Domenica, sperando nella frescura dopo gli acquazzoni del giorno prima, sono salito con la famiglia per la prima volta a Cima Carega. Siamo partiti dal Rifugio/Ristorante a passo Campogrosso, raggiungibile in auto da Recoaro, dove tra l'altro si stavano preparando per una festa/raduno gli alpini della vallata recoarese.
L'itinerario è estremamente frequentato: al rifugio c'erano persone accampate dappertutto. Da Campogrosso si sale tranquillamente con il sentiero 157 fino a raggingere le guglie del Fumante (da qui parte il sentiero delle creste, un'altro progetto futuro!) per poi successivamente entrare a Boale dei Fondi.
Qui sale ripidamente fino alla bocchetta, e sorpresa: una bellissima nebbia! Il sentiero poi continua con dei trattini esposti fino a bocchetta Mosca dove arriva il "famoso" Vajo dei Colori.
Da qui si può salire in direttissima o seguendo la lunga "strada" fino al rifugio. In molti punti è così rovinata da essere un sentiero.. e pensare che vent'anni fa era ancora percorribile!
Al rifugio i nuvoloni hanno elargito qualche fugace panorama, ma poca cosa sfortunatamente. Poi invece in discesa ha iniziato a riaprirsi ed almeno ci siamo rifatti con splendide viste sul Pasubio e il Sengio Alto.
Grande fioritura di Aquilegie e di Stelle Alpine, in particolare in vicino alla bocchetta fondi.
