Domenica con Gino abbiamo fatto la traversata Lancia-Papa, che era in programma da tempo, ma che avevamo sempre rimandato.
Credo sia uno dei percorsi più impressionanti, dal punto di vista storico, che si possano trovare in giro.
Le testimonianze della tragedia che si è consumata tra quelle pietre pongono in secondo piano la bellezza dei posti e del panorama.
Da malga Keserle al rif. Lancia, di qui alla Bocchetta delle Corde e dunque, per il sent. 105, variante di cresta, per il Roite, il piccolo Roite, il dente Austriaco, il dente Italiano, il Palon e poi giù verso il rif. Papa. Ritorno per il sentiero 120.
Escursione lunga e con un dislivello di circa 1100 metri, che però non si fa sentire, presi come si è dall'ambiente emozionante. Sentiero facile, che richiede un po' di attenzione, nella zona delle creste, per il fondo a volte infido.
Apprendo stamani che ieri si è verificato un incidente nei pressi del rif. Lancia. Forse eravamo già ridiscesi, non ci siamo accorti di nulla.