GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

L'autunno scorso ho fatto lo stesso giro, ma nel verso opposto, in quel caso non si può sbagliare perchè il sentiero in cima è ben evidente, solo verso la fine si confonde un po tra i mughi;

abitando a Cunevo conosco molto bene queste zone!! I miei consigli sono questi :
da malga Arza dove si arriva in auto con strada asfaltati di 11 km da Cunevo si può salire a Malga Termoncello e consiglio di salire tramite il sentiero (si trova il biviopoco dopo la malga Arza : prendendo a sx si prende il sentiero per il Termoncello mentre proseguendo per la strada dopo un pò si trova anche il bivio per la Malga Loverdina e malga Campa); Se si vuole salire alla cima Loverdina consiglio di prendere il sent che sale alla malga Loverdina, proseguire per la Malga Campa fino al bivio per la valle degli inferni, salire tutta la valle degli inferni fino alla forcella da dove si vede in basso la malga Campa; da qui a sx si sale alla cima Loverdina mentre proseguendo dritti si va alla Sella del Montoz dove si può salire sia sul Montoz che su cima Santa Maria la più alta del gruppo della Campa.
Per chi invece sale direttamente alla maldga Termoncello consiglio poi di proseguire con il sentiero fino a Malga Flavona da cui si potrebbe poi scendere al lago di Tovel.

I percorsi che descrivi mi sono noti, l'unico che non mi è chiaro è, per l'appunto, la salita che abbiamo tentato di fare noi

Lo devi fare al contrario così vedi dove arrivaaaaaa! 

Puoi postare della cartina solo lo stralcio della zona in questione? Vorrei fare un confronto con altre carte in mio possesso

eccola, la versione on line di 4land la trovi qui:
http://www.valledinon.tn.it/Interne/MappaWebGis.aspx?ID=12665&type=2



Nella 4land rilevo diverse cose che non mi convincono: come detto, è segnato un sentiero (indicato dalla freccia blu) sulla cui esistenza nutro forti dubbi, e che comunque non è affatto facile trovare, mentre manca del tutto il sentiero che aggira la loverdina a est (non è ufficiale ma è segnato sul terreno molto bene). Insomma non si capisce la logica: si tralasciano sentieri evidenti e si riportano sentieri pressoché esitinti o introvabili? In quest'ultimo caso una volta si usava il tratteggio interrotto, così si capiva che il sentiero era incerto. Un tratteggio così netto invece induce a pensare che il sentiero si segue senza difficoltà, e invece è un casino tra i mughi.

Il sentiero che sale alla Loverdina da sudovest sembra sul crinale, invece è sotto. Quello che sale da est è, secondo me, tutto da dimostrare Pure la traccia che dal passo degli inferni cala in val inferni mi pare imprecisa, sulla carta sembra in cresta mentre invece  cala nell'impluvio a ridosso delle rocce. Manca la traccia che sale dal lato nord. Manca infine la traccia, riportata su altre carte, del sentiero che cala in Val Strangola (che non ho mai fatto quindi non so se c'è o non c'è). Insomma anche le 4land, come tutte le altre carte del resto, sono da prendere con le pinze quando si fanno sentieri non ufficiali o tracce.

..infatti manca proprio il sentiero che parte da Malga Termoncello e arriva al 370..mah... beh poi quello della val Strangola forse non l'hanno messo di proposito 

credo sia bruttino, ti risulta?

La cartina che ti posto credo sia quella più realistica, tieni presente però che ha circa 15 anni sulle spalle.
Non ho ben capito se il sentiero sul quale ti sei inizialmente avviato dal Termoncello e che hai seguito per un tratto, avesse l’indicazione della meta, magari per malga Loverdina o altro.

Da questa carta risulta in alto a destra il dipartire del segnavia 339, che collega ufficialmente il Termoncello con malga Loverdina, e che penso sia quello che hai iniziato tu.

A sud del Termoncello si vede partire la traccia ufficiale che sale alla Loverdina stando poco sotto e a ovest della dorsale nord. Qui è segnato il primo tratto a pallini neri perché la carta è vecchia.

Ove termina il tratto a pallini neri e inizia quello a pallini rossi si vede diramare a destra un’altra traccia, la quale aggira la dorsale nord della Loverdina passando a est e calando sulla parte bassa della Val degli Inferni, circa nel punto ove si trova il bivio per salire quest’ultima valle o calare a malga Campa, e che hai certamente incontrato anche tu.
Al di là che questa traccia esista, c’è da dire che la carta ne segnala il dipartire a circa 2080 metri di quota, quindi molto in alto e quasi prossimi alla cima della Loverdina. Non credo proprio sia quella che hai preso tu.
Ritengo che tu abbia inizialmente preso il sentiero, magari non segnato, che dirige prima in quota e poi cala a malga Loverdina. Sulle carte è il 339. In pratica hai lasciato questo sentiero e hai “aperto” una variante ravanosa che risale la dorsale nord. Tra l’altro anche i tempi che dici coincidono con lo scarso dislivello tra il sentiero lasciato (intorno ai 1900 metri) e la dorsale superiore ove sei sbucato (forse già sui 2150 metri).
Se fosse così, dovresti aver intersecato quella traccia fantasma che dicevo più sopra, quella che diparte ai 2080 metri verso est, ma trattandosi di traccia a pallini neri *frammentati*, penso sia ormai scomparsa e magnata dalle mugaie.

Per quel che riguarda la 4land.
Mi sembra di intuire che il tratteggio che sale alla Loverdina sia il sentiero ufficiale, però spostato un po’ a destra della sua reale posizione.
Il tratteggio che cala sul crinale sud e piega verso il passo degli Inferni è anch’esso segnato in mala posizione. Come dici anche tu, non passa sulla cresta di collegamento con la cima degli Inferni, ma perviene al valico calando nella testata della valle omonima e arrivandoci in piano.
Anche la discesa nella val degli Inferni è scorretta e spostata un po’ a destra.

Infine credo di poter dire che non esiste nessun sentiero che discende la val Strangola, in quanto è formata da immensi e ripidi ghiaioni molto franosi. Una discesa per queste ghiaie è comunque possibile, ma è da farsi liberamente con proprio orientamento, confidando in scarpe robuste e gambe buone. Tutto l’invaso vallivo confluisce nei boschi sottostanti. Con un po’ di volontà e ravanando duramente si dovrebbe riuscire a intersecare il sentiero tra malga Flavona e Termoncello.
Ormai ci sei abituato, quindi aspettiamo un tuo aggiornamento su questa discesa 

La carta è quella dell'alpenverain.
Ma non è che semplicemente hai mancato il sentiero che sale la Loverdina, nel punto in cui devia decisamente verso sud? Dal tuo percorso sembrerebbe così, e dopo un tratto ravanoso ti ci sei reimmesso poco sotto la cima nel sentierino segnato.

Ovviamente il sentiero che collega malga Flavona col Termoncello è ben evidente. Ma nutro seri dubbi sull'esistenza di un eventuale sentierino come intendi tu.
Ho percorso integralmente il filo di cresta dal passo degli Inferni fino alla Bocca di val Strangola. La bocchetta degli Inferni, tra cima degli Inferni e cima di val Strangola (da non confondere con il già noto Passo) è intransitabile da est a ovest per la durezza e friabilità delle rocce che separano dalle ghiaie sottostanti. L'unico accesso relativamente tranquillo per calare sui ghiaioni di val Strangola è dalla bocca omonima, a sud della cima di val Strangola.