Autore Topic: I Suoni sfiatati delle Dolomiti: bloccati in quota, chiamano il soccorso alpino  (Letto 10029 volte)

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline L'Arsène

  • Sr. Member
  • ****
  • Post: 372
  • Sesso: Maschio
forse i "Suoni delle Dolomiti" hanno fatto il loro tempo. Sono fuori moda. Manifestazione copiata e stracopiata, tra il resto. Forse sarebbe ora di pensare ad altro o a nulla, alla luce dell' esperienza negativa in argomento.
Un'unica volta ho assistito ad un concerto e mi son detto "mai più!" . Il luogo in questione era Villa Welsperg in Val Canali. Centinaia di automobili parcheggiate ovunque! prati, boschi e strade forestali. Non vi dico il rientro: un caos!  Bel modo di vivere e far vivere la montagna! Forse è il caso di prendere in considerazione piazze,teatri ed auditorium idonei per ospitare concerti, anche dal punto di vista acustico.
 
meglio le patate che l'epatite!

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
Secondo me la manifestazione turisticamente può essere valida, ma i luoghi andrebbero scelti considerando che la montagna, a certe quote, non può diventare un luogo a rischio zero, e questo non dovrebbe scordarlo soprattutto chi si prende la briga di organizzare un evento che attirerà molta gente. Come diceva AGH, il Passo Pordoi sarebbe andato già bene...
...Sono altresì daccordo con Guido quando dice, riguardo ai costi, che se si attira gente in montagna, poi non la si può lasciare al proprio destino solo perchè l'eliccottero costa. O tirusti o li si vuole o non li si vuole. E poi sono stati soccorsi due casi ababstanza particolari, che forse, giustamente, non avrebbero dovuto avventurarsi. Ma sembrava così facile...
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline Claudia

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 6.719
  • Sesso: Femmina
Un'amica sadica a cui raccontavo avrebbe pagato qualcosa per vedere le Ferragamate scendere dal Boè. E io pure, ammetto :P
pagheremmo pure io e il mio moroso  ;D

Camoc

  • Visitatore
Adesso mi sembra eccessivo criticare in questa maniera una manifestazione come i Suoni delle Dolomiti che ci sono dal 1995. E' successo un imprevisto e mi sembra che alla fine è andato tutto bene. Per quanto riguarda chi paga? Ma i suoni delle dolomiti chi pensate che li pagano? Sono una collaborazione fra APT Pro loco e Trentino S.p.a. e quindi alla fine i soldi arrivano sempre dalla Provincia. E' una manifestazione che da lustro al nostro territorio e fa scoprire anche a una povera bambina cardiopatica dei posti splendidi come le nostre montagne senza correre troppi rischi e con dell'assistenza alle spalle. E volenti o nelenti ci sono rifugi che fanno incassi che sono vere e proprie boccate di ossigeno grazie a questi eventi. Onore agli organizzatori e come sempre chi non fa niente non viene neanche criticato.

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.895
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
insomma alla fine si riduce tutto ad una questione di incassi... ma allora perché non portare in quota l'orchestra di Arbore, o una sfilata di veline? Si attirerebbe molta più gente e tutti sarebbero più contenti...
« Ultima modifica: 27/07/2009 15:32 da AGH »
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.895
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Un'unica volta ho assistito ad un concerto e mi son detto "mai più!" . Il luogo in questione era Villa Welsperg in Val Canali. Centinaia di automobili parcheggiate ovunque! prati, boschi e strade forestali. Non vi dico il rientro: un caos!  Bel modo di vivere e far vivere la montagna!

ma appunto. Non nego che la manifestazione "attiri gente" e possa essere talvolta suggestiva. Ma c'entra con la montagna? Secondo me NO. Non c'entra nulla, anzi a mio modo di vedere è perfino diseducativa, perché banalizza la montagna a mero sfondo di eventi che con la montagna non hanno nulla a che fare. Se lo scopo è attirare gente, ci sono modi probabilmente più efficaci.

Se lo scopo, almeno quello ufficiale, è far conoscere le nostre montagne, mi permetto di nutrire seri dubbi. Con la scusa dell'evento infatti si portano in quota migliaia di persone che altrimenti mai metterebbero piede in certi posti.

La controprova l'ho avuta l'anno scorso quando, di mattina presto e con una magnifica giornata, stavamo salendo al rif Larcher. Lungo il sentiero scendeva insolitamente un sacco di gente, e da come si muoveva si capiva benissimo che era poco avvezza a marciare sui sentieri. Ci siamo fermati a chiacchierare con alcuni, ci dissero che erano saliti il giorno prima per assistere ai "Suoni delle Dolomiti". "Ma come" ho detto io "e perché scendete a valle cosi presto con questa bella giornata? (era domenica). La risposta fu più o meno "E cosa facciamo su?".

Credo non servano ulteriori commenti...
« Ultima modifica: 27/07/2009 16:12 da AGH »
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline PassoVeloce

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 5.825
  • Sesso: Femmina
La controprova l'ho avuta l'anno scorso quando, di mattina presto e con una magnifica giornata, stavamo salendo al rif Larcher. Lungo il sentiero scendeva insolitamente un sacco di gente, e da come si muoveva si capiva benissimo che era poco avvezza a marciare sui sentieri. Ci siamo fermati a chiacchierare con alcuni, ci dissero che erano salito il giorno prima per assistere ai "Suoni delle Dolomiti". "Ma come" ho detto io "e perché scendete a valle cosi presto con questa bella giornata? (era domenica). La risposta fu più o meno "E cosa facciamo su?".
Stessa cosa successa a me 2 anni fa mentre salivo al rif. Segantini!!non capivo da dove arrivava sta gente così presto e con una giornata stupenda! ;D

Offline Guido

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.379
  • Sesso: Maschio
io l'ho fatta con gli sci, non è una discesa banale in quanto a pendenza, poi con la ghiaina... nelle foto ho visto che c'è anche un nevaio, difficile per chi magari non è stato mai in alta montagna o che non ha le capacità fisiche, tutte le ragioni a chiamare il soccorso. Normalmente se uno sale in funivia e paga il boglietto a/r si aspetta di scendere in funivia, senza dubbio la colpa è della mala informazione, ma non vedo perchè una persona che non riesca a salire in montagna coi propri mezzi debba essere stigmatizzata, anche se lo fa solo per turismo o per raccontarlo agli amici.
"...sarà da chiedersi se esistano ancora escursionisti capaci di divertirsi sulle medie difficoltà, per trovare sè stessi anche in una giornata senza ambizioni, trascorsa serenamente all'insegna della natura più delicata." Giampaolo Sani

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
non vedo perchè una persona che non riesca a salire in montagna coi propri mezzi debba essere stigmatizzata, anche se lo fa solo per turismo o per raccontarlo agli amici.

Sono completamente daccordo con te. Giudico imprudente organizzare un evento di massa a 3000 metri, ma non bisogna essere troppo radicali. Ad Agosto mi piacerebbe portare mio padre (71 anni), che non può fare 1000 metri di dislivello, al Boè o al Rosetta. Sono contento che gli impianti mi permettano di portarlo dove era stato da giovane e dove altrimenti non tornerebbe.
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline alessandro28

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 975
  • Sesso: Maschio
io l'ho fatta con gli sci, non è una discesa banale in quanto a pendenza, poi con la ghiaina... nelle foto ho visto che c'è anche un nevaio, difficile per chi magari non è stato mai in alta montagna o che non ha le capacità fisiche, tutte le ragioni a chiamare il soccorso. Normalmente se uno sale in funivia e paga il boglietto a/r si aspetta di scendere in funivia, senza dubbio la colpa è della mala informazione, ma non vedo perchè una persona che non riesca a salire in montagna coi propri mezzi debba essere stigmatizzata, anche se lo fa solo per turismo o per raccontarlo agli amici.
Sono completamente daccordo con te. Giudico imprudente organizzare un evento di massa a 3000 metri, ma non bisogna essere troppo radicali. Ad Agosto mi piacerebbe portare mio padre (71 anni), che non può fare 1000 metri di dislivello, al Boè o al Rosetta. Sono contento che gli impianti mi permettano di portarlo dove era stato da giovane e dove altrimenti non tornerebbe.
quoto in blocco entrambi!   :)

Offline radetzky

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 4.892
  • Sesso: Maschio
quoto in blocco entrambi!   :)

quoto, ma ciò non solleva gli organizzatori di eventi come questo o similari dalle proprie responsabilità ! Poichè si attira in alta quota gente inesperta e magari anche malata, il rifugio adiacente deve essere in grado di garantire ospitalità in caso di eventi straordinari, mi sembra una normale e ragionevole norma di prudenza...
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
quoto, ma ciò non solleva gli organizzatori di eventi come questo o similari dalle proprie responsabilità ! Poichè si attira in alta quota gente inesperta e magari anche malata, il rifugio adiacente deve essere in grado di garantire ospitalità in caso di eventi straordinari, mi sembra una normale e ragionevole norma di prudenza...

Ovviamente!
Per questo, quando AGH diceva che forse il Passo Pordoi sarebbe stato più adatto, forse, non aveva torto.
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.895
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Sono completamente daccordo con te. Giudico imprudente organizzare un evento di massa a 3000 metri, ma non bisogna essere troppo radicali. Ad Agosto mi piacerebbe portare mio padre (71 anni), che non può fare 1000 metri di dislivello, al Boè o al Rosetta. Sono contento che gli impianti mi permettano di portarlo dove era stato da giovane e dove altrimenti non tornerebbe.

scusa ma questo è un discorso diverso. Si stava discutendo se abbia senso organizzare eventi musicali in alta quota, con centinaia o migliaia di persone, e non il fatto che la funivia possa portare in quota gente che non può arrivarci coi mezzi propri (e anche su questo volendo direi che ci sarebbe da discutere :)

Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline JFT

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.930
  • Sesso: Maschio
scusa ma questo è un discorso diverso. Si stava discutendo se abbia senso organizzare eventi musicali in alta quota, con centinaia o migliaia di persone, e non il fatto che la funivia possa portare in quota gente che non può arrivarci coi mezzi propri (e anche su questo volendo direi che ci sarebbe da discutere :)
Sono completamente daccordo con te. Giudico imprudente organizzare un evento di massa a 3000 metri, ma non bisogna essere troppo radicali.
Ovviamente!
Per questo, quando AGH diceva che forse il Passo Pordoi sarebbe stato più adatto, forse, non aveva torto.
;)
"La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli."
Friedrich Nietzsche

Offline alessandro28

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 975
  • Sesso: Maschio
il problema è che chi ha organizzato la manifestazione non è responsabile di quello che succede alle persone, non essendoci stato nessun biglietto da pagare.
sbaglio o ci sono dei limiti di presenze (stimate) oltre i quali gli organizzatori devono richiedere la presenza di forze dell'ordnie e assistenza sanitaria?