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Quest'anno ho avuto modo di variare molte volte il menù in montagna... partivo agli inizi con 2, 3 panini con formaggi vari e affettati, poi ho iniziato a scoprire la frutta secca.
una volta mangiavo panini, e mi ingolfavo. Chiaramente in panini sono buoni, buonissimi, ma ti ingolfano, specie l'inverno. Mi sono adattato alle barrette, non senza fatica, ma devo ammettere CHE FUNZIONANO. Con un paio di barrette vado avanti a camminare tutto il giorno senza problemi, e non ho i tipici ingolfamenti postprandiali come quando mangiavo panini. Ora voglio provare questi benedetti gel...
Ovvio, in montagna non porterò mai GEL!! però mi manca fare pausa pranzo in montagna con el tabiel de salame :v
se devo fare roba impegnativa per chilometraggio e dislivello sono rassegnato alla barrette. E' inutile, vanno molto meglio non ci sono santi. Poi ci sta benone il pranzo agreste sulla cima con panozzi et similia, a patto di non dover fare troppi km o dislivello
Condivido in pieno.Anche se devo essere sincero, io comunque mi porto sempre un paio di panini perchè le barrette ti danno energia ma non riempiono la pancia... e a metà pomeriggio avrei na fame assurda e sensazione di stomaco vuoto con conseguente principio di crampi addominali.Quindi cerco sempre di mangiare barrette al bisogno, ma pranzare con i panini (possibilmente leggerissimi) intorno al mezzodì più o meno per riempire un pochino la panza.
Raramente mi è capitto di star male nonostante i piatti di polenta e formaggio che mi son mangiata, ma credo sia per lo più dovuto al fatto che faccio sempre tutto con molta calma... il momento del pranzo e la pennichella successiva per me sono irrinunciabili in una bella giornata!
Ora giro con una scatolina della tupper x intenderci piena di frutta secca, arachidi, (pochi perchè se nò ti scoli tutta l'acqua), 2 barrette con cioccolato e cocco, 1 panino (che mangio o a metà o a fine gita mentre arrivo all'auto), da bere porto sempre thermos piena di the caldo (inverno) the fresco (estate), 1 bottiglia da 1.5L di acqua piena, 1 bottiglia piccola vuota da 0.5 tenuta nello zaino
Ovviamente a casa colazione del campione (yoghurt, muesli, caffelatte e pane con marmellata o torta)... a dire il vero questa coincide con la colazione di tutti i giorni
io cmq faccio sempre coincidere il pranzo con la meta (una cima) (fine ferrata)!!
ecco io invece normalmente mangio abbastanza a colazione, ma quando devo fare una gita devo assolutamente evitare il caffèlatte altrimenti mi blocco subito in partenza, quindi mi limito a thè caldo e brioche/torta/fette con la marmellata. io per lo più faccio giri ad anello quindi una "meta" vera e propria non c'è...vale però il fatto di cercar di far coincidere il pasto con la fine della parte più impegnativa, in modo da non dover poi rimanere inchiodati.