Autore Topic: Divieto di muoversi in Montagna  (Letto 32028 volte)

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Offline Normanno

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #15 il: 02/02/2014 14:59 »
Affidarsi alla consapevolezza del singolo individuo nella propria esperienza e capacità è purtroppo poco efficace, legiferare con divieti è inutile >:(. Forse qualche campagna informativa/pubblicitaria mirata, ad inizio stagione invernale, per sensibilizzare sui rischi di condotte imprudenti e sopratutto sul rischio di fare del male agli altri con la propria condotta sconsiderata, potrebbe sortire effetti migliori. Alla fine se Manolo si schianta cadendo da un picco isolato non provoca danni al resto dell'umanità, diverso è il discorso se uno provoca una slavina sciando fuoripista dove è chiaro come il sole che il manto non tiene e poi ci van di mezzo altri a valle! :(

Offline luci

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #16 il: 02/02/2014 16:32 »
Concordo con gli ultimi due post di Agh e Normanno. E' giusto che ogni individuo faccia le sue esperienze (magari con un bagaglio di nozioni ricevute nelle innumerevoli sedi che trattano ormai ogni tipologia di argomento a riguardo), consapevole che se rischia, non sempre potrà essere soccorso. In tempi non tanto remoti, in montagna si andava senza pensare che "tanto con il cell. mi vengono a prendere" !!! Questo si sente dire oggi. Quando non si danneggiano le altre persone e non si mette a repentaglio l'incolumità di chi soccorre e di chi, magari, stà sotto un pendio innevato: in montagna si DEVE POTER ANDARE. Ma vedo che nel forum, siamo quasi tutti daccordo.

Offline miki

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #17 il: 02/02/2014 16:42 »
Manolo nell'articolo ha cercato di barcamenarsi ma... al fondo la sua ragione ce l'ha, nel senso che l'IO alla fine fa la differenza. Ovvero l'esperienza che veramente serve, alla fine, nel bene e nel male, è quella che uno si fa in prima persona :) Non siete d'accordo? 
Ma si alla fine la sostanza è questa..

Magari... Io ci leggo anche di peggio: non c'è nulla di sicuro, neanche la morte  :o ma io salgo in jeans e scarpe da ginnastica... io faccio cose che gli altri si sognano... io salgo senza casco... io son fortunato... io ho fatto mille voli ma son ancora qui... io so che sono un cattivo esempio, ma te lo devo proprio dire che io non seguo le regole...   :(
Può sembrare sbruffone, ma io preferisco che dica quello che in sostanza ha fatto veramente, piuttosto di ricevere un indottrinamento sulla sicurezza da uno che se ne è sempre impippato..

Offline billyLumberjack

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #18 il: 02/02/2014 22:31 »
[...] (magari con un bagaglio di nozioni ricevute nelle innumerevoli sedi che trattano ormai ogni tipologia di argomento a riguardo), consapevole che se rischia, non sempre potrà essere soccorso. [...]
Chiedo al signor Navarini quali siano le innumerevoli sedi che trattano ogni tipologia di argomento a riguardo?
Le scuole CAI / SAT che nella loro incapacitá comunicativa rendono difficile ai soci essere aggiornati sulle attivitá o i gruppi fisici/virtuali che non sono in grado di condividere informazioni veramente utili o ancora i corsi organizzati da grandi brand dell'alpinismo che hanno un costo notevole?

Offline Man

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #19 il: 03/02/2014 11:00 »
Forse qualche campagna informativa/pubblicitaria mirata, ad inizio stagione invernale, per sensibilizzare sui rischi di condotte imprudenti e sopratutto sul rischio di fare del male agli altri con la propria condotta sconsiderata, potrebbe sortire effetti migliori.

Tantopiu' che, almeno nella mia esperienza di foresto, mamma provincia nel mio amato Trentino non sembra certo essere a corto di soldi, anzi a volte tende a buttarli giu' per il lavandino...insomma ci sarebbero le risorse per una campagna informativa/persuasiva veramente massiccia e ripetuta che credo potrebbe sortire qualche effetto.
Sicuramente meglio di un divieto a capocchia che penalizzerebbe soprattutto gli appassionati responsabili.
Poi, e so che mi rendero' antipatico a qualche appassionato sul forum, sorry  :), se veramente ci teniamo tanto alla sicurezza assoluta, che dire della strage motoclicistica che comincia a primavera? Dovremmo proibire le moto sulle strade di montagna? Perche' a me personalmente i motociclisti che incrocio mentre piegano come folli in curva fanno piu' paura dei pericoli che mi riserva la montagna...E' vero quel che dice Renzo
la riduzione degli incidenti e dei morti la fai coi tutor, i controlli e le multe.
pero' come dimostra l'esempio delle moto non si puo' e non si vuole, in nessun campo, ridurre il rischio a zero. Si cerca piuttosto di trovare un ragionevole compromesso fra la liberta' individuale e i pericoli e gli oneri che il proprio comportamento rovescia sugli altri. Un divieto di muoversi in montagna secondo me non sarebbe un compromesso ragionevole. Anzi, non sarebbe proprio un compromesso.

Aut tace aut loquere meliora silentio (taci o di' cose che siano migliori del silenzio)

Offline luci

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #20 il: 03/02/2014 12:41 »
rispondo a Billy.
Tutte le Sedi SAT della Provincia di Trento con le loro Scuole di Alpinismo e Scialpinismo, fanno corsi di scialpinismo e affrontano con competenza (visto che ne facevo parte "Scuola Graffer Trento") e professionalità tutte le materie inerenti alla montagna nell'aspetto invernale.
Tutte le Sedi CAI in italia fanno lo stesso.
Inoltre se fai attenzione ai quotidiani locali (almeno per la nostra provincia), anche le Istutizioni come ad esempio proprio la provincia che si affida a professionisti, ha fatto un corso sul Monte Bondone poco tempo fa.
Inoltre, l'AINEVA "Associazione Interregionale Neve e Valanghe" dell'Arco Alpino (vedi sito per le regioni aderenti),  istituisce corsi di informazione. So anche di altre iniziative che al momento non ricordo. Tutte queste iniziative, comunque, si concretizzano all'inizio della stagione invernale,
Spero di essere stato esauriente.

Offline Normanno

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #21 il: 03/02/2014 12:49 »
...
Sicuramente meglio di un divieto a capocchia che penalizzerebbe soprattutto gli appassionati responsabili.
... Un divieto di muoversi in montagna secondo me non sarebbe un compromesso ragionevole. Anzi, non sarebbe proprio un compromesso.

No, non sarebbe un compromesso! Sarebbe invece un infausto precedente! Perchè da divieto nasce divieto... quelli del paese accanto allora metterebbero un altro divieto sulla loro montagna per non essere da meno e così via.. >:(

Offline AGH

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #22 il: 03/02/2014 12:54 »
Si cerca piuttosto di trovare un ragionevole compromesso fra la liberta' individuale e i pericoli e gli oneri che il proprio comportamento rovescia sugli altri. Un divieto di muoversi in montagna secondo me non sarebbe un compromesso ragionevole. Anzi, non sarebbe proprio un compromesso.

ma in iItalia non funziona così: nei paesi anglosassoni di solito "E' consentito tutto quanto non espressamente vietato". In italia è invece vietato tutto quanto non espressamente consentito e autorizzato (magari in deroga ai divieti)  ;D
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Offline billyLumberjack

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #23 il: 03/02/2014 13:54 »
Mi dispiace contraddire Luci che ammiro e ultimamente é diventato anche il mio scrittore preferito  ;D
Peró mi sembra innegabile che la comunicazione di certe giornate dedicate alla sicurezza e a eventuali corsi sia nulla.
I giornali locali ormai a mala pena si trovano nel bar sotto casa, il corso base dell'aineva ha un costo di 500€ e non é dedicato all'escursionismo e le sedi sat della provincia possono lavorar bene quanto vogliono, ma nemmeno la sede centrale qui a trento possiede un calendario comune disponibile al pubblico figuriamoci un sito aggiornato e ben fatto...

Lei che è un'autoritá del settore ha la possibilitá di migliorare questa cattiva capacitá comunicativa, se potessi esserle utile non esiti a chiamarmi o a scrivere qui sul forum: dove alcuni sono molto ben disposti a condividere la propria esperienza, altri nettamente meno.

Offline Alan

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #24 il: 03/02/2014 17:42 »
Mi dispiace contraddire Luci che ammiro e ultimamente é diventato anche il mio scrittore preferito  ;D
Peró mi sembra innegabile che la comunicazione di certe giornate dedicate alla sicurezza e a eventuali corsi sia nulla.
I giornali locali ormai a mala pena si trovano nel bar sotto casa, il corso base dell'aineva ha un costo di 500€ e non é dedicato all'escursionismo e le sedi sat della provincia possono lavorar bene quanto vogliono, ma nemmeno la sede centrale qui a trento possiede un calendario comune disponibile al pubblico figuriamoci un sito aggiornato e ben fatto...

Lei che è un'autoritá del settore ha la possibilitá di migliorare questa cattiva capacitá comunicativa, se potessi esserle utile non esiti a chiamarmi o a scrivere qui sul forum: dove alcuni sono molto ben disposti a condividere la propria esperienza, altri nettamente meno.

MI aggrappo a mani e piedi a questo commento.
Credo sia quello che anche io vorrei esprimere...

Secondo me queste cose visto che siamo in una regione montana, vanno insegnate a scuola porco cane....
Come il primo soccorso, come tante altre cose...

Offline kobang

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #25 il: 03/02/2014 17:43 »
Ciao Billy,
pur restando scettico sull'efficacia di "regole autoritarie" ai fini della sicurezza in montagna e senza tornare sulle tante considerazioni apparse in questo 3d ed in altri precedenti negli anni,vorrei soffermarmi su una tua osservazione:il fatto che sul forum "non tutti siano disponibili a condividere esperienze in materia di sicurezza ecc."
Vedi il punto è molto delicato perchè è già un grosso rischio assumersi il ruolo di capogita,fornitore di consigli sul campo,realizzatore di traccia "sicura" fra amici ecc,figurarsi fare da "guru" o da "esperto" scrivendo su un forum.
I rischi legali impliciti non risparmiano neanche le figure titolate ed intendo Guide,Istruttori,Accompagnatori.Basta leggere i giornali dopo un incidente in montagna,arrampicata o skialp che sia,per capire un quali cespugli di ortiche è possibile cacciarsi.
Anche a me è capitato di imparare da altri nel tempo, ma non ricordo di nessuno che al di fuori dei corsi di formazione CNSAS o di una Scuola di scialpinismo,si sia assunto il ruolo di docente sul campo e quindi di responsabile della condotta altrui.
Su un forum possiamo dire la nostra personale opinione sul generico argomento del rischio in montagna ,dare un giudizio SOGGETTIVO e  RELATIVO circa un percorso effettuato o le condizioni meteo in atto,niente di più.
Altra cosa è raccontare di esperienze formative che ci sono sembrate valide,percorsi di apprendimento  soddisfacenti ecc.La teoria e la pratica formalmente corrette si imparano presso le scuole di scialpinismo e di arrampicata;l'applicarle bene o male,con maggiore o minore convinzione,sempre oppure a seconda delle circostanze, beh questa è un'altra cosa.

Offline AGH

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #26 il: 03/02/2014 20:25 »
vorrei soffermarmi su una tua osservazione:il fatto che sul forum "non tutti siano disponibili a condividere esperienze in materia di sicurezza ecc."
Vedi il punto è molto delicato perchè è già un grosso rischio assumersi il ruolo di capogita,fornitore di consigli sul campo,realizzatore di traccia "sicura" fra amici ecc,figurarsi fare da "guru" o da "esperto" scrivendo su un forum.

concordo ovviamente con Kobang. Il forum è adatto a scambiarsi info e impressioni, ma sarebbe irresponsabile mettersi a dare consigli sulla sicurezza. Come dice Luciano, meglio, anzi obbligatorio, affidarsi a persone e strutture qualificate. Poi può darsi che le ass. deputate, tipo Cai-Sat, non siano troppo organizzate dal punto di vista della "comunicazione", ma bisogna pure tenere conto che si reggono sul volontariato e fanno quello che possono...
Vero è che la Provincia potrebbe investire maggiormente riguardo formazione ed educazione nelle scuole, oppure finanziando e sostenendo le ass. suddette per fare corsi per chiunque voglia approfondire la questione della sicurezza e preparazione per andare in montagna etc.
« Ultima modifica: 03/02/2014 20:31 da AGH »
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Offline billyLumberjack

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #27 il: 03/02/2014 22:22 »
Vi ho spiegato il mio punto di vista, ho spiegato che sarei disposto a contribuire per quanto a me possibile e dico solo che spero che nessuno si faccia problemi a chiedermi di uscire per una scialpinistica assieme senza sentirsi responsabile: non cerco guide!

Offline luci

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #28 il: 04/02/2014 13:54 »
allego l'articolo apparso e oggi. Sembra che Alan sia stato ascoltato!!
Sono pienamente daccordo con l'ultimo inrtervento di Agh.
Per Billy, quando vuoi ti puoi sempre aggregare al nostro grande gruppo  dei "Vip" (vecchietti in pensione) e magari porti a casa qualche cosa di buono per migliorare le tue conoscenze "montanare".
Farei un'ultima considerazione "neve": stiamo sperimentando nuove precipitazioni considerate "appenniniche", per le alte temperature che da noi non erano usuali. Ho detto "nuove" per cui è necessaria una maggiore attenzione e consapevolezza nell'affrontare le uscite. Consapevolezza che, eventi come quelli che stiamo vedendo non sono per il nostro territorio usuali. 

Offline Normanno

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Re:Divieto di muoversi in Montagna
« Risposta #29 il: 04/02/2014 14:36 »
allego l'articolo apparso e oggi. Sembra che Alan sia stato ascoltato!!
 

Ottimo inizio: intanto "formiamo i formatori"! Con la speranza che poi si diffondano tra la gente le conoscenze di base (e la consapevolezza dei propri limiti/buon senso) che, alla fine, sono quelle che consentono di evitare le disgrazie per chi, come buona parte dei frequentatori anche di questo blog, in montagna vuole divertirsi facendo escursionismo con qualche lieve accenno di alpinismo ma senza scalare il Grand Capucin!  ;D
Poi, per chi vuol fare il vero alpinismo, secondo me, è corretto che vi siano corsi retti da persone qualificate che si prendono la responsabilità di ciò che insegnano e consigliano, sapendo che il pubblico al quale tengono queste lezioni è selezionato per un certo "livello"  ;)