Io la vedo così, anche se è sempre sbagliato generalizzare:
la maggior parte dei divieti, in montagna e non - parlo di quelli quelli relativi alla "sicurezza" o alla "tutela ambientale" - spacciati x avere finalità nobili
, in realtà, si pongono due precisi obiettivi:
- quello di "far soldi",
se violi il divieto ti multo oppure
sì c'è il divieto ... ma se paghi (classico esempio i tanti divieti di transito alle auto sulle forestali, spacciati con la finalità di tutela ambientale ... non so perchè mi viene in mente il Ponte Conseria e il Passo 5 Croci
....
- quello dello "scarica barile" ... ossia, non si ha affatto a cuore la sicurezza, quindi non ci si cura tanto di risolvere a monte il problema (si sa, prevenire costa ...) o la situazione critica, cercando di attenuare il rischio - ovviamente laddove è possibile - quanto ci si preoccupa solamente di "passare il cerino ad altri" ...
io il cartello lo ho messo ...
quindi non sono probemi miei Si vietano le "piccole cose" e si autorizzano-legalizzano i grossi scempi (funivie, impianti sciistici, strade ... assurde ...), con tanto di facili ... autorizzazioni da parte delle Istituzioni ....