Lago di Tovel per la Val del Vento e la Val Madris  (Letto 10638 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Franz

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.829
Grandiosa traversata quella di domenica 12 giugno, in una zona del Gruppo del Brenta sconosciuta alla maggior parte degli appassionati che frequentano la zona…me compresa, fino all'altroieri  ;D

Proprio l’aspetto selvaggio e solitario di questa vallata, rendono il percorso estremamente interessante ed affascinante. Esso non presenta particolari difficoltà tecniche, anche se in alcuni tratti risulta ben ripido sia in salita che in discesa, ed è perciò necessario avere un buon allenamento per affrontarlo piacevolmente.

Come accade quasi ogni domenica, la sveglia ha fatto “drin drin” alle 3.30  :o ...e, dopo aver caricato armi, bagagli…e pane fresco appena sfornato per tutta la ciurma…ho raggiunto il pullman, che ha fatto la sua partenza alle 5 in punto!

In poco più di tre ore di strada abbiamo raggiunto il  paesino di Dimaro (m.776), in Val di Sole, da dove ha avuto inizio il nostro itinerario. Dall’abitato di Carciato, piccola frazione di Dimaro posta al di là del torrente Meledrio, abbiamo preso il sentiero n.329 che partendo da località “La Gnocca”, sale lungo la Val del Vento, ai piedi del Sasso Rosso (m.2645) e conduce al Passo di Pràcastron (m.2503).

Nella prima parte del tragitto, siamo saliti per una strada sterrata che conduce verso la Malga Selva Nera  e, dopo circa due chilometri, abbiamo trovato un incrocio sulla destra, dove ha avuto inizio la cosiddetta Via Plana (m.950). Un chilometro più avanti abbiamo raggiunto il Sass da Barca, un enorme masso posto in una piccola radura tra gli alberi e dalla caratteristica forma a barca.

Dopo alcune centinaia di metri, abbiamo lasciato la strada sterrata per salire sulla sinistra lungo il sentiero n.329. Per il primo tratto di sentiero abbiamo camminato nel bosco, tra faggi ed abeti rossi, ma ben presto siamo usciti dalla vegetazione  nei pressi dell’ormai abbandonata Malga Scale (m.1600).

Da Malga Scale il nostro tragitto è proseguito, sempre per il sentiero n.329, lungo un ghiaione, alla fine del quale abbiamo incontrato una sorgente d’acqua sgorgante dalla roccia viva e denominata Acqua dei Tartari.

Dopo la sosta per il pranzo al sacco, abbiamo continuato il nostro cammino ai limiti della vegetazione, tra stupendi larici e rododendri ormai in fiore e da lì siamo saliti lungo un secondo ghiaione ed un canalino. Nelle guide viene segnalata la presenza di un cordino in ferro per facilitare la salita in un tratto di terreno scivoloso a causa della ghiaia, ma io onestamente non ho trovato alcun cordino…  ???

Superate poi le ultime roccette, siamo  arriva al bivio per il Passo di Pracastron. Continuando per il sentiero, abbiamo costeggiato il Sasso Rosso con le sue magnifiche pareti vermiglie, raggiungendo così il Passo di Pràcastron (m.2503), crocevia con il sentiero Costanzi ed il sentiero n.310 della Val Madris, che risale dal Lago di Tovel.

Dal Passo di Pràcastron, seguendo a ritroso il sentiero n.310 che scende la Val Madris, siamo giunti alla Malga Tuena (m.1740), dove ci siamo rifocillati…riposati…e rimineralizzati con…un bon biron…e non solo!  ;D  ;)

Da qui abbiamo poi  affrontato l’ultima discesa per il sentiero n.309, che in circa un’ora e mezza ci ha portati allo splendido Lago di Tovel (m.1189), dove il mitico Guerrino ci attendeva con il pullman…ed un favoloso pic-nic a base di panini al salame e formaggio, dolci, anguria…e un gotin de vin bon!  ;D  :D
« Ultima modifica: 21/06/2011 20:01 da Franz »

Offline Franz

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.829
Altre foto...

Offline Franz

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.829
Altre foto ancora...

Offline Franz

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.829
Ancora foto...

Offline Franz

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.829
Ancora altre foto...

Offline Franz

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.829
Ultime foto...

Offline Herman

  • Sr. Member
  • ****
  • Post: 402
  • Sesso: Maschio
Grandiosa traversata quella di domenica 12 giugno, in una zona del Gruppo del Brenta sconosciuta alla maggior parte degli appassionati che frequentano la zona…me compresa, fino a ieri  ;D



Sconosciuta ma affascinante! Se non erro qua dentro ci sono persone esperte di quei posti... Gran bel giro

Come accade quasi ogni domenica, la sveglia ha fatto “drin drin” alle 3.30  :o ...

 :o :o

Offline Claudia

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 6.719
  • Sesso: Femmina
Spettacolo che foto...
Grande Franz, ti ammiro (più di ogni altra cosa per l'alzataccia alle 3.30, sei proprio innamorata...  ::)  ;) ).

Offline PassoVeloce

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 5.825
  • Sesso: Femmina
Complimenti!! questo è un mega giro!!  ;) la zona lato Dimaro non l'ho mai fatta...ma dall'idea è bella ripida... 2000 mt di dislivello ridendo e scherzando eh?  ;D certo che un gruppo che fa questi dislivelli e km è proprio una rarità! bravi  ;)
Nella Foto 16 la zona del Brenta è molto bella...è il sottogruppo della Campa, la valle al centro ancora innevata è la Val Scura  :D

Offline edel

  • vif
  • *****
  • Post: 2.033
  • Sesso: Femmina
  • località di residenza: Vicenza
Altro mega-giro di Franz!!! Complimenti!   Ma quanto fiato e resistenza avete ragassssi!? :o  Giuro che vi invidio!!   
...anche se fino a 7/8 anni fà un dislivello di 1000/1200 mt. lo potevo programmare tranquillamente, non mi posso lamentare...
ora si e no la metà! :( ;)   è la giovinezza che se ne và  ::).. ma va bene lo stesso...

Offline nantes

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.465
  • Sesso: Maschio
Complimenti per il "giretto"  ;D
dal passo prà Castron vedo che verso il "Costanzi" c'è ancora neve...
io sono innamorato di quelle zone... :-*

Offline Oma

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.496
  • Sesso: Femmina
Altro mega-giro di Franz!!! Complimenti!   Ma quanto fiato e resistenza avete ragassssi!? :o  Giuro che vi invidio!!   
...anche se fino a 7/8 anni fà un dislivello di 1000/1200 mt. lo potevo programmare tranquillamente, non mi posso lamentare...
ora si e no la metà! :( ;)   è la giovinezza che se ne và  ::).. ma va bene lo stesso...
Eh si! Siamo sulla stessa barca ;D ;D però pian pianino si va! ;) ;)

Come sempre un plauso a Franz per il super-giro e le belle foto! :D :D

Offline danieled

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.480
  • Sesso: Maschio
  • Daniele
WOW bellissimo giro e foto meravigliosa!
Bravvisima Franz, ci fai conoscere posti stupendi!

Ho sentito che il lago di Tovel si colora di rosso perchè c'è un alga che si pigmenta a causa della popò delle mucche che pascolano.
Il fenomeno sta scomparendo perchè si stà proibendo l'alpeggio in zona (penso per questioni igieniche), però così facendo si limita un fenomeno molto interessante!!!  ;)
Non abbiamo ricevuto questo pianeta in eredità dai nostri padri, ma in prestito dai nostri figli.

Offline ciaspaman

  • Sr. Member
  • ****
  • Post: 478
  • Sesso: Maschio
Ho sentito che il lago di Tovel si colora di rosso perchè c'è un alga che si pigmenta a causa della popò delle mucche che pascolano.
Il fenomeno sta scomparendo perchè si stà proibendo l'alpeggio in zona (penso per questioni igieniche), però così facendo si limita un fenomeno molto interessante!!!  ;)

Mi pare che il lago non si colora più dagli anni 60. Certi dicevano che la causa è l'inquinamento delle acque da parte delle numerose casette che da quegli anni sono state costruite attorno al lago.
W la picca! ;D

Offline danieled

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.480
  • Sesso: Maschio
  • Daniele
Qualche anno fa, ho collaborato ad una ricerca effettuata dal dipartimento di fisica dell'università di Trento (a Povo), nella quale si studiavano le condizioni di temperatura/luminosità ideali per far sviluppare l'alga. I responsabili dell'istituto di San Michele ci dissero che le mucche in alpeggio attorno al lago erano le responsabili della pigmentazione dell'alga oggetto dello studio.

Io non son "algologo" per cui riporto le informazioni che mi han detto a quel tempo.
Comunque, a parte le divagazioni, un giro lassù mi piacerebbe farlo.
Penso ruberò gli appunti di Franz.  ;D

Ma non c'è un giro ad anello? Per noi poveri cristi solitari è un po' un disagio dover avere due macchine e lasciarne una all'arrivo del giro (al lago). ???
Saluti.
Non abbiamo ricevuto questo pianeta in eredità dai nostri padri, ma in prestito dai nostri figli.