l'unico inghippo della traversata è la discesa quasi obbligatoria al rifugio cauriol, che obbliga a perdere parecchia quota. A meno di non voler tentare il passaggio da sud ma la sentieristica è un casino, non c'e' un sentiero ufficiale in quota ma un sacco di tracce, tutte da verficare.
Del resto la discesa al Cauriol non è necessariamente una disgrazia, specie dopo giorni di permamenza in alta quota e la necessità di mitigare l'inevitabile aspetto da uomo lupo
. Al Cauriol ci si può dare una lavata, ingurgitare un pasto decente e dormire in un vero letto...
Tuttavia per me la traversata in totale autonomia e senza mai scendere di quota, resta il traguardo più appetibile (con la "follia" ipotizzata a suo tempo di ri-percorrere tutto il lagorai a ritroso sul versante sud e compiere cosi' un clamoroso periplo
.