esatto!
domani vado sullo Stivo a fare visita al nuovo gestore e a collaudare la cucina!!
tra una cosa e l'altra sono passati due mesi, ma alla fine sono andato a vedere la nuova gestione del Marchetti.
Fuori è rimasto quasi uguale, a parte i bagni che li stanno rifacendo (credo più grandi, era 1 solo) e la teleferica per i materiali che era vecchia. La strada di accesso da La Bassa, non quella che va su dritta per la cresta, è chiusa proprio a causa dei lavori e la deviazione manda sui prati della croce.
Per il resto, fatta eccezione per un tipo folcloristico che prendeva il sole sul tetto in mutante, fuori non è cambiato molto solita tanta gente seduta sui tavoli al sole e tante famiglie e gruppi di amici sui prati dietro il rifugio.
L'interno invece è cambiato, di quel poco che basta per renderlo molto diverso da prima.
All'ingresso la bella panca per appoggiare giacche, zaini, scarponi e bastoni è stata tolta per fare posto ad un'altra porta per la cucina (così ne hanno 2, mah...).
La sala da pranzo è irriconoscibile: tutti quegli oggetti appesi sul soffitto e le pareti sono spariti. (non so se li hanno tolti e se li ha portati via il vecchio gestore) Senza dubbio adesso sembra più ampia, anche se a me piaceva di più prima. Sono rimasti invece i ritagli di giornale che parlano del rifugio, i poster delle spedizioni in Patagonia del Roberto e i disegni con le caricature dei vecchi gestori. Sparito anche il divertentissimo cartello con le 10 cose da non chiede in un rifugio.
Il menù invece è ottimo come sempre, e a prezzi ragionevoli per un rifugio. Il problema è che quando sono arrivato io avevano finito tutto, persino il pane, ed erano solo le 14...
I gestori del rifugio Marchetti (M.Stivo) e D. Chiesa (M.Altissimo) si sono "alleati" non si capisce per cosa...