Autore Topic: Cavalli liberi in montagna: come comportarsi?  (Letto 3896 volte)

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Offline hardhu

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Durante un'escursione nella zona del passo S. Pellegrino (Rif. Flora Alpina - Forca Rossa - Rif. Fuciade) ieri ci siamo imbattuti in una mandria di cavalli liberi al pascolo. La zona esatta è quella descritta in questa foto (Pian de la Schita): https://www.flickr.com/photos/vcomeviaggiare/1385779906

All'inizio i cavalli si sono limitati ad osservarci, poi però piano piano hanno cominciato ad avvicinarsi al nostro gruppo (eravamo in 4). Io, memore di un non felice incontro con altri cavalli al pascolo qualche anno fa nella zona del passo Giau, ho preferito tirare dritto senza dare confidenza agli equini, ma due del nostro gruppo che sono rimasti indietro ad un certo punto sono stati avvicinati da un puledrino e si sono fermati ad accarezzarlo e scattargli delle foto. Questo ha forse suscitato del nervosismo nella mandria e ad un certo punto si sono avvicinati di corsa altri cavalli, fra cui uno, le cui dimensioni suggerivano potesse essere il capobranco, che con fare che poteva essere interpretato minaccioso si è messo a nitrire all'indirizzo dei miei due amici. Questi sono stati presi dal panico e si sono messi a scappare della salita in fondo al pianoro, e questo ha innervosito ancora di più la mandria che si è messa ad inseguirli, al che io, che osservavo dall'alto ho urlato loro di non correre e di raggiungere un canalino un po' impervio scavato dal corso di un torrentello dove la pendenza avrebbe impedito ai cavalli di raggiungerli. Perso di vista l'obiettivo "principale" a quel punto la mandria ha cominciato a seguire me, ma stavolta al passo, e io mi sono celermente allontanato dal pianoro raggiungendo in salita  i miei due amici che sbucavano in cima al canalino. Nel frattempo più in basso era apparsa una persona (un mandriano?) che si è messa a dare del pane ad un gruppo di cavalli rimasto più in basso, e che, vista la situazione, non ha battuto ciglio e ci ha solo detto, anche con fare un po' seccato, di non aver paura dei cavalli e piuttosto di stare attenti alle vipere, e che, in caso di un approccio indesiderato da parte degli equini, sarebbe bastato alzare i nostri bastoncini da trekking al loro indirizzo per ridurli a più miti consigli (tecnica che io sapevo funzionare con le mucche, ma non con i cavalli). Al ritorno uno dei nostri amici che ha rifatto lo stesso percorso a ritroso in quanto infortunatosi prima di Forca Rossa (noi invece abbiamo proseguito in direzione passo delle Cirelle) è ripassato per la stessa zona e non ha avuto problemi, ma ha incrociato altri escursionisti che salivano che gli hanno detto di tenersi lontano dalla mandria perché alcuni cavalli avevano manifestato nervosismo anche nei loro confronti, inalberandosi, cioè alzando le zampe anteriori e nitrendo al loro indirizzo.
Premesso che l'ho fatta un po' lunga e che spero mi abbiate letto fin qui, che forse i cavalli all'inizio cercavano solo cibo e che poi probabilmente la mandria ha agito a tutela del puledrino, che non mi risultano recenti attacchi all'uomo da parte di cavalli al pascolo (mentre due anni fa in Austria le mucche hanno mietuto una vittima: http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2014/08/19/news/le-mucche-aggrediscono-i-turisti-1.9781849), che giudizio date dell'accaduto? Si tratta di un comportamento anomalo da parte dei cavalli (è stato il puledrino ad avvicinarsi ai miei amici, e non viceversa), o hanno/abbiamo sbagliato noi a non tenerci a maggiore distanza da loro? In generale, esistono delle "regole" da rispettare nell'incontro con i cavalli liberi al pascolo?
 

Offline AGH

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Re:Cavalli liberi in montagna: come comportarsi?
« Risposta #1 il: 08/08/2016 14:17 »
in tanti anni che giro, non ho mai avuto problemi coi cavalli e neppure con vacche, capre, pecore etc. Sempre seguendo una regola di base: passare stando alla larga e, se questo non è possibile, cercare di dare meno fastidio possibile. Lentamente, senza gesticolare, senza alzare la voce o peggio gridare, evitando di passare vicino a cuccioli. Sia pur rari, ci sono stati casi di attacco degli animali agli escursionisti. In Austria se non ricordo male, una signora è stata uccisa da una mucca l'anno scorso. Ma ripeto, sono casi eccezionali, basta un po' di buon senso.  L'unico rischio reale è che gli animali ti vengano dietro perché pensano tu abbia qualcosa di buono da mangiare  ;D
« Ultima modifica: 10/08/2016 08:30 da AGH »
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