Durante la Strafexpedition del 1916 l'avanzata austroungarica fu arrestata sulla linea che va da Serravalle all'Adige al famoso trincerone del monte Zugna. In particolare sopra Serravalle una linea fortificata difendeva la valle dell'Adige mentre una serie di sentieri consentiva rifornimento delle trincee sulla dorsale tra costa Violina e la cresta.
Siamo andati a vedere se questi sentieri fossero ancora percorribili. Abbiamo dovuto utilizzare l'incrocio tra la carta della Kompass e l'IGM/Tabacco, per avere una visione più completa dei percorsi.
Partiti dal paese di Serravalle siamo saliti per una trattorabile ai fortini di Serravalle, che nella parte bassa sono stati parzialmente risistemati. Le fortificazioni (tra cui un bunker in cemento armato) si trovano sotto alle protezioni paramassi.
Poi abbiamo seguito la bella mulattiera (segnata bene sulla Kompass) che sale alla testata della strada di costa Stenda. Da qui una mulattiera di arroccamento corre a sud ovest della cresta. L'abbiamo seguita fino alle Pozze (la mulattiera comunque prosegue), per poi salire per le trincee fino alla strada di costa Violina. Di qui un dedalo di tratteggi scende in direzione di Santa Margherita. Abbiamo seguito un po' i Kompass, un po' gli IGM, scendendo prima lungo uno sperone roccioso, da cui si ha accesso ad una postazione in caverna, poi le tracce nel bosco. Le mulattiere sono ben visibili, anche se in parecchi punti sono franate o sono invase dalla vegetazione. Comunque si scende agevolmente. Frequenti i resti di baracche o garitte. Attorno ai 350 metri abbiamo intercettato la trattorabile che ritorna verso Serravalle scendendo in diagonale.
E' un giro breve, sui 700 metri di dislivello, che può essere prolungato seguendo il sentiero 115 che sale a malga Zugna.
Poco sopra il paese di Serravalle ci sono molte trincee ancora ben conservate
Il paese di Serravalle visto dall'alto
Dall'altra parte dell'Adige il paese di Chzzola
Sul tracciato di arroccamento che corre alla base della cresta
Un camoscio osserva il traffico sull'autostrada sottostante
Bella vista sulla Vallagarina
Ovunque tra la vegetazione resti di costruzioni, caverne, camminamenti, trincee
Il percorso effettuato