Autore Topic: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m  (Letto 39661 volte)

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A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« il: 16/04/2009 07:32 »
Una rarità la sua prestanza fisica? «No. Io credo che chiunque abbia un cuore sano e polmoni buoni, con il giusto allenamento possa raggiungere i miei risultati anche a 80 anni». E in montagna con chi va? «Con gente di 50-60 anni. Tutti i miei coetanei o non ce la fanno più o non ci sono più...».

Questa notizia mi era sfuggita, la ripropongo :)
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A ottant’anni sale sulla vetta del Kilimanjaro
Impresa di Adelchi Brachetti, classe 1929: «Non pensavo di farcela davvero»
di Gianfranco Piccoli

TRENTO. Non è la vetta più difficile del mondo, ma il Kilimangiaro, con i suoi 5.895 metri (la cima più alta dell’Africa), presenta difficoltà fisiche e mentali notevoli per tutti. Cento chilometri fra salita e discesa, con la grande incognita della quota e dell’a cclimatazione. Adelchi Brachetti, origini marchigiane ma da anni residente a Villazzano, il 15 gennaio ha toccato la punta del Kilimanjaro. La cosa non farebbe grande notizia se sulla carta d’i dentità di Brachetti non ci fosse scritto, nello spazio riservato all’anno di nascita, 1929.

Insomma, ottant’anni tondi. La sua impresa ha raggiunto anche le orecchie dei guardiani del famoso parco della Tanzania, che hanno consacrato Adelchi come l’uomo più anziano ad aver toccato la vetta di questo gigante africano. Adelchi aveva una guida d’eccezione, Renzo Benedetti, alpinista della val di Cembra che conta nel suo curriculum già alcuni 8000. E’ stato proprio Benedetti ad organizzare la spedizione africana, alla quale hanno partecipato altri quattro trentini: Claudia Paolazzi, Rino Zendron, Giorgio Piazza e Franco Isabella.

Dopo aver raggiunto l’ingresso del parco, a 1.800 metri, e dopo alcuni giorni di acclimatazione, il gruppo, accompagnato da 23 portatori, hanno raggiunto in quattro tappe l’ultimo campo, a 4.600 metri di quota. «L’ultimo giorno siamo partiti alle 2 del mattino - spiegano Benedetti e Brachetti - e alle 7.30 eravamo sulla vetta del Kilimanjaro». «Fatica? Durante la salita ho proceduto con il passo giusto - spiega Adelchi - qualche difficoltà l’ho avuta solo al rientro a causa dell’elevata differenza di dislivello che abbiamo dovuto coprire».

L’idea di portare l’ottantenne sul Kilimanjaro è stata proprio di Benedetti: «Ci siamo conosciuti tempo fa in Nepal, dove Adelchi (che nel 2005 è anche salito sull’Island Peak, 6.200 metri a poca distanza dall’Everest) stava facendo un trekking». «All’inizio non pensavo ce l’avrei fatta - spiega il pensionato - ero preoccupato soprattutto per la quota: dopo i 5.300 metri diventa davvero dura». Invece tutto è andato per il meglio e il «record» dell’ottantenne è stato celebrato con una grande festa: «Che hanno fatto pagare a me!».


Tutto finito? No. Chiusa l’esperienza del Kilimanjaro il gruppo si è spostato in Kenya, sull’omonimo Monte, il più alto del paese. Benedetti ha salito la cima più alta, la Punta Lenana, 5.200 metri, con 500 metri di parete («Stupenda») da scalare con passaggi di V grado. Il resto della compagnia si è concesso la Punta Nelion, 4.985 metri, con altri 100 chilometri a piedi tra salita e discesa.

Brachetti non si considera un alpinista, ma un ottimo camminatore: «La prima scalata? Nel 1956, sul Monte Velino, nelle Marche. Lì è nata la passione». Per allenarsi? «Una-due uscite in settimana. Non solo a piedi, ma anche bicicletta e scialpinismo. Una volta giocavo anche a tennis, adesso non me la sento più, troppe sollecitazioni».

E se qualcuno pensa che gli allenamenti di Adelchi siano sulla Marzola o sul Cornetto, si sbaglia di grosso: Tosa, dalla via Migotti o dal «canalino», Punta San Matteo, Vioz sono i campi su cui si cimenta questo simpatico signore. Una rarità la sua prestanza fisica? «No. Io credo che chiunque abbia un cuore sano e polmoni buoni, con il giusto allenamento possa raggiungere i miei risultati anche a 80 anni». E in montagna con chi va? «Con gente di 50-60 anni. Tutti i miei coetanei o non ce la fanno più o non ci sono più...».
(09 febbraio 2009)

http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/dettaglio/a-ottant-anni-sale-sulla-vetta-del-kilimanjaro/1587856
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Offline PassoVeloce

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Re: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« Risposta #1 il: 16/04/2009 10:36 »
Questo sì che è un FIGO!  ;D

Offline alessandro28

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Re: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« Risposta #2 il: 16/04/2009 10:53 »
beh, lui va sul kilimanjaro, ma io conosco molti ultra 70enni che danno del filo da torcere pure a me...
oppure over85 che tutti i santi giorni vanno in giro in bici. questa però è gente che lo fa da sempre, gente che da 60 anni a questa parte non fa altro che mantenersi "in forma"

Offline Claudia

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Re: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« Risposta #3 il: 16/04/2009 11:10 »
Questo sì che è un FIGO!  ;D
ecco che ci prova...  ::)  ;D

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Re: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« Risposta #4 il: 16/04/2009 11:13 »
beh, lui va sul kilimanjaro, ma io conosco molti ultra 70enni che danno del filo da torcere pure a me...
oppure over85 che tutti i santi giorni vanno in giro in bici. questa però è gente che lo fa da sempre, gente che da 60 anni a questa parte non fa altro che mantenersi "in forma"

si io ho notato due cose: è gente che ha sempre fatto movimento, poi è gente secca come una pertica :)

Un tizio che abitava sotto casa si faceva a piedi tutti i giorni, ultrasettantenne, la cima della marzola a piedi, da trento!
E' arrivato fino a 85 anni e rotti (magari se non era così scalmanato arrivava oltre  ;D.

Il babbo di un mio amico ci dava la paglia a noi poco più che ventenni. Ricordo in particolare una escursione monstre da oltre 2000 metri di disilivello nel Brenta, da S. Lorenzo in Banale, con un pezzo di ferrata, la forcella dei camosci a quasi 3000 metri, e un ritorno eterno non mi ricordo più da dove. Noi siamo arrivati con la lingua di fuori per stargli dietro... Lui sembrava fosse andato a prendersi il giornale... incredibile!
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Offline JFT

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Re: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« Risposta #5 il: 16/04/2009 14:23 »
ecco che ci prova...  ::)  ;D

Aho, l'esperienza non gli manca di certo, il fisico, a leggere qui, neppure, questo qui deve sapere il gran bel fatto suo  ;D
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline PassoVeloce

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Re: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« Risposta #6 il: 16/04/2009 14:25 »
Aho, l'esperienza non gli manca di certo, il fisico, a leggere qui, neppure, questo qui deve sapere il gran bel fatto suo  ;D
Eh sicuramente avrebbe molto da insegnarmi!  ;D ...Inizierei con la Tosa  ::)

Offline JFT

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Re: A ottant’anni sul Kilimanjaro 5.895 m
« Risposta #7 il: 16/04/2009 14:33 »
Eh sicuramente avrebbe molto da insegnarmi!  ;D ...Inizierei con la Tosa  ::)

Ahahahah! Da grande, GRANDISSIMO, signore, quale sono, lascio perdere ed evito la facile battuta  ;D ::)
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
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