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lo spirito con cui (almeno x quanto mi riguarda) metto queste notizie non è quello di gioire per la morte o il ferimento di nessuno ma evidenziare quanto sia assurdo giocare a fare i pistoleri, con incidenti spesso grotteschi
Allora, i cacciatori che si fanno male non mi fanno pena. Inoltre, se penso agli animali feriti che vagano per giorni prima di morire, agli stronzi che sparano anche ai rapaci, a quei bastardi che mettono le polpette avvelenate... Ebbene, forse mi spunta anche qualche stilla di veleno.
Ribadisco che non ti sto dicendo di provare pieta' per loro, solo 34 faccine felici (non tue) in risposta a questo thread mi sono sembrate ridicole e spropositate!
Tu 6 libero di pensare quello che credi, del giudizio altrui non me ne è mai fregato nulla: rispondo solo alla mia coscienza.
Mi pare giusto spiegarti perche' mi sembrano banalita':
Ok, sei stato preciso. Bravo. Magari potevi provare a capire il senso di quello che dicevo. I dettagli sono senz'altro più interessanti...
Qui c'è una visione completamente distorta del mondo della caccia e del caciatore
....Un cacciatore non mette le polpette avvelenate e le tagliole,e non spara ai rapaci ....
chi vive in città probabilmente non ha mai avuto nessun contatto con questo mondo
per chi vive in montagna la caccia è una cosa normalissima
i BRACCONIERI ... sono delinquenti che non hanno nessun rispetto per gli animali
Dovevi dirmelo tu, invece di girarci intorno dicendo cose che fan colpo sulla gente...
il fucile è guidato dalla mano razionale e sapiente di chi ha il porto d'armi...
Se penso ad un paio di persone che conosco col porto d'armi mi vengono i brividi...
Il senso è: mettiamoci daccordo sui valori condivisi se vogliamo fare i moralisti.