Un bel giretto circolare, semplice, adatto a tutti, di ca. 10-11 km e con un dislivello di 400-500 mt.
Giovedì 10 luglio, da Chiesa Valmalenco raggiungiamo in auto Lanzada e la
loc. Campo-Franscia, ancora 5 km e troviamo un piccolo parcheggio
a quota 1950 mt.
Ci incamminiamo... il primo tratto è su strada asfaltata e cementata, ma chiusa alle auto, che all'inizio sale ripida, poi su sterrato. Ad un tornante è ben visibile sulla sinistra, in lontananza, il ghiacciaio di Fellaria. Troviamo una deviazione a destra con l'incazione alpe Prabello-rif. Cristina. E' un sentiero ben segnato, con qualche tratto un po' ripido... davanti a noi la bella piramide del
Pizzo Scalino di 3323 mt del gruppo del Bernina.
la vedretta di Fellaria
davanti a noi il Pizzo Scalino
Ci sono tanti rododendri e altre specie di fiori...torbiere con splendide fioriture di erioforo. Superando un paio di ruscelli arriviamo nella piana verdissima dell'Alpe di Prabello!! Un luogo che a me piace molto...
Ci sono numerose baitine in pietra, una piccola chiesetta su un promontorio e sopra un dosso roccioso in posizione dominante, c'è il
rifugio Cristina a mt. 2287. Davanti al rifugio c'è un ruscello con una antica zangola ad acqua che serviva per fare il burro.
Sosta per mangiare qualcosa nell'accogliente rifugio...siamo solo noi... intanto fuori inizia a piovere, ma in questo periodo non è una novità
all'alpe di Prabello
tra le baite
la chiesetta
rifugio Cristina
antica zangola
Anzichè tornare dalla via dell'andata decidiamo di percorrere un giro circolare, saliamo un pochino e ci troviamo proprio ai piedi del Pizzo Scalino, seguiamo il triangolo giallo dell'alta via che attraversa pascoli e ruscelli fino ad arrivare ad un bivio...proseguendo verso ds si andrebbe al passo di Campagneda mt. 2626 e poi al passo Confinale mt. 2580 che porta in Svizzera... noi giriamo a sinistra e incontriamo il primo dei
laghetti di Campagneda, e qui vediamo anche parecchie marmotte!
verso il pizzo Scalino...sotto la pioggerellina
seguiamo i segni sui sassi
tanti rododendri!
il primo dei laghetti di Campagneda
Ora scendiamo su comodo sentiero in una grande piana paludosa e verdissima passando poi per i pascoli di una malga e per il rifugio Cà Runcash senza mai incontrare nessuna persona! ci avrebbe fatto piacere incrociare qualcuno, invece solo marmotte e mucche...
Superiamo delle baite e poi un ponticello.
Procedendo in lieve discesa, passiamo accanto ad un torrente tra i rododendri che forma una piccola cascata, proseguiamo per i pascoli fino ad incontrare nuovamente la forestale che ci condurrà al parcheggio. parcheggio.
percorriamo la lunga piana
in prossimità della malga
al rif. Cà Runcash
uno sguardo all'indietro verso il rif. Cà Runcash e Pizzo Scalino
e incontriamo la forestale ...